Festeggiare quarant’anni di attività investendo nell’industria del futuro

Specialista dell’ottimizzazione del taglio sin dalla sua creazione, 40 anni fa, Alma è un editor di software CAD/CAM dalle competenze tecniche riconosciute a livello internazionale che, nel corso degli anni, si è sviluppato in numerosi paesi. Forte dei suoi valori cooperativi e umani, il gruppo Alma persegue una strategia industriale basata sullo sviluppo di un’offerta estesa per l’Industria 4.0, sul futuro del suo progetto aziendale e sul coinvolgimento dei suoi collaboratori.

di Paolo Santini

Un’azienda originale che si è imposta nei software industriali
Nel 1979, alcuni ricercatori in Matematica Applicata dell’Università di Grenoble progettano il primo software di nesting automatico. Si trattava di risparmiare la materia prima, tagliando tessuti o lamiera. Nasce Alma. L’azienda si sviluppa rapidamente nel settore dei software di comando delle macchine di taglio e di lavorazione della lamiera e, successivamente, dei robot. Oggi Alma offre un ventaglio completo di software CAD/CAM per il taglio in tutte le forme, la lavorazione della lamiera e la saldatura.

Uno specialista dell’ottimizzazione e digitalizzazione della produzione
Affermandosi su questo mercato, Alma è diventata un gruppo solido e prospero di 160 persone che realizza un fatturato consolidato di 16,7 M€ (+50% negli ultimi cinque anni), presente in 8 paesi e rappresentato in altri quindici.
“Le competenze tecniche e l’innovazione sono i motori dello sviluppo di Alma” racconta Laurence Ruffin, Amministratore delegato di Alma. “Sin dalla sua creazione, l’azienda progetta soluzioni software allo scopo di ottimizzare il potenziale delle macchine e dei robot. Da sempre, accompagna lo sviluppo di tecnologie emergenti lavorando a stretto contatto con i costruttori di macchine utensili e di sistemi robotizzati”.
Le applicazioni CAM della gamma AlmaCAM coprono tutti i processi di taglio dei metalli e dei materiali morbidi (taglio laser, plasma, waterjet, ossitaglio, punzonatura, fresatura/contornatura, taglio 5 assi, taglio robotizzato, taglio di tubi e profili), piegatura/sviluppo e saldatura ad arco robotizzata. Queste applicazioni sono completate da una serie di moduli incentrati sulla gestione e il comando della produzione (preventivi, pianificazione), nonché l’integrazione nei sistemi informativi delle aziende industriali. Tra CAD, ERP e gestione del reparto, i software di Alma soddisfano, a pieno, le esigenze dell’Industria 4.0.

Pioniere nello sviluppo nesting
Sin dalle origini, gli algoritmi di nesting di Alma contribuiscono alle performance dei suoi software CAD-CAM di taglio. “Siamo anche l’unico operatore del mercato a commercializzare i propri algoritmi in qualità di componenti software presso altri software editor di CAM o ERP” spiega ancora l’Amministratore delegato di Alma. “Grazie a queste competenze impareggiabili sul mercato e alla nostra tecnologia 100% di proprietà, i nostri software nesting permettono a migliaia di industriali di risparmiare materiale, in numerosi settori d’attività e a prescindere dalla tipologia di materiale lavorato. E con le prospettive offerte dal Cloud e dall’intelligenza artificiale (AI), esploriamo nuovi orizzonti nel campo dell’ottimizzazione del taglio”.

Uno sviluppo multicanale e internazionale
Lo sviluppo di Alma nel suo settore di nicchia passa allo stesso tempo per la crescita organica e la crescita esterna, nonché per l’internazionalizzazione.
Se dagli anni ‘80, Alma ha perseguito una crescita organica regolare, la crescita esterna le ha permesso di estendere la sua offerta di prodotti, di ampliare il suo portfolio di clienti e di rafforzarsi su alcuni mercati. Con l’acquisizione di Aleph Technologies nel 1996, Alma ha esteso la sua offerta alla robotica per applicazioni di saldatura e taglio e alla programmazione di macchine in 3D per il taglio di pezzi formati, di tubi o di profili. Attraverso l’acquisizione di Sapex nel 2002, altro editor software storico, Alma ha completato le sue competenze nelle tecnologie di lavorazione della “lamiera fine” ed è diventata leader in Francia sul mercato CAD/CAM per la lavorazione della lamiera. La stessa logica di acquisizione di competenze e di conquista di quote di mercato ha guidato l’acquisizione in Germania nel 2018 di Asco Data, un editor software riconosciuto con sede a Brema, specialista della programmazione automatizzata delle macchine complesse di punzonatura e contornatura.
Inoltre, Alma ha progressivamente adattato la sua organizzazione a un mercato mondiale e costruito una rete di distribuzione multicanale. Le filiali di distribuzione o joint-venture ne sono la colonna vertebrale. Alma si è pertanto insediata in Italia (1991), in Germania (1999), in Cina (2007), in Brasile (2009), negli USA (2010), in Spagna (2016) e a Singapore (2017).
“Essere capaci di adattarsi alle esigenze di clienti molto diversi è una sfida importante sul mercato dei software industriali” commenta ancora Laurence Ruffin. “Grazie alla nostra offerta che va dal componente software al software applicativo chiavi in mano, commercializzata con marchio neutro o con il nostro marchio, abbiamo anche stabilito numerose partnership con costruttori di macchine utensili o robot e altri software house in ambiti correlati al nostro. Oggi i 3/4 delle licenze dei nostri software sono venduti al di fuori della Francia e Alma si posiziona tra i leader mondiali nel mercato”.

Una cultura aziendale molto marcata
Creata nel 1979 come società cooperativa (SCOP), in Francia Alma è detenuta al 100% dai suoi dipendenti. La costituzione in cooperativa segna fortemente la cultura dell’azienda che poggia su valori condivisi da tutti i collaboratori: autonomia e responsabilità, fiducia reciproca e solidarietà, condivisione delle decisioni e dei risultati, preoccupazione per il lavoro ben fatto, attenzione particolare per la qualità dei rapporti con i clienti…
Privilegiando il progetto aziendale e la realizzazione delle persone, erigendo la cooperazione come fondamento dell’azienda sia internamente che nei rapporti con i clienti e partner, la cultura di Alma favorisce lo spirito d’iniziativa e la creatività, valorizza le competenze tecniche e pone la soddisfazione dei clienti in primo piano.

Un gruppo rivolto verso il futuro
Forte delle sue diverse competenze e della posizione sul mercato conquistate nel corso dei suoi 40 anni, Alma persegue una strategia di sviluppo ambiziosa con diversi obiettivi all’orizzonte. Continuare a investire in modo preponderante nei suoi prodotti e anticipare le esigenze dell’Industria 4.0
L’investimento nei prodotti è in forte crescita e circa un terzo del monte salari dell’attività di edizione software CAD/CAM di Alma è attualmente dedicato alla R&D. Sono nella pipeline di sviluppo diversi progetti legati all’automazione, all’integrazione dei software AlmaCAM nei sistemi informativi dell’azienda, alla gestione e alla pianificazione del reparto, al trattamento dei flussi di dati o alla robotica.
“Il nostro obiettivo è varcare le frontiere dell’Industria 4.0, in particolare nell’ambito di partnership strategiche, e proporre offerte integrate CAD/CAM/ERP, nonché soluzioni MES per recuperare, visualizzare e sfruttare i dati delle macchine”, spiega Laurence Ruffin. “Inoltre, la modularità dei nostri software ci consente di estendere l’offerta di componenti software ad altri editor e di sfruttare al meglio le nostre competenze algoritmiche”.
Il web rappresenta un enorme potenziale d’innovazione nell’industria. Nei suoi ambiti di competenza (elaborazione di dati geometrici, ottimizzazione del taglio, ecc.), Alma lavora su applicazioni ancora più automatizzate e intelligenti grazie al machine learning. Con Nest&Cut, un’innovativa applicazione di nesting automatico online lanciata alla fine del 2018, che annuncia una suite completa di moduli Cloud, Alma si posiziona risolutamente sul mercato dei software CAM in modo Saas.
Oltre all’obiettivo di ottimizzazione, Alma sta vagliando la messa a disposizione di altri servizi connessi in modo web, come il preventivo o lo sfruttamento dei dati di produzione, con l’ambizione di proporre soluzioni ibride “fat client/web” per trarre il meglio dai due ambienti.

Preservare la propria cultura di impresa cooperativa
Che si tratti di sviluppo di prodotti in partnership con altre strutture, di estensione della rete di distribuzione o di crescita esterna, la strategia di Alma è necessariamente orientata alla scala internazionale. I progetti di Alma comportano tanto il consolidamento della sua posizione sui mercati industriali maturi (Germania, Stati Uniti, Italia, ecc.) quanto nei paesi emergenti (BRICS, Sud-Est asiatico…) o su nuovi segmenti di mercato in diversi paesi contemporaneamente, in particolare attraverso l’offerta di software Saas, acronimo di “Software as a Service”.
Forte del regime di cooperativa che garantisce l’indipendenza del gruppo (non è possibile rivendere una Scop) e dei valori che ne derivano, Alma dà la precedenza alla perennità del progetto aziendale rispetto al profitto a breve termine. Accessoriamente, Alma non pratica l’offshore o il subappalto in paesi low cost. Sviluppare i suoi software internamente è una scelta che garantisce tanto la salvaguardia delle sue radici territoriali, quanto la qualità del prodotto.
Se raggiungere una dimensione sufficiente per condividere e investire fa parte della strategia di sviluppo di Alma, quest’ultima mira piuttosto a una differenziazione attraverso le competenze tecniche e l’aggregazione di partner che mettono in comune risorse e know-how, in una logica di vantaggi reciproci.
Questa iniziativa permette di rafforzare l’investimento e l’innovazione, nonché di favorire la crescita dell’organico. Pertanto, l’indipendenza del Gruppo Alma rientra in una strategia industriale coerente e in una visione economica e al contempo umana.
“Questo approccio che combina la performance economica, la realizzazione degli individui e il bene comune è alla base del progetto di Alma”, riassume Laurence Ruffin. “Cerchiamo, infatti, di sviluppare un’impresa prospera, competente e innovativa, ma anche di promuovere un’azienda in cui ciascuno sia socio e in cui le ricchezze siano ampiamente ridistribuite, consolidando contemporaneamente la struttura grazie a importanti riserve indivisibili (il 40% del risultato ogni anno) che la rendono non delocalizzabile e favoriscono la R&D”. Un modello aziendale efficiente, ma anche sostenibile, nel rispetto delle persone, la cui vocazione è contribuire attivamente allo sviluppo dei territori in cui è presente l’azienda.

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