Supporti per visiere protettive stampati in 3D
Attraverso il processo di Sinterizzazione Laser Selettiva e il materiale a base poliammidica Windform® FX BLACK, CRP Technology ha realizzato per Tecnoguarnizioni l’archetto di due DPI utilizzabili in qualsiasi ambito professionale e in presidi medici e ospedalieri. La velocità di esecuzione e la funzionalità dei pezzi in Windform® hanno permesso ai dispositivi di essere certificati in breve tempo.
Tecnoguarnizioni è un’azienda italiana con sede a Soliera, in provincia di Modena, che da oltre 40 anni produce guarnizioni piane industriali.
In questo periodo di crisi sanitaria ha deciso di contribuire attivamente alla lotta contro il Covid-19 realizzando nuovi dispositivi di protezione individuale (DPI). “Ci siamo rimboccati le maniche andando incontro alle esigenze comuni, abbiamo potenziato il nostro lavoro unendo le competenze acquisite e valorizzando quello che per noi era già una normale produzione”, spiega Sandro Righi, titolare – con Gianluca Venuta – di Tecnoguarnizioni.
Visiere protettive per il volto
Il progetto di Tecnoguarnizioni è consistito nella realizzazione di due modelli in policarbonato di visiere protettive per il volto: una versione (denominata Safe4U), idonea a qualsiasi ambito professionale e non; l’altra (Safe4U+) con i requisiti per ottenere la certificazione CE per l’utilizzo in ambito sanitario e ospedaliero. Entrambe le visiere sono munite di un sostegno ad arco (chiamato anche “archetto”) che, solidale ad un elastico, permette di indossare il DPI mantenendo le mani libere per svolgere qualsiasi azione. Per la realizzazione di questo componente Tecnoguarnizioni si è rivolta a CRP Technology e alle sue soluzioni tecnologiche che coniugano velocità di esecuzione e prestazioni ottimali. L’azienda di Soliera necessitava infatti di ottenere velocemente i prototipi funzionali degli archetti, per sottoporre l’intero dispositivo all’iter di certificazione CE il prima possibile, e per mettere a punto in via definitiva – ovvero per scongiurare modifiche successive, che avrebbero comportato ingenti perdite di tempo e denaro – lo stampo ad iniezione per la produzione industriale. Più nel dettaglio, Safe4U è una visiera protettiva regolabile e trasparente con supporto/archetto aperto (con foro), atta a proteggere il volto, occhi e naso dell’operatore da elementi esterni, ovvero particelle ad alta velocità – media energia d’impatto (120 m/s). Possiede uno schermo ribaltabile e sostituibile ed un elastico di trattenimento facilmente regolabile. Safe4U+ è invece un modello certificato CE per l’utilizzo in ambiti sanitari, presidi medici e ospedali, in quanto idoneo al requisito obbligatorio di protezione contro gocce e spruzzi di liquidi. È ideale per la protezione contro le particelle ad alta velocità – bassa energia d’impatto (45 m/s). Il supporto/archetto è chiuso (senza foro), anti gocce e spruzzi, e lo schermo protettivo è di grandi dimensioni, apribile e sostituibile. Entrambe le visiere sono conformi ai requisiti della Norma EN166:2001 quale DPI di Categoria 2, classe ottica 1, quindi possono essere sanificate e riutilizzate.
Videata del progetto per l’archetto della visiera Safe4U, realizzato in Windform® FX BLACK, visione dal basso: 1) dettaglio del sistema a fibbia per regolare la banda elastica di ritenzione; 2) dettaglio della parte concava su cui applicare la spugna antisudore; 3) dettaglio posizionamento pomelli laterali per il fissaggio e regolazione della visiera. Videata della costruzione degli archetti della visiera Safe4U in Windform® FX BLACK.
Materiale a base poliammidica
L’esame dei file 2D e 3D dei supporti ad arco, ha portato il team del Reparto Stampa 3D di CRP Technology a identificare nella Sinterizzazione Laser Selettiva e nel Windform® FX BLACK il processo di costruzione e il materiale più indicati per rispondere alla richiesta del cliente.
“Abbiamo pensato di affidarci alla tecnologia della stampa 3D professionale per la celerità di esecuzione, e a CRP Technology come azienda fornitrice: tramite il passaparola avevamo sentito parlare positivamente dell’azienda della famiglia Cevolini in quanto competenza, serietà e professionalità. Tutte qualità che ora, a lavoro concluso, noi di Tecnoguarnizioni confermiamo”, commenta Righi.
Gli archetti sono stati costruiti in Windform® FX BLACK, materiale di colore nero a base poliammidica di nuova generazione della famiglia Windform® TOP-LINE, caratterizzato da elevata resistenza alle ripetute sollecitazioni di flessione e di torsione; alta resistenza all’urto anche alle basse temperature.
Terminata la costruzione, gli operai specializzati di CRP Technology hanno rifinito manualmente gli archetti, per simulare il più possibile la finitura dello stampaggio ad iniezione: questo è stato possibile grazie alle proprietà del Windform® FX BLACK, la cui consistenza e comportamento sono infatti simili ai pezzi stampati in polipropilene ed ABS.
Dettagli dei pomelli laterali per il fissaggio e la regolazione della durezza del movimento di ribaltamento all’indietro dello schermo, con marcatura CE conforme ai requisiti EN166. Dettagli dei pomelli laterali per il fissaggio e la regolazione della durezza del movimento di ribaltamento all’indietro dello schermo, con marcatura CE conforme ai requisiti EN166.
I test sono stati superati brillantemente
Dopo essere stati inviati al cliente, gli archetti in Windform® FX BLACK sono stati assemblati alle visiere in policarbonato trasparente.
Il team di Tecnoguarnizioni ha sottoposto gli archetti a trazione longitudinale e, in merito ai fori laterali, compressione da serraggio manuale di viti e dadi.
“Siamo molto soddisfatti dei risultati ottenuti”, sottolinea Righi. “Affidandoci a CRP Technology e alle sue soluzioni abbiamo ottenuto velocità di esecuzione, notevole precisione e, per quanto riguarda il componente, leggerezza ed elasticità”.
“Entrambi i DPI – continua Righi – sono dotati di una banda elastica di ritenzione posteriore, di lunghezza e tensione variabile mediante due fibbie poste all’estremità della montatura, mentre due pomelli laterali fungono da meccanismi di fissaggio e consentono la regolazione della durezza di orientamento dello schermo quando ruotato verso l’alto. Il meccanismo è stato studiato affinché lo schermo fosse resistente a sollevamenti da gesti involontari, e al contempo potesse esser sollevato senza difficoltà qualora lo desideri l’utente, con un’angolazione massima di 180°. Gli archetti in Windform® FX BLACK hanno soddisfatto pienamente le nostre richieste ed esigenze”.
“Inoltre – conclude Righi – un ente certificatore ha sottoposto la visiera assemblata a test per valutare la qualità dello schermo protettivo: anche in questo caso, l’archetto in Windform® FX BLACK si è rivelato all’altezza del compito, e i test sono stati superati brillantemente”.