Nel segno della sicurezza integrata
Balluff propone Safety Over IO-Link, una tecnologia che unisce IO-Link standard e Profisafe, coniugando automazione e concetti di sicurezza in un solo sistema. Fra i benefici offerti, una struttura semplice e il risparmio in termini di cablaggio.
di Massimo Brozan
Da sempre gli utilizzatori di IO-Link hanno cercato una soluzione capace di rispondere alle esigenze di sicurezza funzionale attraverso IO-Link. Come primo passo, l’unica soluzione era quella di sezionare l’alimentazione attuatori sfruttando un output separato, che disinseriva l’intero modulo.
Oggi Balluff è in grado di proporre una valida alternativa: Safety hub con IO-Link.
Combinare automazione e sicurezza in un solo sistema
Cos’è esattamente la Safety Over IO-Link? Parliamo di un concetto di sicurezza integrata che è la logica continuazione della filosofia IO-Link. Si tratta di una tecnologia che unisce IO-Link standard e Profisafe. Questo significa che combina i vantaggi essenziali di IO-Link, come la semplicità nel trasporto dei dati, lo scambio di informazioni e l’alta flessibilità, con la gestione dei segnali di sicurezza. Safety over IO-Link coniuga l’automazione e i concetti di sicurezza in un solo sistema. Soprattutto, l’architettura del sistema complessivo rimane immutata. La sicurezza viene interpretata come un componente aggiuntivo.
Alla base della tecnologia c’è il nuovo safety hub
Al centro di questo concetto di sicurezza troviamo il nuovo safety hub, che si connette a una porta del master IO-Link. I componenti sicurezza sono connessi attraverso un cavo standard M12. I segnali di sicurezza profisafe vengono poi veicolati al controller attraverso il master IO-Link. Ne deriva il beneficio di continuare a utilizzare l’infrastruttura esistente senza apportare modifiche sostanziali. La parametrizzazione si configura a livello centrale sfruttando l’interfaccia utente del controller. L’hub safety ha quattro input bi-canale per raccogliere segnali di sicurezza, due output safety per gestire attuatori di sicurezza, e due porte multi-canale per connettere elementi come gli interblocchi meccanici che richiedono simultaneamente segnali di input safety e di output standard. Il sistema è certificato TÜV e PNO e può essere usato in catene di sicurezza fino a PLe/SIL 3. I componenti safety di qualunque produttore possono essere connessi al modulo safe I/O.
Armadio elettrico ridotto, struttura semplice e altri benefici
Come IO-Link in generale, Safety over IO-Link si caratterizza per: una struttura semplice; un cablaggio conveniente in termini di tempo e costi che sfrutta connettori M12; la riduzione del volume dell’armadio elettrico; un concetto di sistema snello e flessibile. Con Safety over IO-Link, virtualmente ogni topologia di rete può essere scalata in modo semplice, per cui la proporzione tra automazione e sicurezza può variare a piacimento. Un altro beneficio è quello della flessibilità illimitata. Grazie alla libera configurazione dei port e alla semplicità nella parametrizzazione, l’architettura può essere variata anche all’ultimo minuto. Tutto ciò aiuta a diminuire i costi. Ulteriori risparmi poi derivano dalla duplicazione semplice di progetti (PLC), dal precablaggio di segmenti di macchina e dai tempi ridotti di inattività, resi possibili dalla facilità di sostituzione dei componenti.