Leister innova la saldatura laser della plastica
Specialista nelle soluzioni all’avanguardia per la saldatura laser della plastica, Leister ha sviluppato BASIC S, un innovativo sistema laser raffreddato ad aria progettato per essere integrato nelle linee e nelle celle di produzione. Disponibile anche nelle versioni M e L, BASIC è in grado di rispondere a una vasta gamma di esigenze produttive.
di Edoardo Oldrati
Leister è conosciuta a livello mondiale per le sue tecnologie di lavorazione della plastica; oltre alle apparecchiature per la saldatura ad aria calda e a infrarossi e per il calore di processo, l’azienda fornisce anche soluzioni all’avanguardia per la saldatura laser della plastica. Queste sono apprezzate in una vasta gamma di segmenti industriali: automobilistico, medicale, sensoristica ed elettronica, nonché tecnologia dei microsistemi. Uno degli ultimi sviluppi dell’azienda è BASIC S, un sistema laser raffreddato ad aria progettato per essere integrato nelle linee e nelle celle di produzione. Il suo design intelligente e funzionale ne consente l’utilizzo in una grande varietà di applicazioni. Abbiamo parlato di questa soluzione con Johannes Eckstädt, Product Manager di Leister.
BASIC S sta riscuotendo successo tra i clienti. Potrebbe descriverci le sue caratteristiche originali e gli aspetti che hanno fatto ottenere a questo prodotto un’accoglienza calorosa sul mercato?
Le aziende clienti apprezzano il BASIC S per molte ragioni: è facile da integrare in qualsiasi processo produttivo, è flessibile e poco costoso. I parametri di saldatura possono essere facilmente regolati tramite Web-HMI su un laptop collegato o direttamente sull’unità BASIC S utilizzando il suo display. BASIC S si distingue anche per l’innovativo sistema di raffreddamento: sviluppato internamente da Leister, garantisce una maggiore durata del modulo laser. A differenza di altri sistemi, il raffreddamento Leister mantiene il modulo laser sempre alla sua temperatura ottimale.
Sulla scia del successo ottenuto dal BASIC S, state pianificando il lancio dei Sistemi M e L. Quali elementi li distinguono dalla versione S?
Come BASIC S, anche BASIC M e L sono entrambi sistemi facilmente integrabili, progettati per essere inseriti in una linea di produzione. Tuttavia, mentre il BASIC S è costituito da un laser e da un’ottica, con il BASIC M questa variante di base viene ampliata con più unità aggiuntive adatte alla saldatura laser della plastica. Ad esempio, offre unità di movimento e di serraggio e una serie di sensori. Anche la valutazione della qualità può far parte del sistema. Le diverse unità possono essere combinate in vari modi. Il sistema BASIC L completa la gamma con un involucro ad alta densità del laser. Con un’integrazione sempre più profonda, Leister si assume una responsabilità maggiore o addirittura totale del processo di saldatura.
BASIC, nelle sue diverse versioni, è dotato di una serie di opzioni: potrebbe elencare le principali e spiegare come contribuiscono a migliorare le prestazioni?
L’intero sistema M/L si basa su una costruzione modulare: si scelgono solo le parti necessarie. L’unità principale, il laser e l’ottica sono fondamentali per il processo di saldatura e costituiscono quindi la configurazione di base di un sistema M/L BASIC. L’unità principale garantisce la sicurezza e il controllo degli altri componenti. Tra le altre unità funzionali, il sistema può essere ampliato con un’unità di movimento e un’unità di serraggio, ma sono tutte opzionali. Le nostre unità standard hanno una configurazione predefinita, ma il sistema può essere adattato e personalizzato in base alle esigenze specifiche dei clienti. L’elenco delle unità che lavorano all’interno del sistema M/L continuerà a crescere nei prossimi anni. Il nostro obiettivo è quello di adottare tutte le caratteristiche e i moduli che abbiamo attualmente nella nostra workstation. Offriamo anche un’ampia gamma di funzioni per il controllo della qualità, per garantire al cliente un processo stabile e affidabile. Per facilitare la comunicazione con i sistemi di esecuzione della produzione (MES) dei clienti, abbiamo sviluppato un nostro standard MES. Non esiste uno standard MES globale nel settore, per cui potrebbero essere necessarie alcune integrazioni: siamo sempre disponibili a fornire soluzioni personalizzate per requisiti speciali. Leister offre anche altre interfacce per la comunicazione con il sistema del cliente: ad esempio OPC-UA, Profibus o Profinet.
Avete in programma di presentare BASIC M/L nelle prossime fiere per aumentarne la notorietà sui mercati internazionali, e in particolare in Italia?
Per cominciare, presenteremo il concetto di base di BASIC S/M/L alla fiera K di Düsseldorf, in Germania, e ne sveleremo le caratteristiche in dettaglio. Oltre a BASIC M/L, presenteremo MAXI, un sistema di saldatura laser per plastica chiavi in mano. MAXI sarà mostrato per la prima volta al pubblico; sarà dotato di un robot e di un tavolo rotante che simulerà la saldatura dei fanali posteriori con l’ottica GLOBO. In quanto “ prossima grande novità” per Leister, BASIC M/L sarà una parte importante delle nostre esposizioni del prossimo anno. In Italia stiamo pianificando di esporre al MECSPE di Bologna o al PLAST di Milano – forse anche a entrambi. Stiamo anche valutando la possibilità di organizzare un evento interno con un distributore italiano di macchine per la pressofusione. Con l’uscita di nuove unità a intervalli frequenti, la BASIC S/M/L sarà a lungo protagonista di fiere ed eventi internazionali.
Come si inserisce BASIC M/L in un ambiente di produzione moderno?
La flessibilità dell’hardware e del processo soddisfa le esigenze dei clienti di oggi. Siamo in grado di gestire sistemi di produzione caotici e siamo pronti a comunicare con i più moderni sistemi di produzione. Il BASIC M/L è inoltre progettato per essere facilmente esteso a nuove unità e alle funzionalità dell’industria 4.0 / IOT in futuro.