La MULTIpressa: punto di incontro tra stampaggio passo-passo e progressivo

Progetto ormai giunto nel suo pieno sviluppo, la Galdabini MULTI, dopo il lancio nel 2016, è ancora una novità nel settore, spesso secolarizzato, delle presse idrauliche e più in generale dello stampaggio della lamiera. Basato inizialmente su una specifica richiesta di una società multinazionale americana, che cercava una linea da replicare in tutti i propri stabilimenti in modo da disporre di stesse unità produttive con possibilità di spostare rapidamente le produzioni e riallocare i volumi richiesti dai singoli mercati,
la MULTI ha avuto un’evoluzione progettuale facilitata dall’essere stata concepita in maniera modulare.

di Federico Distante

Accanto alla macchina originale, che accoglie in un’unica struttura quattro presse idrauliche indipendenti, oggi la Galdabini offre soluzioni semplificate, per clienti che ricercano una linea ad alta produttività, ma dedicata a un unico particolare, e soluzioni più complesse per clienti che necessitano frequenti cambi di particolare, ma sempre con alte capacità produttive.

La pressa Galdabini MULTI 4x per lo stampaggio di cartucce filtro.
La pressa Galdabini MULTI 4x per lo stampaggio di cartucce filtro.

La versione classica assicura una produttività di 750-800 pezzi/h

Il progetto originale si è basato sulla produzione di imbutiti con alimentazione da coil. Una linea classica – per pezzi di diametro finale fino a 135 mm e altezza finale fino a 350 mm, con spessore fino a 1,4 mm – prevede di solito sei6 passaggi distinti, ovvero la tranciatura del disco e la successiva imbutitura in più passaggi, fino al trancio perimetrale finale. La linea realizzata da Galdabini – con possibilità di alimentare il coil con funzione zig-zag per la riduzione dello sfrido – ha accorpato i primi due passaggi con una pressa idraulica estremamente rapida, in grado di tranciare e imbutire fino a 13 pezzi/min. I pezzi vengono poi prelevati da un pick&place 2D e depositati su un convogliatore che alimenta la MULTI 4x, che, grazie anche a un sistema di alimentazione bibarra 3D, allunga e finisce, con tranciature varie e sempre con la cadenza della prima macchina, il pezzo in lavorazione. La capacità rimane quindi nell’ordine di 750-800 pezzi/h.

Pressa MULTI 6x: 6 assi idraulici indipendenti in un’unica struttura.
Pressa MULTI 6x: 6 assi idraulici indipendenti in un’unica struttura.

Questa linea è completata da numerose opzioni, che la rendono davvero automatica in tutto: cambio stampi, realizzato con navette di carico e scarico dalla tavola delle presse, bloccaggio automatico degli stampi in macchina, connessione automatica alla linea in/out di raffreddamento degli stampi, connessione automatica alla linea di lubrificazione stampi, caricamento programmi associato al singolo P/N, sistema di supervisione di tutta linea, compatibile con Industria 4.0, introduzione del coil con sequenza monitorata da operatore, ma senza intervento all’interno della zona di lavoro, stampi che integrano proximity, monitoraggio temperatura, lubrificazione ed adattatori all’automazione.

Sei presse indipendenti accorpate nella stessa struttura

Le nuove versioni della linea MULTI, orientate a differenti settori e tipologie di impiego, hanno visto la possibilità di avere una MULTI 6x, con sei presse indipendenti accorpate nella stessa struttura, dove, con una prima macchina di trancio-imbutitura, si possono stampare pezzi che richiedono fino a otto passaggi, sempre mantenendo la stessa capacità produttiva massima sui 750-800 pezzi/h. Questa versione mantiene, come nella 4x, l’indipendenza degli assi, la possibilità di escludere completamente uno o più assi (energy-save), la modularità del sistema e della programmazione, la flessibilità e la velocità di set-up in cambio P/N, che può essere eseguito da singolo operatore in un tempo inferiore a 30 minuti.

Layout di linea completa con prima pressa di trancio-imbutitura e MULTI 4x.
Layout di linea completa con prima pressa di trancio-imbutitura e MULTI 4x.

Un’altra evoluzione della linea si è avuta nella produzione di piccoli particolari (bombole per CO2 fino a 120 ml), dove la formatura avviene in 7 passaggi con partenza da disco. In questo caso, il primo asse realizza la prima imbutitura, mentre le successive tre stazioni sono equipaggiate con cuscino sdoppiato e doppio stampo. La cadenza arriva in questo caso a 700 pezzi/s, con spessore iniziale del materiale di 2,4 mm.

Particolare degli stampi, costruiti appositamente per l’impiego sulla MULTI 4x.
Particolare degli stampi, costruiti appositamente per l’impiego sulla MULTI 4x.

Il successo della MULTI è dovuto all’aver dato risposta a requisiti iniziali molto severi , che hanno imposto una completa revisione di progettazione della pressa idraulica. Modularità, programmabilità, supervisione, interfacciamento e flessibilità sono il risultato di innovazioni e progettazione condotta da Galdabini coi propri partner, per ottenere una linea composta da più package (alimentazione coil, stampi, automazione presse, sistema cambio-stampi) integrati tra loro e in grado di valorizzarsi reciprocamente. Il progetto ha ancora margini di crescita notevoli sia per disposizione del layout di linea, che per automazione / supervisione (integrazione di telecamere, analisi di dati di funzionamento e produzione) e impiego degli assi idraulici (funzioni di tranciatura o piegatura).
In conclusione, un modo nuovo di stampare la lamiera, ibrido tra stampaggio progressivo di grandi presse meccaniche e stampaggio passo-passo con tradizionali idrauliche, con soluzioni ad hoc innovative e performanti, nel solco della tradizione Galdabini. Dal 1890!

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