Raccolta dati di produzione ed energia
Progea ha sviluppato un progetto che ha permesso di connettere le macchine di vari fornitori. È stato così possibile raccogliere i dati strategici in ottica Industry 4.0, il tutto nella massima sicurezza e con i vantaggi della soluzione in Cloud
di Sara Morri
È all’insegna di Industry 4.0 il recente progetto realizzato da Progea che, grazie al server di Movicon.NExT, ha connesso diverse macchine di vari fornitori. Le macchine compongono alcune linee di produzione che possono intersecarsi e cambiare percorso in base alle esigenze. L’obiettivo del progetto era quello di raccogliere e storicizzare in un database tutti i dati strategici presenti, dall’inizio linea fino allo stoccaggio.
I report e i grafici ottenuti sono analizzati dagli esperti
Grazie al modulo Pro.Lean i dati sono stati gestiti per ottenere velocemente gli indici di produzione OEE, KPI e Downtime oltre a una serie di report personalizzabili dal cliente. I report e i grafici ottenuti sono poi esportati verso il gestionale e il reparto IT, dove vengono analizzati dagli esperti. Il gestionale, a sua volta, invia ordini di produzione e liste di materiali verso le varie linee o isole di produzione. La parte grafica ha tre livelli di visualizzazione che consentono di avere informazioni via via più dettagliate su tutte le linee, per ogni linea e ogni macchina di una linea. Le macchine sono suddivise per reparto, così il caporeparto, loggandosi da un client collegato alla rete aziendale, può controllare e gestire solo la parte che lo riguarda. Alcuni utenti prioritari dell’azienda possono connettersi tramite un web client da tablet o smartphone. Inoltre, una grande quantità di dati provenienti da sensori e contatori presenti in campo, sono stati gestiti e inviati nel Cloud attraverso una soluzione personalizzata. La soluzione cloud infatti, essendo un servizio, è erogata secondo la formula dell’abbonamento mensile o annuale e permette, a ogni utente, di crearsi un dashboard personale su cui analizzare i dati e provare il prodotto anche in scala molto ridotta a un costo contenuto.
Misurare e tenere sotto controllo l’efficienza degli impianti
L’impianto è gestito da uno SCADA che, attraverso i nuovi driver Databoom sviluppati da Progea, invia dati di produzione quali temperature, pressioni, portate e altri verso Progea Cloud – Databoom. Il protocollo di comunicazione utilizzato è HTTPS verso le API di Databoom, in questo modo il traffico risulta totalmente criptato in uscita, quindi non è stato necessario aprire porte in ingresso sul firewall aziendale garantendo un ottimo livello di sicurezza. Per l’efficienza energetica l’azienda ha deciso di raggiungere una buona granularità di informazioni misurando non solo le grandezze degli interruttori generali ma di buona parte dei carichi più importanti. Inoltre, misurando contemporaneamente i consumi e la portata dei compressori, le portate degli impianti produttivi e di quelli a servizio, è stato possibile ricavare dei KPI per misurare e mantenere sotto controllo l’efficienza degli impianti: dall’interfaccia cloud è possibile seguire l’andamento di questi KPI e impostare degli allarmi al superamento delle specifiche soglie.
Dati di consumo energetico di una nuova parte dell’impianto
Assieme ai dati di produzione vengono inviati anche dati di consumo energetico di una nuova parte specifica dell’impianto. In questo modo è stato possibile accedere, grazie all’aiuto di consulenti specializzati, al meccanismo incentivante dei certificati bianchi. A questo proposito la soluzione cloud ha permesso di condividere con gli account dei consulenti solo le grandezze necessarie al loro lavoro. La scelta dei segnali da condividere e la relativa modalità di visualizzazione è nelle mani del cliente finale e non del system integrator: in pratica attraverso la piattaforma cloud è il cliente che decide cosa condividere con chi, e può farlo in autonomia in qualsiasi momento dagli account amministrativi.
Aggregare dati da fonti diverse e altri benefici della soluzione in cloud
I principali vantaggi derivanti dalla soluzione in cloud sono molteplici. Prima di tutto, si possono aggregare dati da fonti diverse e soprattutto geograficamente distribuite senza modificare le regole di sicurezza. Si possono distribuire le informazioni corrette alla persona corretta usando visualizzazioni personalizzate in base al ruolo aziendale. Un altro beneficio è dato dalla possibilità di centralizzare e normalizzare l’archiviazione di tutti i dati in un unico storage in cloud senza più chiavette usb e fogli excel. Inoltre, non serve preoccuparsi degli aggiornamenti o dell’invecchiamento dell’hardware perché la piattaforma è mantenuta aggiornata dal cloud provider; è scalabile e disponibile senza limiti di hardware perché basato su data center. Infine, è possibile introdurre la tecnologia cloud gradualmente, e continuare a espandere la struttura in un continuo processo di miglioramento.