La laminazione in Europa, un settore in grande evoluzione
Il settore della laminazione ha un notevole peso nell’industria europea dell’alluminio, con una produzione complessiva attestatasi nel 2017 intorno a circa 5,2 milioni di tonnellate, valore che coincide in pratica con la domanda interna. L’industria europea è anche una forte esportatrice di prodotti a maggior valore aggiunto, come i laminati per fin stock e il foglio, e proprio il foglio è il protagonista del premio Robert Victor Neher, intitolato a chi per primo, nel 1910, ha laminato l‘alluminio sottile da bobina a bobina con una sensibilissima riduzione dei costi e con un grande aumento di produttività rispetto alla laminazione con il maglio. Il premio, presentato nell’ambito della Global Foil Roller Initiative, che vede coinvolti tutti i produttori di foglio dell’area EAFA (UE +CH+Tr+Ru-Armenia), sarà assegnato durante la fiera Aluminium 2018 che si terrà a Düsseldorf dal 9 all’11 ottobre prossimi. La scelta di intitolare un premio a Neher è encomiabile: su quel primo moderno laminatoio continuo per foglio, è stata prodotta più di 100 anni fa una sottile striscia di metallo che pochi anni dopo entrava nelle cucine industriali e nelle fabbriche di alimentari. Infatti, il rapporto tra il foglio d’alluminio e il Toblerone ha compiuto da poco 105 anni e ha circa la stessa età il primo imballo con foglio del dado Maggi.
Le nuove applicazioni automotive
Il principale utilizzo del foglio è da sempre l’imballaggio, e in particolare il packaging alimentare e farmaceutico, settori nei quali si assiste ad una crescita del suo impiego (complessivamente +7% nel 2017 rispetto all’anno precedente), soprattutto per prodotti “globali” distribuiti in tutto il mondo, che richiedono una protezione particolarmente efficace che solo la capacità di barriera del foglio riesce a garantire. Il packaging è il settore più importante anche per laminati con spessore superiore a 0,2 mm (e perciò non più definibili foglio), ma la grande sfida oggi è l’automotive, dove la quota di laminati d’alluminio è attesa in fortissima crescita nelle carrozzerie e negli assorbitori di energia in caso d ’urto. L’utilizzo di alluminio in maniera intensa sta cambiando l’industria dell’auto. Esiste un vasto campo di Ricerca & Sviluppo orientato non solo alla sostituzione di altri materiali con le leghe leggere in applicazioni tradizionali, ma anche ad applicazioni completamente innovative, come nuove batterie per auto elettriche dove l’alluminio potrà sostituire i metalli alcalini con un forte aumento dell’autonomia.