La fonderia supera l’emergenza Covid-19

O.M.LER si è ben inserita nella ripresa del settore delle fonderie seguita al lockdown del secondo trimestre e chiude il 2020 in piena crescita. Un risultato che fa guardare con ottimismo al 2021, quando l’azienda presenterà una nuova macchina di sterratura con soluzioni innovative

In ogni azienda, le ultime settimane dell’anno sono il momento dei bilanci, non solo economici ma anche dell’operato degli ultimi dodici mesi, con i traguardi raggiunti con successo e con quelli meno soddisfacenti. Per O.M.LER s.r.l., azienda con sede a Bra (Cuneo) che produce e commercializza martelli di sterratura per fonderie, il 2020 è stato un anno molto stimolante: i primi mesi sono stati molto positivi grazie ai buoni risultati commerciali ottenuti a livello mondiale. Poi, però, la pandemia Covid-19 ha cambiato la situazione, come è accaduto per molte aziende in Italia e in Europa. Nonostante le difficoltà, il team di O.M.LER non ha mai perso l’entusiasmo e l’ottimismo verso il futuro. Infatti è bastato attendere soltanto qualche mese per vedere di nuovo crescere il business. E’ successo dopo il periodo estivo: il vento autunnale ha portato buoni risultati che hanno dato speranza per i mesi successivi. L’ottimismo ha fatto sì che l’azienda non interrompesse i rapporti con la società indonesiana PT Makmur Meta Graha Dinamika, con la quale in giugno ha stipulato il contratto di distribuzione per essere presente nei settori della fonderia a bassa pressione, a gravità e della cera persa del mercato dell’Estremo Sud Est Asiatico.

Dal martello alle soluzioni di sterratura per qualsiasi tipo di getto

Il prodotto principale di O.M.LER è il martello pneumatico di sterratura per la fonderia, prodotto nei due modelli, RVC70 e AF1470, e disponibile ciascuno in tre versioni: Standard, MBR e MBL. Grazie ai due modelli differenti e alle tre versioni disponibili, il martello di O.M.LER è in grado di sterrare qualsiasi tipo di getto. L’azienda non offre soltanto i martelli pneumatici come soluzioni di sterratura per le fonderie, bensì propone anche stazioni di sterratura. Si tratta di banchi di sterratura progettati e costruiti secondo le specifiche esigenze di ogni cliente, dove i martelli pneumatici vengono installati in posizione fissa, orizzontale o verticale, in base alla tipologia di fusione da sterrare. La posizione che i martelli dovranno assumere all’interno dei banchi di sterratura deve essere definita al momento dello studio del progetto, quando lo staff tecnico e commerciale di O.M.LER si interfaccia continuamente col cliente e col proprio ufficio di progettazione per trovare insieme la soluzione più corretta. Il dialogo con il cliente è uno dei principali punti di forza di O.M.LER: lo staff tecnico-commerciale offre assistenza e consulenza tecnica, così come attività di post vendita dalla propria sede in Italia per tutti i clienti europei, dove viene effettuata anche la riparazione dei martelli. Per i clienti d’oltreoceano l’assistenza tecnica e la riparazione dei martelli avviene presso la sede dei distributori, presenti sia in Oriente che in Occidente. Tutto lo staff O.M.LER guarda al 2021 con speranza e fiducia, confidando in una ripresa post pandemia ancora più significativa di quella che si è verificata negli ultimi mesi del 2020. Per questo motivo il team tecnico-commerciale si è impegnato a offrire ulteriori soluzioni di sterratura ai propri clienti. Durante il lockdown ha infatti lavorato duramente per lanciare sul mercato, nel corso del prossimo anno, una nuova e innovativa macchina di sterratura. Questa e le altre novità che O.M.LER sta mettendo a punto saranno presentate anche nel sito Internet dell’azienda: www.omlersrl.com.