Una collaborazione per stazioni di dosaggio robotizzate
DAV Tech, specialista in soluzioni per il micro-dosaggio dei fluidi nei processi di assemblaggio industriale, ha scelto Festo, con cui ha una partnership dal 2015, per la fornitura di assi elettrici e meccanici. Il forte supporto dei tecnici Festo ha permesso alle due aziende di creare una collaborazione sempre più stretta negli anni, tanto che ora DAV Tech ha standardizzato l’utilizzo del marchio Festo nelle proprie applicazioni.
DAV Tech si occupa di applicazioni di micro-dosaggio di fluidi all’interno di processi di assemblaggio industriale, anche realizzando soluzioni automatizzate ad hoc. Si distingue per la sua capacità di integrazione del processo a partire dalla progettazione, sia essa meccanica, elettrica o software, con lo svolgimento di tutta l’attività di testing preliminare per la validazione di tutte le soluzioni da implementare, fino alla realizzazione e alla messa in funzione del sistema. I sistemi DAV Tech nascono in ottica Industry 4.0 già da diversi anni, da quando il temine 4.0 era in uno stato ancora molto embrionale e veniva utilizzato più a livello concettuale che nella realtà. L’azienda ha sempre puntato su tutto ciò che è interconnessione, su quello che può essere l’accesso da remoto. Un esempio sono i sistemi di teleassistenza e monitoraggio continuo dei processi, utili per controllare quello che effettivamente si sta realizzando, fino alla fase di controllo del processo, per avere dei processi di dispensazione stabili e controllati. Lavorare con aziende soprattutto nel settore automotive è stato un elemento trainante per DAV Tech, che ha cercato di acquisire e fare proprie tutte le best practice che stanno caratterizzando il percorso di questo settore dell’automazione, verso la realizzazione di sistemi sempre più moderni, interconnessi e controllati. L’obiettivo di DAV Tech è quello di rendere disponibili servizi che possano rispondere in modo diretto alle esigenze dei loro clienti: un esempio è la fornitura di soluzioni chiavi in mano dedicate alla micro-dosatura di fluidi industriali, progettando soluzioni cucite su misura, in cui Festo dà il proprio supporto nella realizzazione di stazioni di dosaggio robotizzate.
Nessuna preoccupazione per il componente
A livello di soluzioni tecniche, DAV Tech utilizza gli assi elettrici Festo in un centinaio di applicazioni realizzate negli ultimi sette anni. Al momento, non è mai stato riscontrato nemmeno il minimo problema tecnico, cosa importante parlando applicazioni che lavorano in aziende “high demanding” nel mondo automotive o affini, in funzione a volte su tre turni o in ambienti soggetti a sporco e rischio di contaminazioni: per chi fa impianti di dosaggio sono fattori da tenere in considerazione. La collaborazione con Festo è nata nel 2015, in maniera piuttosto particolare: DAV Tech stava acquistando la parte di pneumatica e quella di movimentazione degli assi elettrici, da un altro player che però aveva creato notevoli problemi dal punto di vista dei tempi di consegna e del supporto. Festo ha preso la palla al balzo, e ha trovato delle soluzioni tecniche che hanno permesso di rispettare i tempi di consegna della commessa che DAV Tech aveva in essere con il proprio cliente, fornendo un prodotto di livello superiore a quello precedente e a un prezzo assolutamente competitivo. Il rapporto si è poi evoluto grazie al supporto dei tecnici Festo. Questo ha portato DAV Tech a standardizzare l’utilizzo del marchio Festo in tutte quelle che sono le applicazioni di componentistica pneumatica, fino alla parte di movimentazione lineare elettrica, per la quale DAV Tech usa sempre gli assi meccanici Festo, tra i quali gli assi EGC e le mini-slitte EGLS. Alle soluzioni elettriche si aggiungono anche le soluzioni di pneumatica standard, come il filtro MS e le elettrovalvole VUVG. Tutti componenti che DAV Tech ha selezionato per affidabilità e qualità.
Supporto anche da remoto
DAV Tech ha dimostrato grande reattività nel periodo di pandemia, soprattutto nell’utilizzo di strumenti digitali. L’azienda, come tutti, ha dovuto adeguarsi in maniera molto rapida all’impossibilità di movimento sia da parte sua sia dei clienti, e lo ha fatto implementando da un lato i sistemi di teleassistenza, sia da remoto sia in realtà aumentata, e dall’altro iniziando a svolgere collaudi o FAT (Factory Acceptance Test, precollaudi) tramite l’ausilio di sistemi di acquisizione immagine. In questo modo, l’azienda si è mantenuta in contatto con i clienti, mostrando loro in tempo reale il funzionamento della macchina nel suo dettaglio, e potendola validare anche a migliaia di chilometri di distanza. Si tratta di un processo che DAV Tech aveva già messo in atto per i clienti fuori dall’Europa che non potevano muoversi per andare a collaudare delle stazioni mediamente piccole: si tratta quindi di un sistema a cui era già abituata e che ha reso disponibile a tutti. Le abitudini hanno subito un cambiamento, soprattutto la parte relazionale; questo però ha rafforzato la volontà comune di trovare una soluzione. Non importa il modo in cui si comunica, se l’obiettivo da raggiungere è condiviso.
In questo periodo potendo ricevere meno visite da parte dei tecnici commerciali di Festo, è stato possibile lavorare tramite video-call scambiandosi informazioni in tempo reale. Le due aziende hanno potuto valutare i progetti assieme, andando poi a finalizzare in fase di ordine; inoltre, avere a disposizione l’online shop di Festo ha ridotto notevolmente le tempistiche. Il tutto senza doversi muovere e senza la necessità di attuare particolari attività. Per DAV Tech il supporto di Festo è stato molto apprezzato, soprattutto nel momento del bisogno, e questo ha promosso il desiderio di una collaborazione stabile tra le due realtà.