Appuntamento a Torino

Universal Robots parteciperà alla tredicesima edizione di A&T – Automation&Testing che si terrà a Torino, presso Oval Lingotto, dal 13 al 15 febbraio prossimi. L’azienda danese giunge al primo appuntamento fieristico dell’anno dopo aver concluso il 2018 in costante crescita e aver festeggiato, proprio nel dicembre scorso, il primo decennale della vendita del primo cobot.

Un anniversario importante che certifica il percorso di crescita costruito dall’azienda – giunta ormai a quasi 30.000 cobot venduti e installati nel mondo – e basato sulla costante ricerca, sviluppo e miglioramento dei propri prodotti.
Una crescita che, come racconta il Country Manager, Alessio Cocchi, ha riguardato anche la sede italiana. “Giungiamo ad A&T 2019 sia con risultati economici di tutto rispetto, sia con una filiale radicalmente evoluta. Dopo aver iniziato da solo il percorso di UR in Italia nel 2016, oggi, nella nostra nuova sede, lavora con me un team di una decina di persone che supportano la filiale contribuendo alla crescita del mercato nazionale. Senza contare i nostri distributori e i nostri partner”.
“L’Italia – prosegue Cocchi – non fa dunque eccezione rispetto al trend che UR registra in tutto il mondo. Il nostro staff è cresciuto di oltre il 50% a livello globale del 2018 e questo perché la robotica collaborativa è il settore dell’automazione con il maggior tasso di crescita. I cobot generano posti di lavoro sia tra noi costruttori sia nelle aziende che scelgono le nostre soluzioni” conclude il Country Manager.

In mostra la piattaforma tecnologica di robotica collaborativa
Il frutto del lavoro dell’azienda è rappresentato dalla prima piattaforma tecnologica di robotica collaborativa disponibile oggi sul mercato, piattaforma che sarà in mostra al centro del padiglione fieristico di Torino presso lo stand AR5. L’ecosistema messo a punto da Universal Robots ha il proprio fulcro nella gamma di cobot e-Series, ovvero i 3 robot collaborativi UR che, grazie alle proprie caratteristiche tecniche, risultano adatti a ogni applicazioni manifatturiera, incluso il testing, in aziende di ogni dimensione operanti in ogni settore merceologico.
Tra queste il sensore di forza/coppia integrato sul polso che garantisce precisione e una ripetibilità di soli 0,03 mm, 17 funzioni di sicurezza – certificate da TÜV Nord – completamente programmabili e che rendono il cobot UR il più sicuro sul mercato, l’approccio easy-to-use garantito da caratteristiche strutturali uniche quali l’alimentazione a 220 V, la rapidità di messa in esercizio, la flessibilità operativa e applicativa garantita da dimensioni e peso ridotti e dalla possibilità di operare senza barriere protettive, la manutenzione semplificata che permette la sostituzione di ogni giunto in pochi minuti.
Ai tre cobot si uniscono gli altri elementi che costituiscono “l’ecosistema collaborativo di UR”, a cominciare dallo “store” online di soluzioni hardware e software Universal Robots+ (www.universal-robots.com/it/plus), all’interno del quale selezionare soluzioni EOAT, software, altri utensili plug&play certificati da UR stessa, per proseguire con Universal Robots Academy (www.universal-robots.com/it/academy), piattaforma di e-learning gratuita progettata per fornire la formazione di base – e non solo – nella programmazione dei robot collaborativi, Application Builder (https://www.universal-robots.com/builder/), tool per un rapido sviluppo di applicazioni di ogni genere a cominciare da asservimento, pallettizzazione, pick&place.
Le caratteristiche tecniche e l’unicità dell’ecosistema tecnologico collaborativo di Universal Robots saranno rese palesi da una serie di applicazioni messe in mostra durante A&T grazie al lavoro dei partner ufficiali UR. Durante la 3 giorni di fiera sarà possibile toccare con mano diverse applicazioni di assemblaggio, palletizzazione, avvitatura, carico/scarico macchina utensile in cui avranno risalto gli accessori UR+.

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