Da SICK un sensore per rilevare oggetti complessi

SICK ha lanciato LMS4000, un nuovo LiDAR dalle prestazioni uniche capace di misurare qualsiasi tipologia di oggetto, indipendentemente da forma, colore e superficie.

Nato come evoluzione del famoso LMS400, il nuovo sensore ne potenzia ulteriormente le funzionalità, partendo dalla velocità di lavoro: la frequenza di scansione di 600 Hz, che equivale a oltre 500.000 punti di misura al secondo, ne permette l’utilizzo in qualsiasi attività di intralogistica, chiamata a sostenere ritmi di lavoro sempre più frenetici.

La velocità, tuttavia, non è l’unica caratteristica distintiva. Anche l’apertura angolare di 70° e, soprattutto, la risoluzione angolare di 0,0833° con 841 punti di misura si dimostrano vincenti per rilevare gli oggetti in modo estremamente accurato. Studiato per lavorare in ambienti indoor, il LiDAR può essere utilizzato con temperature che vanno dai -10°C ai +50°C.

È, inoltre, possibile collegare dei sensori di trigger per la misurazione automatica oppure anche degli encoder per legare ogni profilo rilevato a un’informazione di posizione, dato estremamente utile per le ricostruzioni in 3D degli oggetti.

Pallettizzazione e guida robot

LMS4000 può essere utilizzato sia nei sistemi di misura che si occupano del rilevamento di peso e dimensione di oggetti in transito su nastri e conveyor sia per il rilevamento di pallet. Ma LMS4000 funziona perfettamente anche come sensore stand-alone, sempre per applicazioni di misura.

La precisione del LiDAR ben si sposa, inoltre, col rilevamento e la localizzazione dei pezzi necessari nella guida robot e in tutte le operazioni di picking, oltre che in quelle di pallettizzazione o depallettizazione e, in generale, in qualsiasi applicazione in cui viene richiesta una ricostruzione tridimensionale di oggetti e del loro profilo.

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