Flessibilità ed affidabilità nel controllo: il segreto sono le elettrovalvole
A SPS Parma Pneumax propone la nuova gamma di elettrovalvole EVO ideale per quei settori applicativi dove gli impianti devono essere facilmente riconfigurabili nel tempo.
Lo sviluppo tecnologico di soluzioni che richiedono una elettronica sempre più integrata e performante ha portato Pneumax a realizzare una nuova generazione di elettrovalvole, la linea EVO, accomunate dalle medesime logiche di controllo fornite dal nuovo modulo multi-seriale Serie PX. Protagonista a SPS Parma nello stand dell’azienda (al Padiglione 3 Stand E045), questa soluzione è stata progettata da Pneumax per offrire una elettronica di gestione e comando di componenti pneumatici ed elettropneumatici compatta e flessibile, una sorta di control-unit in grado di interfacciarsi con i protocolli di comunicazione più diffusi come CANOpen, Profibus, EtherCAT, Ether-Net/IP, PROFINET IO, IO-Link, CC-link IE Field Basic.
Con queste elettrovalvole Pneumax ha voluto definire in modo univoco la propria idea di “controllo” dei circuiti elettropneumatici. La serie PX, infatti, costituisce una soluzione utilizzabile sia stand alone che integrabile su tutta la gamma di isole di valvole nelle nuove versioni EVO (Serie 3000 EVO, Serie Optyma EVO, Serie 2700 EVO).
Questo approccio consente di avere una logica di gestione comune su tutte le unità adibite al controllo di elementi elettropneumatici che possono dunque essere selezionati sulla base dei parametri meccanici/cinematici. La flessibilità e la facilità di configurazione consentono di soddisfare esigenze specifiche di macchine e linee che operano in settori applicativi ove, per la natura dei prodotti che realizzano caratterizzati da cicli di vita sempre più ridotti, devono essere facilmente riconfigurabili anche dopo la prima installazione e allo stesso modo espandibili o integrabili in fasi successive per realizzare nuovi prodotti.
La soluzione più idonea per ogni applicazione
Nelle configurazioni ottenibili con la Serie PX è possibile integrare moduli di I/O sia digitali che analogici e utilizzare la soluzione stand alone collegabile tramite cavo SUB-D con tutti i manifold; si potrebbe ad esempio partire da un semplice blocco composto da 4 valvole e un’interfaccia di 8 I/O, per arrivare alla sua massima estensione in termini sia di elettrovalvole che di I/O, fino a 128 in + 128 out digitali e 8 in + 8out analogici in relazione al protocollo implementato.
La versatilità delle diverse Serie di isole di elettrovalvole EVO inoltre consente di individuare la soluzione più idonea per ogni applicazione sia in termini di portate, con un range che va dai 200 Nl/min della serie 3000 nella taglia da 10,5 mm ai 1.000 Nl/min della serie 2700, che di materiali e caratteristiche costruttive. I corpi e la sottobase della serie PX sono realizzati in tecnopolimero ed il design compatto studiato per ottimizzare gli ingombri complessivi del sistema rendono la Serie PX estremamente leggera e garantiscono la massima flessibilità d’impiego in tutti i principali settori dell’automazione industriale. Per rispondere alle esigenze del settore automotive in particolare è stata realizzata una versione della Serie PX interamente in metallo che, integrata all’interno delle isole di valvole della Serie 2700, garantisce la massima robustezza ed affidabilità anche in condizioni gravose.