Sohar ospita il Gulf Aluminium Dinner 2020 in Oman
L’appuntamento annuale con il Gulf Aluminium Dinner si terrà in Oman e sarà l’occasione per approfondire le linee di sviluppo dell’industria dell’alluminio nel Golfo, con attenzione ai grandi temi strategici della sostenibilità ambientale, dell’innovazione e dello sviluppo locale della filiera dell’alluminio
di Roberto Guccione
Il Gulf Aluminium Dinner, organizzato dal Gulf Aluminium Council diretto da Mahmood Daylami, si terrà il prossimo 18 marzo a Muscat in Oman presso l’Al Bustan Palace. I principali sponsor dell’evento sono Sohar e Qatalum, insieme ai partner Alba, EGA e Ma’aden. L’evento è diventato un appuntamento di rigore per gli operatori internazionali dell’alluminio e riunisce in un contesto unico i top manager dell’industria e le organizzazioni del settore, con l’obiettivo di aiutare a comprendere meglio gli ultimi sviluppi industriali ed economici nell’area, stabilire nuovi contatti, consolidare le relazioni esistenti al più alto livello, esplorando e ampliando le opportunità di business. Il relatore dell’evento sarà Mathew Chamberlain, CEO del London Metal Exchange. Il Gulf Aluminium Council è un organo di coordinamento che rappresenta, promuove e protegge gli interessi dell’industria dell’alluminio all’interno del Golfo, con un Consiglio che comprende i CEO delle società associate: Alba, EGA, Sohar, Ma’aden e Qatalum. I suoi obiettivi principali consistono nel fornire un forum per sviluppare strategie per le questioni e le preoccupazioni più comuni che riguardano l’industria dell’alluminio nella regione, e nel condividere le migliori pratiche in modo da migliorare l’efficienza dell’industria.
Alba spinge sull’espansione e la sostenibilità
Le imprese che fanno parte del GAC sono sempre più centrali per la produzione mondiale d’alluminio e il 2019 ha segnato importanti novità per l’industria dell’alluminio del Golfo, uno dei maggiori settori produttivi ‘non-oil’ nei paesi del Gulf Cooperation Council (GCC). In primo luogo per l’importante incremento di capacità produttiva.
I paesi del GCC hanno prodotto 5.771.854 tonnellate di alluminio primario nel 2019. Tutti i produttori di primario dell’area hanno aumentato la produzione nel 2019 rispetto al 2018, con un aumento eccezionale da parte di Aluminium Bahrain (Alba), come risultato della conclusione del progetto di espansione della Linea 6 da 3 miliardi di dollari. Alba ha messo in funzione la sua Potline 6 in 23 mesi, diventando il maggior smelter di alluminio al mondo al di fuori della Cina e uno dei progetti di espansione avviati con maggior rapidità nel settore dell’alluminio.
Inoltre, Alba ha ottenuto con successo la ASI Performance Certification ed è stata premiata con la ‘Bronze Medal’ 2020 dalla piattaforma internazionale di rating EcoVadis in riconoscimento del suo impegno e delle sue prestazioni in termini di responsabilità sociale, ambientale (Corporate Social Responsibility, CSR) e aziendale. Basata sugli standard internazionali CSR, tra cui la Global Reporting Initiative, il Global Compact delle Nazioni Unite e l’ISO 26000, che copre 190 categorie di spesa e 150 paesi, la certificazione EcoVadis prende in considerazione quattro aree: Ambiente, Condizioni di lavoro, Scambi equi e Approvvigionamenti sostenibili.
Ma il piano di sviluppo di Alba non si arresta e coinvolgerà anche le imprese italiane. Il Presidente del Consiglio di Amministrazione di Alba, Shaikh Daij bin Salman bin Daij Al Khalifa, ha fatto parte, infatti, della delegazione guidata dal principe Salman bin Hamad Al Khalifa che all’inizio di febbraio 2020 ha visitato l’Italia.
La delegazione ha visitato l’Italia per esplorare nuove opportunità di espansione e partnership con aziende con sede in Italia attraverso incontri a elevato livello tra alti dirigenti d’azienda e rappresentanti governativi. Il Presidente di Alba ha incontrato alcune importanti aziende italiane, tra cui Fluorsid S.p.A., FATA S.p.A. e Techmo Car S.P.C., dove sono stati firmati dei protocolli d’intesa (Memorandum of Understanding, MoU) per promuovere opportunità commerciali per entrambe le parti.
Alba ha un contratto in essere con Fluorsid per la fornitura da 15.000 a 20.000 tonnellate di fluoruro di alluminio ‘smelter grade’, pari a circa il 70% del fabbisogno annuo di Alba. FATA è il fornitore di progettazione, approvvigionamento e costruzione (Engineering, Procurement and Construction, EPC) per il progetto di potenziamento della capacità portuale di Alba, parte del progetto di espansione della Linea 6, mentre Techmo è un produttore di attrezzature mobili e fisse di alta gamma per il settore della produzione di alluminio e metallo e intrattiene con Alba un rapporto commerciale di lunga data.
EGA stringe accordi in Asia e rinforza il top management
EGA, che a 40 anni dalla produzione della prima tonnellata d’alluminio negli Emirati Arabi Uniti è oggi il principale produttore di metallo leggero del Golfo con smelter in Dubai e Abu Dhabi, ha iniziato il 2020 annunciando un importante rafforzamento della leadership del Gruppo e valutando nuove alleanze strategiche. Il Consiglio di Amministrazione di Emirates Global Aluminium ha annunciato la nomina di Abdulla Jassem Kalban alla carica di Managing Director e di Abdulnasser Ibrahim Saif Bin Kalban a quella di CEO. Le nomine sono in vigore da gennaio 2020. Abdulla Jassem Kalban, ex Amministratore Delegato e Direttore Generale, avrà la responsabilità del raggiungimento degli obiettivi strategici di EGA e rimarrà membro del Consiglio di Amministrazione. Con l’incarico di CEO, Abdulnasser Ibrahim Saif Bin Kalban è responsabile della gestione delle operazioni e degli affari correnti di EGA e riferisce al Managing Director.
Sul fronte delle alleanze strategiche, EGA sta esplorando nuovi smelter in Indonesia e ha firmato un protocollo d’intesa con PT Indonesia Asahan Aluminium (INALUM) riguardante la concessione di licenze alla società indonesiana per la tecnologia elettrolitica sviluppata da EGA negli Emirati Arabi Uniti, la cooperazione per l’aggiornamento tecnologico di uno smelter INALUM esistente e lo sviluppo di uno smelter di alluminio di nuova costruzione in Indonesia.