Live experience nella fabbrica intelligente
SEW-EURODRIVE, Sick e Festo hanno organizzato un viaggio in una delle smart factory italiane più evolute dove, il padrone di casa, SEW-EURODRIVE, nello stabilimento di Solaro (MI) ha applicato i dettami della nuova rivoluzione industriale, interpretandoli in modo da renderli esemplari per i molti che si stanno avvicinando alle tecnologie abilitanti solo ora. Obiettivo: rendere evidenti e tangibili i progressi che la rivoluzione Industry 4.0 ha portato nelle fabbriche. La visita all’officina, fulcro della giornata di lavori, è stata anticipata da una mattinata nella quale le tre aziende, attive nell’ambito della fornitura di tecnologie applicate all’automazione industriale, hanno presentato la loro vision rispetto a Industry 4.0, allo stato dell’arte e alle prospettive.
Coniugare tecnologia ed efficienza operativa
Daniele Arosio, Lean Specialist di SEW-EURODRIVE, ha introdotto la visita all’officina chiarendo le logiche che hanno determinato l’impostazione del lavoro nella smart factory di Solaro. “L’obiettivo – ha spiegato – era cercare di coniugare la tecnologia con l’efficienza operativa, generando così valore aggiunto”. Con questa filosofia sono stati migliorati i processi ed è aumentata la produttività, con un incremento dell’output giornaliero quantificabile in un +70% circa. “A questo hanno contribuito anche gli AGV, Automated Guided Vehicle, che noi abbiamo concepito come veri sistemi di assistenza mobili che fungono anche da banchi di lavoro adattabili” ha spiegato Arosio.
Claus Melder, Senior Vice President Production Management Presence Detection di Sick Italia, ha posto l’accento sulla questione della flessibilità. “Nella definizione delle nostre strategie abbiamo scelto di puntare sulla flessibilità e questo anche per quanto riguarda il design di prodotto, partendo dalle esigenze dei clienti, definendo insieme a loro i progetti e aiutandoli con la nostra tecnologia a raggiungere gli obiettivi”.
La necessità di avere il modello migliore
Quale fornitore di tecnologia Industry 4.0 per l’automazione industriale, anche Festo si interroga da tempo su come favorire il cambiamento e offrire un servizio che sia anche consulenza strategica per i propri clienti. Ne ha parlato Alessandro Ferioli, Industry 4.0 Project Leader di Festo Italia. “Il nostro ruolo di fornitori di tecnologia si potrebbe vedere come quello di un semaforo”, ha spiegato. “Non possiamo fermare il progresso tecnologico ma evidentemente è necessario trovare il miglior modello per proporlo”. Anche per Festo, dunque, la definizione di strategie e obiettivi è prioritaria, per “migliorare il prodotto e definire standard utili a generare qualcosa di fruibile”.
Nel pomeriggio i presenti hanno potuto testare, direttamente in officina, l’efficienza del plant di Solaro, la modularità degli AGV e la perfetta organizzazione dei vari reparti.