EGA acquisisce Leichtmetall, produttore tedesco di alluminio secondario ad alta resistenza

L’operazione, insieme all’impianto di riciclo da 170 mila tonnellate l’anno di alluminio secondario in costruzione ad Abu Dhabi, rafforza l’impegno di EGA per offrire alluminio a bassa impronta di carbonio ai clienti internazionali

Emirates Global Aluminium, il maggiore produttore di “alluminio premium” al mondo, ha annunciato il 21 marzo scorso la firma di un accordo vincolante di compravendita per l’acquisizione di un’azienda tedesca di riciclaggio dell’alluminio, Leichtmetall Aluminium Giesserei Hannover GmbH.

Leichtmetall è una fonderia europea di specialità, con una produzione che comprende leghe dure e billette di diametro maggiore con elevate percentuali di alluminio secondario.

EGA acquisirà il 100% dell’azienda da Leichtmetall Holding GmbH, una filiale di un fondo di investimento gestito da Quantum Capital Partners GmbH. La transazione dovrebbe concludersi nella prima metà del 2024, a condizione di ottenere le autorizzazioni di legge.

L’importante transazione è la prima grande acquisizione di EGA da quando, un decennio fa, è stata costituita dalla fusione di Dubai Aluminium ed Emirates Aluminium.

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Leichtmetall utilizza l’energia rinnovabile nel suo impianto di Hannover, in Germania, per produrre fino a 30 mila tonnellate all’anno di billette di alluminio secondario

Leichtmetall utilizza energia rinnovabile nel suo impianto di Hannover, in Germania, per produrre fino a 30 mila tonnellate all’anno di billette di alluminio secondario. Ha clienti in tutta Europa, in particolare in Germania, Italia e Francia.

L’azienda utilizza la tecnologia proprietaria di fusione induttiva, il trattamento dei metalli liquidi e i processi di fusione sviluppati in oltre quarant’anni per realizzare, a partire da rottami metallici, prodotti di altissima qualità e specifiche utilizzati in applicazioni complesse. La produzione di Leichtmetall consiste principalmente in billette di leghe dure fino a 1.150 millimetri di diametro, con impieghi che includono la produzione di profili estrusi ad alta portata e componenti forgiati di grandi dimensioni.

Abdulnasser Bin Kalban, Chief Executive Officer di Emirates Global Aluminium, ha dichiarato: “Questa acquisizione fornisce a EGA una piattaforma per sviluppare un’attività di riciclo vicino ai nostri clienti in Europa, contribuendo all’emergente economia circolare e sfruttando la nostra attuale posizione di uno dei maggiori importatori di alluminio primario in quel continente. Leichtmetall crescerà come parte di EGA. L’acquisizione di Leichtmetall aggiunge un valore significativo a EGA e, insieme all’impianto di riciclo che stiamo costruendo ad Abu Dhabi, è solo il primo passo di EGA per cogliere le opportunità di crescita a livello mondiale nell’alluminio primario e riciclato a basse emissioni di carbonio, espandendo il nostro business e permettendoci di raggiungere emissioni nette di gas serra pari a zero entro il 2050”. Gli analisti prevedono che la domanda globale di alluminio riciclato crescerà da circa 27 milioni di tonnellate all’anno nel 2022 a 57 milioni di tonnellate nel 2040. L’alluminio riciclato dovrebbe rappresentare circa il 60% della crescita dell’offerta globale di alluminio tra oggi e il 2030 e circa il 70% della crescita dell’offerta tra il 2030 e il 2040. L’anno scorso, EGA ha annunciato l’inizio della costruzione del più grande impianto di riciclo dell’alluminio degli Emirati Arabi Uniti ad Al Taweelah, con una capacità produttiva di 170 mila tonnellate all’anno. Il nuovo impianto fornirà ai mercati locali e globali metallo a basso contenuto di carbonio con il nome di prodotto RevivAL.