L’investimento migliore per Automac? La conoscenza

Automac sa bene che la conoscenza è lo strumento migliore per migliorare l’azienda e il mercato in generale, ed è per questo che ha deciso di attuare un piano di “Educational Learning” per migliorare le competenze dei propri dipendenti, non solo prettamente operative. Inoltre, l’azienda ha deciso di investire sui giovani e sul territorio, attraverso un processo di passaggio generazionale e cercando nuovi talenti all’interno degli istituti professionali bergamaschi.

La conoscenza è l’investimento migliore per rafforzare competitività valorizzando risorse umane. Automac, PMI di eccellenza nel settore della progettazione e automazione, associa i risultati della sua crescita e del passaggio generazionale in corso al processo di formazione “consapevole” costruito in “tailor made”. Il trascorrere giornate, mesi e anni dentro un luogo di lavoro, comporta il rischio di perdere di vista quel che accade fuori in termini di cambiamenti, nelle specifiche funzioni e ruoli delle risorse umane impiegate come pure nella tecnologia o nelle metodologie di approccio commerciale. Per crescere in maniera costruttiva e competitiva è necessario che ogni persona nei team progettuali sia in grado di analizzare, valutare, proporre ed esporre correttamente la propria opinione professionale, tutto questo è possibile solo quando la risorsa è consapevole di operare per una finalità chiara, sentendosi parte integrata di un’azienda di cui vanta orgoglio d’appartenenza e condivisione di valori.

Negli ultimi due anni, Automac ha deciso di attuare un piano interno di “Educational Learning”, vagliando specifiche necessità e cercando nei mercati gli strumenti più utilizzati. Dopo un primo test ai dipendenti sulla conoscenza di una serie di argomenti utili alla buona funzionalità ed efficacia produttiva si è intrapresa la prima azione. Le tematiche analizzate nei test fanno parte di venticinque temi individuati dall’Unione Europea come “lacunosi” nelle risorse umane appartenenti alle PMI. In tal senso, l’istituzione ha creato un indirizzo didattico definito “Basic Learning” destinato alla forza lavoro di ogni azienda, si tratta di pacchetti di lezioni della durata di un’ora cadauna riferiti a policy mail, autostima, gestione delle osservazioni o al senso di responsabilità per scriverne alcuni. Tutto questo ha permesso alle risorse umane di conoscere o approfondire tematiche importanti, utili al miglioramento delle relazioni interpersonali e nel comportamento responsabile in ambito produttivo.

Passare il testimone ai giovani

Mentre il mondo del lavoro veniva investito dal fenomeno post pandemico del “turn over facile”, Automac valorizzava le persone aiutandole a migliorare la propria conoscenza professionale. Il livello successivo è stato occuparsi dei responsabili, coloro che assumeranno un ruolo guida nei singoli reparti o uffici. Mentre l’attenzione alle persone cresce per eventi e cambiamenti, il responsabile diviene un punto di riferimento, un mezzo di comunicazione importante tra dipendente e governance, ricordiamo che in genere una PMI ha difficoltà ad avere in organico un direttore personale e per questo, far crescere figure con specifica conoscenza in materia diviene prioritario.

Quando si tratta di personale oggi le offerte sono davvero molte, ma scegliere e soprattutto trovarne di preparato e con esperienza è davvero difficile. Individuati i responsabili è stato pianificato un percorso di formazione su misura, affrontando temi quali, ad esempio, la gestione del tempo, la classificazione delle problematiche o la gestione dei conflitti, per arrivare alle varie metodologie di ascolto o di comunicazione interna. I risultati sono stati brillanti e il work in progress è affrontato con entusiasmo e motivazione.

Automac sta affrontando un processo di passaggio generazionale, e non potrebbe essercene uno senza la figura che coordina e caratterizza la gestione del management con tutti i suoi elementi. Il manager di riferimento in questo caso si integra perfettamente con una forza lavoro “giovane”, e attraverso specifici test di valutazione ha in corso d’opera una formazione di gestione a 360° che esula dalle pure nozioni accademiche e si concentra totalmente sugli aspetti operativi, andando inoltre a evidenziare tematiche che ricadono anche su argomenti psico-comportamentali di guida. Tra i molti, la capacità di valorizzare la parte di forza lavoro presente da anni integrandola con le nuove generazioni, affinché vi sia condivisione ma soprattutto un corretto trasferimento di know-how, vero patrimonio non solo del singolo ma anche dell’azienda. Il manager di Automac, Giuseppe Marra, ha affrontato temi come il problem solving, la motivazione, il delegare o il fidelizzare le risorse umane per citarne alcuni e a oggi la forza lavoro ha mostrato apprezzamento per il rapporto instaurato con chi dirige. Infine, un’evidenza va fatta anche per la scelta sociale di Automac, in questo caso l’Amministratore Delegato Franco Perico che ha voluto che l’azienda collaborasse con il mondo scolastico sostenendo la possibilità di ospitare stagisti provenienti dai vari istituti professionali del territorio; anche questo è spirito e valore “educational”.