Schemi idrici 4.0: forti della tradizione, innoviamo il futuro
Milano, 17 luglio 2018 – Il tema degli schemi idrici riveste da sempre grande importanza sia da un punto di vista socio-politico che da un punto di vista economico e di mercato. L’obiettivo del format Schemi idrici 4.0: confrontarsi per innovare, che si svolgerà a Milano il 4 ottobre 2018, è proprio quello di agevolare un confronto tra attori storici del settore e nuove figure imprenditoriali.
L’articolazione dell’iniziativa in tre sessioni tematiche, ovvero “movimentazione fluidi e automazione”, “strumentazione e sistemi di controllo” e “digitalizzazione: trasformazione dell’impianto e delle relazioni con l’utente” permette di analizzare le peculiarità della filiera, prestando attenzione al passato e cercando di cogliere le opportunità che può offrire il futuro in termini di innovazione tecnologica e di processo.
“La movimentazione dell’acqua – sostiene Maurizio Brancaleoni, moderatore della prima sessione – è l’azione primaria che si rende possibile grazie alla messa a sistema di componenti di elevato livello tecnologico quali valvole, pompe e sistemi di azionamento. L’automazione ne ha rappresentato un necessario complemento, migliorato nel tempo grazie alla tecnologia dei componenti e dei processi.”
“Non potrebbe però esserci un sistema idrico efficiente se non vi fossero – prosegue Diego Bertazzo, moderatore della seconda sessione – sistemi di controllo efficaci basati sulle più moderne tecniche digitali e di comunicazione che favoriscono la gestione di ingenti mole di dati riducendo al minimo tempi morti e disservizi sulla rete.”
“La rapida evoluzione delle tecnologie e delle competenze digitali personali degli utenti permettono oggi la digitalizzazione dei processi e sistemi tipici del mondo degli schemi idrici. Tale digitalizzazione – conclude Alberto Gaiga, moderatore della terza sessione- se attentamente progettata e governata potrà dare ancora maggior valore alla relazione con tutti gli stakeholder e trasformare dati in informazioni e strumenti di controllo e decisione.”
Alla data, l’iniziativa gode del Patrocinio di: Commissione Europea, Utilitalia, AquaLab, AII (Associazione Idrotecnica Italiana), AIPnD (Associazione Italia Prove non Distruttive), AIS-ISA (Associazione Italiana Strumentisti- ISA Italy Section), ANIE Automazione (Federazione Nazionale Imprese Elettroniche ed Elettrotecniche), ANISGEA (Associazione Nazionale Imprese per i Servizi gas Energia Acqua), ATI Lombardia (Associazione Termotecnica Italiana), OICE (Associazione delle organizzazioni di ingegneria, di architettura e di consulenza tecnico-economica), Green Economy Network.