Il futuro è robotico! Parola di ABB
Da tre anni, ABB punta sulla formazione per gli studenti delle superiori attraverso progetti dedicati in cui ragazze e ragazzi possono cimentarsi sui robot ABB mentre sono ancora sui banchi di scuola, anche con un contest: RoboCup è la competizione che coinvolge diversi istituti, in cui gli studenti programmano delle isole robotizzate. Nel 2022 è stata riconosciuta come competizione ufficiale in ambito scientifico-tecnologico dal Ministero dell’Istruzione italiano.
I progetti di ABB in campo formazione ed educational hanno avuto il loro avvio nel 2019, quando l’azienda ha voluto approcciarsi al mondo delle scuole in maniera più importante e impegnativa mettendo a disposizione propri prodotti e risorse. “Il numero di robot sta sempre di più aumentando nelle aziende – commenta Maurizio Lepori, Educational Manager di ABB Robotics Italia – quindi avere studenti che concludono il loro percorso scolastico già in possesso di competenze per programmare e progettare isole robotizzate lo riteniamo di fondamentale importanza”. Importante in questo progetto la collaborazione che si è creata tra ABB e i docenti interessati a creare dei percorsi di robotica nelle loro scuole: insieme a loro, l’azienda ha anche scritto due libri di testo, rivolti ai ragazzi del triennio delle superiori. Inoltre, ABB ha creato corsi online per la formazione dei docenti, corsi PCTO quindi dedicati agli studenti e mette a disposizione delle scuole il suo software RoboStudio con licenza gratuita. Tutti i prodotti e servizi che ABB mette a disposizione sono gratuiti per le scuole; quest’ultime hanno anche la possibilità di accedere a finanziamenti dedicati per acquistare robot da inserire nel proprio laboratorio.
“A distanza di tre anni – afferma Maurizio Lepori – siamo molto soddisfatti di come si sta evolvendo il progetto educational: siamo riusciti a coinvolgere un terzo degli istituti tecnici a livello nazionale, più di 150 docenti e tra i 5.000 e 6.000 studenti hanno seguito i nostri corsi di robotica”.
Una competizione robotica
Un’altra iniziativa importante creata da ABB è la RoboCup, un contest tra le scuole con test ed esercitazioni da svolgere che mettono in competizione tutti gli studenti dei diversi istituti. Da settembre, è stata riconosciuta come competizione ufficiale in ambito scientifico-tecnologico nel “Programma per la valorizzazione delle eccellenze per l’anno scolastico 2022/2023” del Ministero dell’Istruzione italiano. Il contest, giunto alla sua quarta edizione, ha coinvolto in questi anni più di 800 studenti provenienti da istituti superiori di tutta Italia. Il formato è semplice: una sfida tra istituti a colpi di quiz ed esercitazioni pratiche di programmazione Rapid e utilizzo del software ABB RobotStudio. Sia le edizioni in presenza, presso il Technology Center di ABB a Vittuone, sia quelle a distanza, dovute alle restrizioni sanitarie, hanno registrato una grande partecipazione e attenzione da parte degli istituti ad indirizzo tecnico e tecnologico che ne riconoscono il valore formativo per i propri studenti. Il soggetto promotore dell’iniziativa è stato l’Istituto di Istruzione Secondaria “E. Majorana” di Seriate (BG), assiduo partecipante al contest RoboCup e prezioso partner nella preparazione delle diverse edizioni del contest nonché nella stesura dei primi due testi “Corso di robotica” base e avanzato. L’istituto è stato riconosciuto dal Ministero dell’Istruzione come soggetto accreditato per promuovere e realizzare le iniziative per la valorizzazione delle eccellenze per gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado. E la competizione RoboCup è stata individuata dal Ministero tra le iniziative riconosciute per i livelli di eccellenza conseguiti dagli studenti. ABB, come soggetto organizzatore della competizione RoboCup rilascia la certificazione dei risultati di eccellenza conseguiti dagli studenti partecipanti all’iniziativa e conferma il suo ruolo di partner tecnologico sia per i percorsi di istruzione che per il mondo del lavoro. “Abbiamo notato – commenta Maurizio Lepori – una grande partecipazione, molto passionale, da parte degli studenti e dei docenti, soprattutto durante la finale che si tiene presso il nostro stabilimento a Vittuone, e questo ci rende molto orgogliosi e ci dà la carica per andare avanti in questo progetto”.
Il lavoro di ABB con il mondo della scuola è solo all’inizio, infatti l’azienda vuole fortemente coinvolgere nuove scuole e creare progetti innovativi per gli studenti, che hanno una ricaduta positiva sul mondo del lavoro italiano. “Una cosa che mi rende molto orgoglioso di questo progetto educational – conclude Maurizio Lepori – è il fatto che siamo riusciti a unire due realtà, quella del mondo del lavoro con quella del mondo scolastico: aziende che utilizzano i robot ABB sono felici che nel loro territorio delle scuole hanno attivato e portato a termine dei percorsi formativi di robotica, e sono in prima linea a contattare direttamente l’istituto per coinvolgere gli studenti e inserirli nel mondo del lavoro; a volte, donano anche macchinari per i laboratori scolastici. ABB investirà sempre di più nei progetti educational: ci stiamo approcciando ai ragazzi più giovani delle scuole medie e a studenti di scuole non prettamente tecniche, perché la fabbrica del futuro avrà sempre più bisogno di professionisti che sappiano utilizzare e programmare robot industriali e robot collaborativi”.