EGA, ottimi risultati per il 2017
Il risultato netto di EGA per il 2017 cresce del 59% superando i 900 milioni di dollari, grazie ai prezzi di vendita in salita e a volumi record di produzione di alluminio
di Mario Conserva
Emirates Global Aluminium, principale fornitore strategico di alluminio primario sia in Europa, sia in Italia, ha dichiarato un utile netto nel 2017 di 900 milioni di dollari USA (3,3 miliardi di Dirham degli Emirati Arabi), un aumento del 59% rispetto al 2016.
Il fatturato di EGA è arrivato a 5,6 miliardi di dollari (20,5 miliardi di AED) nel 2017, rispetto a 4,6 miliardi di dollari (17,1 miliardi di AED) nel 2016; il margine operativo lordo (adjusted EBITDA) è di 1,8 miliardi di dollari (6,7 miliardi di AED), il 31% in più rispetto al 2016. Il margine di profitto per EGA nel 2017 è stato del 32% rispetto al 30% del 2016, e l’azienda ha distribuito 546 milioni di dollari (2 miliardi di AED) agli azionisti nel 2017 rispetto a 340 milioni di dollari (1, 2 miliardi di AED) nel 2016. Una produzione record di 2,6 milioni di tonnellate (dato 2016: 2,5 milioni di tonnellate) e una continua attenzione al controllo dei costi e all’efficienza operativa hanno contribuito a questa ottima prestazione di EGA, in un contesto di condizioni favorevoli nel mercato dell’alluminio. Le vendite di prodotti a elevato valore aggiunto, che spuntano premi sensibilmente più elevati rispetto ai prezzi LME dell’alluminio standard e che permettono di massimizzare il valore della produzione, sono aumentate di 87.000 tonnellate nel 2017 arrivando a 2,1 milioni di tonnellate, pari all’82% delle vendite totali. EGA ha fornito prodotti a valore aggiunto a 336 clienti in 54 paesi nel 2017 ed è il principale produttore mondiale di alluminio “premium”. Khaldoon Khalifa Al Mubarak, Presidente di EGA, ha dichiarato: “Emirates Global Aluminium è uno dei principali poli industriali degli Emirati Arabi Uniti, e un leader mondiale nel settore dell’alluminio. Con una forte base di clienti in tutto il mondo, una squadra di direzione esperta e solide fondamenta finanziarie, EGA è in un’ottima posizione per trarre vantaggio dalla crescita nella domanda di alluminio in quest’epoca di crescita e innovazione”.
L’alluminio di EGA è la seconda voce nelle esportazioni degli Emirati Arabi Uniti (dopo gli idrocarburi); il gruppo fornisce alluminio a oltre 350 clienti in totale, in più di 60 paesi in Asia, Medio Oriente e Nord Africa, Europa e Americhe; circa il 10% della produzione è destinata a clienti negli Emirati, per soddisfare le crescenti richieste del settore manifatturiero downstream locale.
Focus su innovazione tecnologica e integrazione a monte
Nel corso degli ultimi 25 anni, grazie a importanti investimenti in Ricerca e Sviluppo, EGA ha sviluppato una propria tecnologia per migliorare l’efficienza del processo elettrolitico di produzione dell’alluminio ed è all’avanguardia nell’innovazione dei processi industriali, con un ampio uso di tecnologie come la robotica, i sistemi di apprendimento automatico (machine learning) e l’analitica avanzata a supporto di continui miglioramenti nelle prestazioni operative. EGA ha utilizzato tecnologie proprietarie per ogni espansione dei propri smelter sin dagli anni ‘90 e seguendo questa linea, lo scorso ottobre, ha completato il rinnovamento delle linee di riduzione elettrolitica più vecchie dello smelter di Jebel Ali. Le nuove celle elettrolitiche hanno ciascuna la capacità di produrre il 20% in più di alluminio rispetto a quelle che hanno sostituito, con il 10% di consumi di energia in meno per ogni tonnellata di metallo prodotto. Abdulla Kalban, Amministratore Delegato e Direttore Generale di EGA, ha spiegato: “I nostri margini operativi, fra i più alti nel settore, si sono ulteriormente rafforzati nel 2017, dimostrando il successo del nostro modello di business, basato su vantaggi tecnologici, bassi costi strutturali e un mix equilibrato di prodotti premium, che ci caratterizzano come il principale fornitore mondiale di prodotti a valor aggiunto. Un’area di particolare successo nel 2017 deriva dal fatto che per oltre 25 anni abbiamo sviluppato la nostra tecnologia fusoria efficiente dal punto di vista energetico. Tutte le nostre celle a riduzione usano tecnologia EGA, riducendo i costi e le emissioni ambientali. Abbiamo continuato a progredire anche nel 2017 con progetti di crescita strategici che stanno espandendo le nostre attività a monte per assicurarci le materie prime di cui abbiamo bisogno. Una volta completati, l’impianto di raffinazione dell’allumina Al Taweelah ad Abu Dhabi e GAC, il nostro progetto minerario nella Repubblica della Guinea per l’estrazione di bauxite, forniranno valore per i prossimi decenni oltre a creare ulteriori opportunità di crescita a lungo termine per EGA”. I lavori nella raffineria di Al Taweelah sono attualmente al 76% e la prima produzione industriale di allumina è attesa per la prima metà del 2019. A regime, l’impianto di Al Taweelah fornirà il 40% del fabbisogno di allumina di EGA, contribuendo ad assicurare una fornitura competitiva di materia prima per gli smelter. Oltre 10.000 persone sono impegnate attualmente in questo progetto, che assorbirà un investimento complessivo di circa 3,3 milioni di dollari. Il progetto per la miniera di bauxite Guinea Alumina Corporation è attualmente completo al 37%, con le prime esportazioni di bauxite attese per la seconda metà del 2019. Il progetto Guinea di EGA, che ha un costo a budget di circa 1,4 miliardi di collari, sarà una delle miniere di bauxite più grandi e dalla qualità più elevata al mondo e migliorerà ulteriormente la competitività di EGA.