Firmato l’accordo per la cessione della maggioranza delle quote
METRA consolida il piano di sviluppo strategico internazionale con il fondo americano KPS. Le famiglie Bertoli, Giacomelli, Marinelli e Zanetti, azioniste di METRA dal 1962, hanno annunciato oggi la firma dell’accordo per la cessione della maggioranza delle quote del gruppo METRA al fondo americano KPS Capital Partners.
Metra, una tra le prime aziende non integrate di estrusione di alluminio in Europa, fondata nel 1962 da 4 famiglie di imprenditori bresciani, Bertoli, Giacomelli, Marinelli e Zanetti, fu tra i creatori alla metà degli anni ’60 dei sistemi di serramenti in profilati di alluminio, allargando ben presto la propria attività alla progettazione e realizzazione di profilati a disegno per impieghi industriali destinati alle più diverse applicazioni. Proprio per soddisfare le esigenze dei settori industriali, dall’automotive, alla meccanica, alla oleodinamica, ai trasporti ferroviari, Metra all’avanguardia tra le aziende di estrusione private e giocando d’anticipo nei tempi e nelle scelte, si dotò ben presto di una pressa di grande forza di spinta – una 6.000 t – per la produzione di estrusi di grandi dimensioni. A seguito di una recente riorganizzazione, esce rafforzato il carattere distintivo dell’azienda nelle due anime che caratterizzano Metra, quella del Building per gli impieghi architettonici e quella dell’Industry per le applicazioni nei vari campi dell’industria, nell’obiettivo di sfruttare sempre al meglio la capacità di produzione di estrusi di alluminio di gran qualità, completi di finiture e lavorazioni aggiuntive. Massima diversificazione per le specificità dei due segmenti, diversi tra loro per tipologia di prodotti e di clienti, ma medesima visione aziendale nel considerare l’estruso come un prezioso prodotto grezzo da arricchire ulteriormente di valori progettuali innovativi in collaborazione con gli utilizzatori, nell’interesse dell’azienda e del mercato. La rivista “A&L-Alluminio e Leghe” aveva intervistato in chiusura dello scorso anno l’ingegner Enrico Zampedri CEO dell’azienda, che aveva parlato diffusamente degli andamenti aziendali e delle buone prospettive; con un volume di produzione attestato complessivamente nel 2019 a circa 57.000 tonnellate di semilavorati, suddiviso in termini di volumi tra 65% nella Divisione Industry e 35% nella Divisione Building, Metra si poneva intorno al 10% del mercato italiano e oltre l’1,5% di quello europeo, riuscendo a rafforzare la quota in una situazione di mercato calante.
Il completamento dell’operazione è previsto nel secondo trimestre del 2021. I soci storici manterranno il 25% del capitale dell’azienda. Al completamento dell’operazione METRA sarà la quarta operazione del fondo speciale KPS Mid-Cap in Europa. Enrico Zampedri, Amministratore Delegato di METRA dichiara: “Siamo entusiasti della partnership con KPS che ci permetterà di affrontare con ancora più energia le sfide per la crescita e lo sviluppo a livello internazionale di METRA. KPS ha una tradizione consolidata di successo negli investimenti nel settore metallurgico e ha sempre dimostrato di saper creare valore in questo settore specifico. Insieme abbiamo condiviso obiettivi che hanno come capisaldi eccellenza e qualità dei prodotti e del servizio ai clienti, caratteristiche che da sempre contraddistinguono METRA, con una particolare attenzione all’ambiente, alla salute e alla sicurezza dei lavoratori in accordo con la tradizione KPS. Le ingenti risorse finanziarie di KPS e le opportunità che deriveranno dal network del Fondo ci permetteranno di raggiungere con più velocità gli obiettivi prefissati”.
Pierre de Villeméjane, Partner di KPS Mid-Cap Investments dichiara: “Siamo molto contenti dell’operazione con METRA, un’azienda leader nel suo settore con una storia di successo e ancora molte possibilità di sviluppo in diversi settori e mercati. Insieme con le famiglie azioniste, con l’AD Enrico Zampedri e tutta la squadra di METRA lavoreremo per cogliere tutte le opportunità di crescita, raggiungibili sia grazie agli importanti investimenti fatti dall’azienda negli ultimi anni, sia grazie a quelli che faremo nelle strutture e nell’organizzazione. L’esperienza e la competenza industriale di METRA, insieme con le risorse strategiche, operative e finanziarie di KPS costituiscono una base ideale per la futura crescita che avverrà sia per linee interne sia attraverso una strategia di acquisizioni a livello globale”.
METRA è stata assistita nell’operazione da Lazard S.r.l. che ha agito nel ruolo di financial advisor, dallo studio legale Allen & Overy che ha agito nel ruolo di legal advisor e da EY che ha svolto le attività di Vendor Due Diligence finanziaria e fiscale. KPS è stata assistita nell’operazione da Intesa Sanpaolo – Divisione IMI Corporate & Investment Banking e dallo studio legale Paul, Weiss, Rifkind, Wharton & Garrison che hanno agito rispettivamente nel ruolo di financial e legal advisor, mentre Deloitte ha svolto le attività di due diligence finanziaria e fiscale. Intesa Sanpaolo, CreditAgricole, Banco BPM e Banca IFIS sono le banche che hanno finanziato l’operazione.
Il Gruppo METRA
METRA è un’azienda globale integrata verticalmente che opera nel settore dell’estrusione dei profili di alluminio e dei servizi connessi a valore aggiunto: dalla fonderia all’estrusione, dalle lavorazioni meccaniche alla saldatura, dalla verniciatura all’assemblaggio con una struttura tecnica interna di progettazione e sviluppo in co-engineering con i clienti. L’azienda produce una gamma completa di profili in alluminio sia per il settore delle costruzioni (utilizzate per i rivestimenti di molti edifici iconici dalla Piramide del Louvre a Parigi al Bosco Verticale a Milano al grattacielo One Vanderbilt a New York) sia per il settore industriale (dalle carrozze dei treni ad alta velocità alle applicazioni nel settore automotive, energia, pneumatica e molti altri) venduti in diversi paesi europei e in Nord America.
Il gruppo METRA ha due divisioni commerciali METRA Building e METRA Industry con oltre 2.000 clienti attivi. Il gruppo occupa complessivamente 850 persone di cui 700 in Italia (4 stabilimenti) e 150 in America (1 stabilimento in Canada) e ha sviluppato un fatturato medio nel triennio 2018-2020 di oltre 255 milioni di euro con un EBITDA medio di 25,5 milioni di euro e nonostante il Covid anche nel 2020 i risultati sono stati soddisfacenti. Da inizio anno ad oggi gli ordini sono in crescita del 30% rispetto alla media del triennio.
KPS Capital Partners
KPS è un fondo di investimento che gestisce asset per un valore di 12,3 miliardi di dollari (dato 31/12/2020). Da circa 30 anni i partner di KPS hanno sviluppato operazioni che hanno creato valore in aziende manifatturiere e industriali in diversi settori: materie prime, prodotti di marca, sanità, componenti per il settore automobilistico, impiantistica. KPS crea valore per i propri investitori lavorando in modo costruttivo con squadre di manager di talento per migliorare il posizionamento strategico e i processi, la competitività e la profittabilità delle attività industriali, più che con la leva finanziaria. Le aziende del portfolio di KPS hanno fatturato 10,6 miliardi di dollari, con 159 stabilimenti in 22 paesi e 34.000 dipendenti. Il dettaglio del gruppo lo trovate su www.kpsfund.com.
KPS Mid-Cap è il fondo dedicato di KPS che opera nel settore delle medie imprese utilizzando le stesse strategie di investimento e di approccio della casa madre KPS. KPS Mid-Cap utilizza la piattaforma globale, la reputazione, la storia di successi, le infrastrutture le best practices, la conoscenza e l’esperienza di KPS. Il team KPS Mid-Cap è guidato dal Partners Pierre de Villeméjane e da Ryan Harrison con una squadra di collaboratori di talento ed esperienza.