Misura di livello: un sensore radar “tutto in uno”
Sono passati i tempi in cui si doveva scegliere lo strumento giusto fra tanti modelli: con VEGAPULS 6X si acquista un unico sensore di livello radar per più applicazioni. Abbiamo approfondito la conoscenza dello strumento all’evento VEGA di Coverciano.
Non capita spesso di recarsi al Centro Tecnico Federale di Coverciano, dove si allenano gli Azzurri, per partecipare a un evento esclusivo aziendale. È successo lo scorso maggio, quando VEGA ha organizzato, presso questa prestigiosa location di Firenze, una sessione di formazione letteralmente sul campo. L’azienda ha invitato clienti e giornalisti per far toccare con mano e analizzare insieme non solo i sensori di pressione e gli interruttori di livello, ma anche la più importante novità: il sensore di livello radar VEGAPULS 6X lanciato quest’anno. Una soluzione di ultima generazione che rende le modalità di scelta, integrazione e utilizzo molto più semplice rispetto ai modelli precedenti.
Un sensore pensato per tutte le misure di livello
VEGAPULS 6X è ideale per qualsiasi applicazione, a prescindere dal fatto che i prodotti siano solidi, liquidi, caldi, freddi o aggressivi. Può operare in presenza di alte temperature, pressione, polvere, vapore bollente o rumore estremo. Il tutto fornendo risultati di misura precisi e affidabili. E soprattutto, non è più necessario dover scegliere lo strumento giusto fra una vasta gamma di modelli diversi. Come è possibile? Ce lo spiega Daniele Romano, Marketing Manager e Business Development Manager in VEGA Italia: “Quando parliamo di VEGAPULS 6x, la prima caratteristica da citare è la sua universalità. Lo strumento infatti è stato pensato per tutte le misure di livello. In questo ambito per noi la tecnologia radar è già un valido punto di riferimento. A testimoniarlo, il fatto che venga impiegata in una buona parte delle applicazioni. La novità sta nel fatto che abbiamo semplificato tutto, riducendo gli ambiti di scelta del cliente. Mentre prima doveva scegliere il sensore ideale in base all’applicazione, ora con VEGAPULS 6x acquista un sensore unico per più applicazioni, con requisiti anche molto diversi fra loro. Il nostro obiettivo è quello di offrire pochi modelli che vadano incontro a tutte le applicazioni, dalla più semplice alla più complessa”.
Soluzioni configurate in base alle singole esigenze applicative
I clienti ricevono in azienda sensori già configurati in base alle loro esigenze, pensati e tarati “su misura”. Durante l’ordinazione basta indicare i parametri relativi all’applicazione, tramite il nuovo configuratore o una consulenza personalizzata. Si passa quindi all’esecuzione dell’apparecchio così come richiesto, e al cliente verrà spedito il sensore radar ad hoc pronto per l’uso. In questo modo è possibile semplificare tutto l’iter, dall’acquisto alla gestione del magazzino ricambi fino alla formazione, perché gli operatori lavoreranno sempre con lo stesso sistema. “Il salto di qualità che VEGA ha voluto fare è proprio quello di includere in un sensore tutte le possibili applicazioni di livello che un cliente (che sia fornitore, impiantista o utilizzatore finale) può necessitare nel proprio impianto” sottolinea Daniele Romano. VEGAPULS 6x può essere allestito con una frequenza di misura ottimale. Grazie alla sua struttura modulare, può essere adeguato alle varie richieste, scegliendo ad esempio fra diversi materiali per la custodia (resina, alluminio o acciaio speciale) e fra numerosi attacchi di processo ed esecuzioni di antenna. Anche l’integrazione nel sistema è semplice e sicura, grazie alle uscite di segnale e ai sitemi di calibrazione ad hoc. E, come abbiamo detto, VEGAPULS 6x è subito pronto all’uso, perché è possibile eseguire in laboratorio tutte le pre-impostazioni specifiche per l’applicazione.
Un chip radar prodotto internamente
VEGAPULS 6x è il risultato di un’esperienza trentennale in materia di tecnica e misura radar, testimoniata da oltre un milione di sensori VEGA impiegati nel mondo. Un’esperienza profonda che ha permesso di sviluppare l’innovazione più importante del VEGAPULS 6x: il nuovo chip radar, cuore pulsante del sensore, prodotto internamente all’azienda.
“Questa è stata una vera e propria svolta per noi” afferma con orgoglio Daniele Romano. “Il mercato della microelettronica non metteva a disposizione un chip che soddisfacesse al 100% i requisiti per la misura di livello, ed è per questo che abbiamo deciso di svilupparlo da noi in casa. Se dovessimo elencare le innovazioni più significative di VEGAPULS 6X, il chip radar figurerebbe ai primi posti. È il cuore del sensore, il centro pulsante con cui soddisfa le nostre elevate aspettative in termini di precisione e affidabilità. Questo soprattutto grazie alla sua capacità di autodiagnosi nel corso del funzionamento, che rende possibile il monitoraggio continuo della precisione e delle prestazioni del sensore. Fino a poco tempo fa, acquistavamo chip da imprese esterne. Avere un chip radar di nostra produzione ci offre la possibilità di ampliare le applicazioni su cui intervenire, mentre prima eravamo molto limitati. Ed è un’evoluzione che proseguirà nel futuro, perché continueremo a ottimizzare e a personalizzare il chip, per renderlo perfetto rispetto alle applicazioni che trattiamo.”
Il chip radar del VEGAPULS 6x è impiegato solo sui sensori VEGA. L’investimento sul chip era già stato fatto in passato per la serie BASIC lanciata nel 2020, impiegata nei processi standard e nelle applicazioni base. In questo lasso di tempo VEGA ha migliorato ulteriormente il chip, e ora è utilizzabile anche per i sensori della linea PRO ad alte prestazioni.
La cyber security è al primo posto
“Oltre al nuovo chip radar, abbiamo aggiunto al VEGAPULS 6x altre caratteristiche innovative, che consentiranno nei prossimi anni di soddisfare esigenze che al momento non sono richieste molto spesso, in primis la cyber security” continua Daniele Romano. Il primo chip VEGA con cyber security è disponibile da settembre, con la consegna entro un paio di mesi. Gli altri sensori radar venduti da anni possono contare su tempistiche di consegna di pochi giorni. Tempistiche che l’azienda è riuscita a mantenere fino a ora, nonostante il periodo infelice per la carenza di materie prime e per i ritardi. VEGA si impegna ovviamente a garantire questa tempestività il più possibile, cercando di evitare le complicazioni nell’approvvigionamento di cui soffre tutto il mercato.
Infine, in VEGAPULS 6x è stata implementata la norma per la sicurezza informatica IEC 62443-4-2. In questo modo il sensore soddisfa i massimi standard attualmente disponibili nell’industria di processo. Con la certificazione SIL2/3 invece è conforme ai severi requisiti di sicurezza standardizzati a livello internazionale, per impianti all’insegna della tutela della salute, dei beni e dell’ambiente.