Agrati AEE e Bosch Rexroth: innovazione e risparmio energetico
L’intera gamma di macchine per la pressocolata di AGRATI AEE integra le tecnologie Bosch Rexroth per ridurre i consumi energetici e migliorare la produttività.
di Roberto Guccione
Nel comparto delle fonderie è forte l’esigenza della ricerca del progresso tecnologico e del risparmio energetico, per mantenersi competitivi e trovare nuove opportunità di business. Sospinta da questa esigenza, AGRATI AEE srl ha integrato le proprie macchine per la pressocolata con tecnologie Bosch Rexroth che fossero in grado di portare l’innovazione richiesta all’interno del settore.
Fondata nel 1983 a Verdellino, in provincia di Bergamo, AGRATI AEE offre infatti una presenza solida e duratura nei mercati delle macchine per pressocolata a camere calde e camere fredde, vantando collaborazioni e presenza presso prestigiosi clienti e partner. L’azienda, che oggi fattura circa 8 milioni l’anno e impiega 25 addetti, si occupa della produzione di macchine per lo stampaggio in pressofusione di leghe di alluminio e zinco, che trovano applicazione in molteplici settori, come automotive, arredamento, moda e molti altri ancora. Spinta da uno spirito imprenditoriale che ne stimola la propensione a crescere e progredire, AGRATI AEE ha saputo sfruttare l’opportunità offerta da Bosch Rexroth relativa a una nuova gamma di prodotti destinati al settore delle fonderie, per soddisfare una delle principali esigenze del mercato, ossia la ricerca di soluzioni che garantiscano una sensibile riduzione dei consumi energetici.
Grazie alla collaborazione con Bosch Rexroth, iniziata a cavallo tra il 2008 e il 2009, l’azienda è stata in grado di ottimizzare un prodotto inizialmente standard, dando origine a una nuova gamma di macchine con qualità superiore che ha preso la denominazione di macchine “Energy Saving” e ha sostituito la precedente produzione. Nella nuova gamma sono stati sostituiti i precedenti motori asincroni con motori brushless, che offrono minori consumi e possibilità di funzionamenti discontinui con potenze variabili e ottimizzate rispetto alla fase del ciclo macchina. Le precedenti pompe a palette sono state sostituite con pompe a ingranaggi, che garantiscono una maggiore durata, infine le regolazioni delle macchine sono diventate tutte proporzionali invece che ON-OFF.
Le nuove macchine di AGRATI AEE integrano Sytronix SVP7000, che permette di implementare funzionalità e regolazioni idrauliche con semplicità. Inoltre, Bosch Rexroth ha inserito nel firmware dell’azionamento una funzionalità di controllo on demand dell’energia necessaria per i movimenti della macchina, che consente di ridurre il consumo energetico dell’impianto fino all’80% grazie alla capacità del sistema di minimizzare l’assorbimento di energia nel momento in cui questa non è utilizzata da nessun elemento del sistema, garantendo sempre e comunque la reattività necessaria di fronte a repentine richieste di potenza da parte della macchina.
Attraverso queste soluzioni, è stato possibile quindi ottenere un risparmio energetico che si attesta su valori che variano dal 60% all’80% in funzione della tipologia di macchina considerata, oltre a ottenere un considerevole risparmio dell’acqua di raffreddamento della macchina. L’applicazione di queste innovazioni ha fatto leva sulla partnership con Bosch Rexroth, che oltre a proporre una gamma di soluzioni con le potenze idonee al prodotto di AGRATI AEE, offriva una miglior adattabilità ai progetti in corso. L’impegno di Bosch Rexroth è stato costante, dalla progettazione alla realizzazione finale, garantendo la propria consulenza e in seguito supportando AGRATI AEE nello sviluppo e nella post-vendita. Un partner a 360 gradi che ha sempre sostenuto l’azienda in tutte le fasi del progetto, che ha richiesto circa due mesi per lo sviluppo e quattro mesi per la realizzazione. Le soluzioni Bosch Rexroth equipaggiano ora tutte le macchine di AGRATI AEE, sia in camera calda che in camera fredda. Per il futuro, l’azienda prevede l’utilizzo di queste tecnologie anche su macchine di maggior potenza.