Alimentazione flessibile e intelligente

Pensato per essere utilizzato con la gamma di robot a 4 o 6 assi Denso, Eyefeeder® è un sistema di alimentazione avanzato che assicura efficienza nella produzione grazie a un set up estremamente rapido e alla perfetta integrazione con il sistema di visione. Ad Automatica abbiamo incontrato Rob Vuurmans di ROBA Engineering, l’azienda olandese a cui si deve il sistema, che ci ha spiegato nel dettaglio specificità e possibili applicazioni.

di Sebastiano Mainarda

Pick & place, controllo qualità, assemblaggio, asservimento macchine utensili, packaging, cosmetica, medicale. Sono soltanto alcuni dei possibili campi applicativi dell’Eyefeeder®, l’alimentatore intelligente e flessibile sviluppato dall’azienda olandese ROBA Engineering e pensato nello specifico per l’utilizzo con la gamma di robot Denso.
Flessibilità e cambio formato rapido – tra le principali caratteristiche dell’Eyefeeder – rendono il sistema particolarmente adatto alla lavorazione di lotti ridotti.
“Pensata specificamente per l’alimentazione flessibile dei pezzi – dai componenti metallici a quelli in plastica, fino a componenti medicali, molle e così via – la gamma di Eyefeeder comprende diversi modelli: con vassoio per i pezzi più piccoli (Mini-Eyefeeder) e con un nastro per i pezzi di dimensioni più grandi”, spiega Rob Vuurmans di ROBA Engineering. “Il sistema prevede una retroilluminazione a infrarossi dal basso, con uno speciale filtro sulla lente: un metodo di riconoscimento veloce e affidabile perché evita possibili interferenze dovute alla luce esterna”.

Progettato per operare con una vasta gamma di robot
“Uno degli elementi più importanti del nostro sistema – aggiunge Vuurmans – è il fatto di essere completamente integrato nel controllore Denso e dotato di servomotori azionati direttamente dallo stesso controllore del robot. È quindi possibile utilizzare l’Eyefeeder senza un controller aggiuntivo (PLC o PCI) o un pannello di controllo (HMI). Il set up è estremamente rapido: gli utilizzatori devono soltanto inserire i parametri che indicano quanto velocemente e in che modo l’Eyefeeder deve vibrare, a seconda del prodotto da processare”.
L’Eyefeeder è progettato per operare con un’ampia gamma di robot Denso, sia
SCARA che a sei assi, con payload da 3 a 20 kg e sbraccio da 350 a 1.300 mm.

Come funziona l’intero sistema
Il sistema integrato è composto da tre elementi chiave: l’Eyefeeder, il robot con il suo controllore, e quindi la telecamera. Quando i pezzi arrivano sul nastro dell’Eyefeeder, il movimento combinato di scuotimento e avanzamento del nastro favorisce la presenza dei componenti nell’area di rilevamento del sistema di visione, che determina quale azione è necessaria. Se i pezzi sono ben posizionati e pronti per essere prelevati, darà le coordinate al robot, che prende i pezzi stessi. Se ci sono abbastanza pezzi ma non sono ben posizionati, il sistema di visione comunica all’Eyefeeder di scuotere o capovolgere i prodotti in modo che il robot possa prenderli. Ci sono tre diverse opzioni di scuotimento in entrambi i modelli di Eyefeeder: vibrazione, movimento indietro e movimento in avanti. Quando non ci sono abbastanza pezzi, il sistema di visione comunica all’Eyefeeder di spostare nuovi prodotti nell’area di rilevamento. “Forniamo al cliente diverse opzioni in termini di robot, cinghie, sistemi di motion e sistemi di visione. Per noi è sufficiente conoscere i componenti che devono essere processati e poi facciamo un test di base su illuminazione, telecamera, nastro, vassoio o altre opzioni. Diamo quindi al cliente il nostro consiglio sulla migliore soluzione da adottare”, conclude Vuurmans.

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