Il convegno annuale di AMAFOND a Brescia
L’evento organizzato da AMAFOND del 24 novembre scorso ha approfondito il sistema industriale della fonderia metalli, le criticità del periodo storico e le opportunità offerte da crescita sostenibile ed innovazione.
Il convegno annuale 2023 di Amafond dedicato all’industria nazionale ed internazionale della fonderia metalli si è svolto il 24 novembre scorso, come di consueto presso Villa Fenaroli Palace Hotel di Rezzato(Brescia). Il convegno, presieduto dal presidente Riccardo Ferrario e curato dal direttore di Amafond Fabrizio Carmagnini insieme ai due past president Piero Starita e Maurizio Sala, aveva come tema “Sostenibilità ed Innovazione nel campo della fonderia”. Un argomento di forte richiamo, addirittura dirompente oggi con la vecchia Unione Europea messa nell’angolo su vari punti di fortissimo impatto, come l’energia, la carenza di materie prime, la sostenibilità ambientale, le scarse visioni politiche e commerciali.
Con la regia di Rosalba Reggio del quotidiano Sole 24 Ore e la straordinaria partecipazione di oltre 350 addetti ai lavori, l’evento è stato introdotto da Riccardo Ferrario, che ha ricordato le urgenze del settore: servono più investimenti, più competenza e più merito, più competitività e sviluppo e più occupazione, ma in casa nostra la manovrina che cambia poco è una vera delusione. Meriti invece all’ICE che aiuta da sempre a cercare nuovi sbocchi e nuovi mercati nell’internazionalizzazione e nell’export. “Dobbiamo guardare al progresso scientifico ed all’innovazione evitando provinciali dietrologie che sono battaglie perse. L’imprenditore sa benissimo che stare fermi e difendere lo status quo ante è lo sbaglio più grande che si può fare, accettiamo quindi la sfida dell’elettrico nell’auto, non demonizziamo a priori l’intelligenza artificiale, che non ruberà posti di lavoro ma ne farà perdere a chi non la considererà, apriamoci a nuovi settori di mercato, ad esempio i veicoli industriali che crescono in controtendenza su altri settori legati alle movimentazioni passeggeri e merci”.
Gli Awards alla Carriera
Dopo un breve saluto da remoto del Direttore Generale dell’ICE Lorenzo Galanti, i lavori del Convegno sono entrati nel vivo con gli interventi dei diversi relatori: Fabio Zanardi, Presidente Assofond, María de los Ángeles Arriola Aguirre e Francisco Gonzalez Diaz (INA – Industria Nacional de Autopartes), Marco Taisch, Politecnico di Milano – School of Management Manufacturing Group, Ruggero Zambelli, Quality Manager di Raffmetal, Sergio Sgarbi, Chief Operating Officer di Gnutti Carlo Group e Chairman di Heavy Duty Business Forum Europe e Michele Viscardi, CEO di Cosberg.
Brillante e improntata a prospettive positive la conclusione del Convegno con la chiacchierata a braccio tra il giornalista e politologo Paolo Mieli e la moderatrice Rosalba Reggio sul quadro internazionale e le grandi e cogenti scommesse strategiche che ci troviamo ad affrontare in campo politico, economico finanziario, ambientale, con la vecchia Europa comunque in chiara posizione di difficoltà.
A chiusura infine le premiazioni, con la consegna degli Awards alla Carriera ad imprenditori che hanno contribuito alla storia dell’Industria Fusoria Italiana: Daniele Scabini, Giovanni Caironi, Emidio Bettinelli, Danilo Piantoni ed Enzo Cibaldi.