EGA riceve il primo carico di bauxite dalla Guinea
EGA inizia a far scorte di bauxite per l’avviamento della prima raffineria di allumina degli EAU ad Abu Dhabi. La prima fornitura di allumina allo smelter di Al Taweelah è prevista per la prima metà del 2019
di Mario Conserva
Emirates Global Aluminium ha ricevuto la sua prima consegna di minerale di bauxite in vista dell’avviamento della nuova raffineria in costruzione ad Al Taweelah.
Il carico di 61.450 tonnellate di bauxite spedito dalla Compagnie des Bauxites de Guinée ha viaggiato via mare per 33 giorni dalla Repubblica di Guinea (Africa occidentale) fino ad Abu Dhabi. Gli EAU attualmente importano l’intero fabbisogno di allumina e una volta che la raffineria di Al Taweelah sarà a regime, la Compagnie des Bauxites de Guinée fornirà circa cinque milioni di tonnellate di bauxite l’anno a EGA. Abdulla Kalban, Amministratore Delegato Direttore Generale di EGA, ha detto: “La raffinazione dell’allumina sarà un’attività industriale nuova per gli EAU, quindi questa consegna di bauxite è la prima in assoluto nel nostro Paese. Migliaia di persone stano attualmente lavorando duro per portare a compimento la costruzione della raffineria di Al Taweelah, e prevediamo di produrre la nostra prima allumina durante la prima metà dell’anno prossimo”. Nel giugno del 2018, EGA ha completato la costruzione di un enorme sito di stoccaggio per la bauxite. Il capannone ha la capacità di conservare 450.000 tonnellate di bauxite, lo stesso peso del Burj Khalifa. Durante le operazione, è necessario creare scorte per assicurare che la produzione possa continuare anche se ci sono interruzioni nella consegna del minerale. La bauxite viene spostata dalla nave al capannone con un nastro trasportatore. La raffineria di allumina di Al Taweelah avrà più di otto chilometri di nastri trasportatori. Oltre 13.000 persone sono attualmente impegnate nella costruzione della raffineria di alluminio di Al Taweelah, che sarà uno dei siti di costruzione industriali più grandi degli Emirati.
La raffineria di allumina di Al Taweelah
Le raffinerie di allumina convertono il minerale di bauxite in allumina, la materia prima per gli smelter. Le sezioni della raffineria di allumina di Al Taweelah vengono completate in sequenza per consentire il pre-avviamento e l’avviamento, accuratamente pianificati, delle migliaia di unità di attrezzature che compongono l’enorme impianto.
La raffineria di Al Taweelah ha un costo totale di progetto previsto di circa 3,3 miliardi di dollari; una volta che sarà pienamente operativa, la raffineria di allumina di Al Taweelah dovrebbe produrre circa due milioni di allumina all’anno, abbastanza per soddisfare il 40% dei fabbisogni di EGA. l’espansione a monte garantirà la disponibilità delle risorse naturali che l’industria dell’alluminio degli EAU richiede e e creerà nuovi flussi di reddito. EGA sta costruendo anche una miniera di bauxite e le infrastrutture connesse per l’esportazione in Guinea. La prima consegna di bauxite dal progetto GAC Guinea Alumina Corporation è prevista per la seconda metà del 2019. GAC è uno dei maggiori investimenti in nuovi settori in Guinea degli ultimi 40 anni e ha un costo totale previsto di circa 1,4 miliardi di dollari. La bauxite di GAC sarà esportata a clienti in tutto il mondo. La bauxite è il minerale dal quale si deriva l’alluminio ed è una roccia che si forma da un materiale rosso argilloso, che tipicamente si trova vicino alla superficie e solitamente si estrae da miniere a cielo aperto. Solitamente si trova in siti tropicali, come la Guinea nell’Africa occidentale; il maggior fornitore globale di bauxite è l’Australia. Dopo l’estrazione, la bauxite passa attraverso frantumatori che la riducono in pezzi più piccoli, poi viene trasportata fino ad una raffineria di allumina per essere trasformata in allumina, la materia prima per le fonderie di alluminio. Il processo Bayer, scoperto nel 1887 dal Dottor Carl Josef Bayer, è il principale processo di raffinazione della bauxite per produrre l’allumina e si svolge in quattro passaggi: la bauxite viene frantumata e poi sciolta in soda caustica; la mistura è filtrata per rimuovere le impurità, con l’eliminazione della bauxite residua. La soluzione di allumina passa poi nelle vasche di raffreddamento, dove sono aggiunte altre sostenze chimiche; al termine del processo l’idrato di alluminio è riscaldato in calcinatori per rimuovere le particelle di acqua e ricavare il prodotto finito, l’allumina, una polvere bianca. Al tasso di estrazione attuale, ci sono almeno 100 anni di riserve di bauxite conosciute al mondo.