Manometro digitale con IO-Link
Kobold ha risposto alle esigenze dei propri clienti con un manometro/trasmettitore digitale in linea coi futuri requisiti dell’Industria 4.0. Soluzioni non solo ideali per applicazioni utente tradizionali, ma rivolte anche ai nuovi settori industriali
L’ultima versione del manometro elettronico digitale Kobold è disponibile in due modelli: MAN-SC per alimentazione a batteria, e MAN-LC per alimentazione 24 Vdc con IO-link. Simili nell’aspetto, le due versioni condividono la maggior parte delle funzionalità dello schermo a cui ora si accede tramite Touchpad capacitivi. Tuttavia, a seconda dell’applicazione e dell’uso, ogni versione può essere definita in modo diverso: ad esempio, lo strumento a batteria “manometro digitale”, mentre la versione 24 Vdc “trasmettitore di pressione digitale”. Considerando le caratteristiche di entrambe le versioni è piuttosto riduttivo, ma aiuta a definire i tipici ambiti di impiego.
Il precedente manometro digitale di Kobold, MAN-SD, è rimasto in produzione per oltre vent’ anni, dimostrandosi uno strumento molto robusto. Kobold ha sviluppato i nuovi modelli MAN-SC/LC puntando sempre su robustezza e affidabilità, ma anche venendo incontro alle esigenze dei clienti che richiedevano un manometro digitale di qualità per applicazioni utente tradizionali, rivolto anche ai nuovi settori industriali.
Un requisito fondamentale per Kobold è stato mantenere invariato il prezzo al dettaglio del modello precedente, una sfida ardua per uno strumento elettronico di nuova generazione prodotto in Germania.
Quali sono le nuove caratteristiche?
Una novità è il display LCD riflettente a 14 segmenti alfanumerico, con display completo a 5 cifre con un’altezza di 16 mm. Il modulo schermo elettronico può essere ruotato con incrementi di 90°, caratteristica ideale per le installazioni laterali o invertite. La posizione della testa di misura è regolabile radialmente dopo l’installazione per un posizionamento perfetto. L’accesso alle opzioni dello schermo è tramite Touchpad capacitivi. Ad esempio, ora è possibile selezionare una vasta gamma di unità di misura dal menu di programmazione: kPa, MPa, bar, mbar, psi, kN, N, torr, inWC, mmWC, inHg, USR (unità di misura definita dall’utente). La memoria di picco è presente, così come la protezione tramite password e il ripristino delle impostazioni di fabbrica. La durata della batteria al litio da 9 V è aumentata a 22.500 ore. Infine, è più facile accedere dal menu alla funzione di zero (tara), ideale per la calibrazione. È possibile richiedere una custodia protettiva in gomma. Sono disponibili campi di misura da -1…0…+1.600 bar. Anche la gamma di filettature di connessione al processo è stata ampliata, e include filettature metriche. Inoltre, dalla lista delle opzioni Kobold può assemblare membrane e connessioni igieniche al processo.
Un’altra caratteristica applicativa è il calcolo del Valore di Forza, incluso nel menu di programmazione. Viene calcolato dal valore della pressione misurata, e da un’area di riferimento programmabile. Molti sono gli ambiti industriali che beneficeranno di questa caratteristica, in particolare il settore delle prove edili e della sicurezza per inserire un manometro digitale tra le apparecchiature di prova.
Un ampio display digitale e molte funzioni programmabili
MAN-LC offre molto di più del tradizionale trasmettitore di pressione digitale a barilotto come PSD di Kobold, che ha seguito la tendenza del design per gli strumenti digitali compatti. MAN-LC spicca per la chiarezza dell’ampio display digitale, e le molteplici funzioni programmabili. Ed è dotato di IO-Link.
Molte delle caratteristiche standard incluse nel modello MAN-SC alimentato a batteria sono tipiche ma, essendo alimentato a 24 Vdc, MAN-LC conta ulteriori funzionalità, più evidenti quando si visualizza il display LC (uno schermo retroilluminato che, combinato coi nuovi caratteri del display di grandi dimensioni, offre una chiarezza che i tradizionali trasmettitori digitali a barile non forniscono). Un altro elemento chiave è la presenza di due uscite configurabili, sempre parte dello strumento standard, programmabili dal cliente in base alle singole esigenze. Le uscite analogiche, di frequenza e l’allarme sono standard, ed è disponibile un modulo relè in opzione con due contatti SPDT a potenziale zero sia assemblato in fabbrica, sia come kit da installare in seguito. In aggiunta, la disponibilità di molteplici connessioni al processo flangiate e con separatore a membrana amplia le potenzialità applicative a molti altri ambiti industriali.