PULSATE, annunciati i vincitori del bando sulle tecnologie LBAAM
Sono dieci i progetti relativi a applicazioni Laser-Based Advanced Additive Manufacturing che riceveranno fino 150mila euro da PULSATE. Il progetto PULSATE, finanziato dall’UE, ha annunciato i vincitori del 1° bando per esperimenti di trasferimento tecnologico (TTE) di PULSATE per consorzi in grado di dimostrare un’effettiva adozione di soluzioni laser da parte degli utenti finali in relazione alle tecnologie LBAAM (Laser-Based Advanced Additive Manufacturing).
Informazioni su PULSATE
Come parte della spinta a promuovere l’occupazione e la crescita dell’industria fotonica europea, PULSATE è stato istituito nel 2020 con una sovvenzione di 7,9 milioni di euro nell’ambito del programma Horizon 2020 dell’UE come progetto quadriennale per promuovere e facilitare l’adozione delle tecnologie LBAAM. Le tecnologie LBAAM giocano un ruolo importante nel promuovere la produzione digitale e offrono importanti vantaggi alle aziende che le adottano. Tuttavia, barriere come gli alti costi di investimento, la complessità della tecnologia e dell’integrazione del sistema e la mancanza di consapevolezza ne ostacolano l’adozione da parte delle PMI. PULSATE mira a mitigare queste barriere creando una rete a livello europeo per consentire e incoraggiare le PMI a partecipare all’innovazione LBAAM e diventare più competitive a livello globale. Il prossimo bando per il trasferimento di tecnologia sarà lanciato nel luglio 2022. Inoltre, PULSATE lancerà le Adopters Open Call nel Q1 2022 e Q2 2023 per le PMI che sono interessate alla valutazione della fattibilità tecnica ed economica per l’implementazione delle tecnologie LBAAM nei loro processi. I candidati interessati sono invitati ad iscriversi per ricevere notizie quando l’opportunità sarà lanciata: https://pulsate-adopters.fundingbox.com/ .
Il primo bando per esperimenti di trasferimento tecnologico di PULSATE
La prima Open Call TTE di PULSATE si è chiusa il 29 aprile 2021, con 35 proposte presentate da 16 diversi paesi europei. Le proposte sono poi passate attraverso un rigoroso processo di selezione a più fasi per identificare i migliori team ed esperimenti in grado di dimostrare un’efficace adozione delle soluzioni laser LBAAM da parte degli utenti finali. Sono state prima valutate da esperti esterni dell’industria laser, che ne hanno selezionate 25 che hanno superato la soglia richiesta. Queste sono state poi considerate dal comitato di selezione PULSATE, che ha selezionato i 18 esperimenti migliori per partecipare al “Jury Day”, dove ogni squadra ha presentato la sua proposta e ha risposto alle domande della giuria. Infine, dopo aver superato una revisione formale, la giuria ha selezionato i 10 esperimenti migliori per ricevere fino a 150.000 euro di fondi e partecipare ad un programma di sostegno di 13 mesi che comprende il supporto tecnico dei partner tecnici di PULSATE, il business mentoring di FundingBox, l’esposizione mediatica e l’accesso a finanziamenti privati e pubblici.
Gli obiettivi principali degli esperimenti sono di abbassare le barriere d’ingresso per le PMI che desiderano partecipare a LBAAM:
- sviluppando attrezzature, processi, apparecchiature ausiliarie e software innovativi basati sul laser,
- trovando soluzioni particolarmente adatte ad ambienti di produzione flessibili, tipici delle PMI,
- lo sviluppo di strumenti digitali per migliorare la produttività, la flessibilità e la tracciabilità.
I vincitori del 1° bando per esperimenti di trasferimento tecnologico del progetto PULSATE
1. Partner della proposta: Lumos Lazer Anonim Şirketi e VSY Biyoteknololoji ve İlaç Sanayi A.Ş (Turchia). Esperimento: Taglio di lenti intraoculari con laser fs Burst GHz. Obiettivi: sviluppare un processo di taglio dei polimeri con laser al femtosecondo sulle lenti intraoculari (IOL) per eliminare le fasi operative ad alta intensità di lavoro con un alto consumo di energia e ridurre il tasso di difetti.
2. Partner della proposta: EURO-MULTITEL SA, LASEA.SA (Belgio) e RESCOLL (Francia). Esperimento: Strutturazione della superficie degli impianti in titanio mediante un nuovo processo efficiente con laser a gigahertz e impulsi ultracorti. Obiettivi: dimostrare il potenziale di questa tecnologia per la fabbricazione e la testurizzazione di impianti in titanio e altre potenziali applicazioni e materiali.
3. Partner della proposta: AMiquam SA (Svizzera) e Mizar Additive Manufacturing S.L.U. (Spagna). Esperimento: NDT digitale in-processo per la fabbricazione additiva di polveri basata sul laserObiettivi: provare una dirompente strategia tecnologica di ispezione additiva che permetta il controllo non distruttivo (NDT) “nel processo” controllato strato per strato del metallo fuso durante la fusione del letto di polvere con il laser.
4. Partner della proposta: Innovative Materials Limited e Laser Optical Engineering Limited (UK). Esperimento: Laser Additive Manufacturing per un nuovo dispositivo termoelettrico su larga scala. Obiettivi: sviluppare un processo di fusione laser selettiva (SLM) su scala pilota per auto-incapsulare il tellururo di bismuto termoelettrico pressato in modo assiale per fornire dispositivi termoelettrici completamente densificati a costi contenuti con microstruttura e proprietà superiori.
5. Partner della proposta: BBW Lasertechnik GmbH (Germania) e Civan Advanced Technologies Ltd. (Israele). Esperimento: Saldatura laser di leghe di alluminio difficili da saldare. Obiettivi: Sviluppare la costruzione della macchina con la nuova tecnologia CBC (coherent beam combining) ed esperimenti di saldatura dell’alluminio con nuove possibilità di formazione del fascio.
6. Partner della proposta: BIOMIMETIC (Grecia) e Optimal Optik Kft. (Ungheria). Esperimento: Scale up della strutturazione laser per superfici antiriflesso e biomimetiche. Obiettivi: Biomimetic fornirà a Optimal componenti ottici in vetro AR (antiriflesso) al fine di convalidare il valore aggiunto della qualità dell’immagine per specifiche applicazioni di microscopia come il bioimaging e l’analisi delle superfici.
7. Partner della proposta: LASER CLADDING VENTURE NV (Belgio) e New Infrared Technologies (Spagna). Esperimento: Laser cladding di grandi cilindri gemelli. Obiettivi: Implementare un processo efficiente dal punto di vista dei costi con qualità assicurata e flusso di produzione automatizzato al primo colpo, incluso un sistema di monitoraggio e controllo per rivestire l’interno di cilindri gemelli con la tecnologia di laser cladding.
8. Partner della proposta: PRES-X SRL (Italia) e CAILABS SAS (Francia). Esperimento: Fabbricazione additiva con sagomatura del fascio laser. Obiettivi: ottimizzazione della forma del fascio per aumentare la produttività e la lavorabilità del materiale nel processo di produzione additiva laser a letto di polvere.
9. Partner della proposta: Ingegneria Elettronica e Opto-Meccanica EXOM SL e DELASER GLOBAL SOLUTIONS S.A. (Spagna). Esperimento: Fusione di sensori economica per il controllo di qualità AM/LMD. Obiettivi: sviluppare un sistema di monitoraggio e controllo economico da integrare nel processo LMD (Laser Metal Deposition) per il miglioramento della qualità e la riduzione dei costi di produzione.
10. Partner della proposta: Imagine Optic e Europe Technologies (Francia). Esperimento: Fibered Laser Shock Peening. Obiettivi: miglioramento della tenuta dei componenti critici concentrandosi sul Fibered Laser Shock Peening (FLASP) che permette una maggiore flessibilità e versatilità rispetto al Laser Scock Peening standard a causa dell’impiego di una fibra ottica per la guida del fascio laser.