L’importanza dei gas e delle miscele per taratura nel laboratorio moderno

I laboratori di qualsiasi settore industriale si affidano pesantemente a strumentazioni precise per condurre analisi e ricerche affidabili. I gas e le miscele per taratura rivestono un ruolo cruciale in questo contesto, essendo fondamentali per un’accurata calibrazione di questi strumenti di misura. Ma cosa sono e cosa li rende così indispensabili? Come sono prodotti e quali standard devono rispettare? Scopriamolo insieme.

Gas e miscele per taratura: cosa sono e a cosa servono

Per chi lavora in laboratorio, i gas e le miscele di taratura sono elementi di precisione fondamentali. Questi gas, che possono essere usati puri o combinati in miscele complesse, da poche parti per miliardo (ppb) a percentuali volumetriche (% vol), sono formulati per avere concentrazioni esatte e conosciute, garantendo così la tracciabilità e l’affidabilità di tutte le calibrazioni. Le miscele di taratura sono prodotte sotto strette specifiche che seguono norme internazionali, come la ISO 6142 per la preparazione e certificazione delle miscele di gas e la ISO 6143 che regola i metodi per la comparazione tra la composizione della miscela e quella calcolata.

Ecco un breve elenco dei gas per taratura più utilizzati sia singolarmente che in miscela:

  • Azoto: spesso utilizzato come gas portante o gas di diluizione nelle miscele di taratura per la sua inerzia chimica.
  • Ossigeno: impiegato nelle miscele di taratura per calibrare strumenti che misurano livelli di ossigeno, soprattutto in contesti ambientali e medici.
  • Anidride Carbonica: frequente in miscele di taratura per analizzatori ambientali che misurano la concentrazione di CO2 nell’aria.
  • Monossido di Carbonio: utilizzato per calibrare dispositivi di misurazione della qualità dell’aria, specialmente per rilevare la presenza di gas tossici.
  • Metano: presente nelle miscele di taratura per strumenti che rilevano gas combustibili o per studi sull’effetto serra.
  • Elio: usato per la sua inerzia e per la sua caratteristica leggerezza, è l’ideale per la spettrometria di massa e per altre applicazioni analitiche.
  • Idrogeno: impiegato in miscele di taratura per la rilevazione di gas infiammabili e come riducente in applicazioni chimiche.

Categorie e certificazioni delle miscele per taratura

Le miscele per taratura sono meticolosamente classificate in base alla loro composizione e finalità d’uso, per garantirne l’applicazione corretta in ciascuna esigenza di misurazione. Ad esempio, è molto comune l’uso di miscele contenenti azoto e monossido di carbonio per calibrare analizzatori che monitorano la qualità dell’aria, perché queste combinazioni simulano accuratamente le condizioni atmosferiche che gli strumenti devono rilevare e analizzare. Com’è facile intuire, considerata l’importanza dei settori di riferimento, la precisione nella preparazione delle miscele è un elemento imprescindibile. Una minima variazione nelle proporzioni dei componenti può alterare notevolmente i risultati delle misurazioni effettuate con gli strumenti calibrati. Per questo motivo, le miscele per taratura sono soggette a rigidi controlli durante la loro produzione e vengono frequentemente certificate. Inoltre, le miscele di taratura devono essere spesso stabilizzate attraverso l’aggiunta di stabilizzanti chimici o mediante l’utilizzo di tecniche di imbottigliamento avanzate che impediscono le interazioni dei componenti gassosi con il contenitore.

Settori di utilizzo e applicazioni di gas e miscele di taratura

I gas e le miscele di taratura trovano impiego in una vasta gamma di settori industriali:

  • Nel settore automobilistico, per esempio, le miscele di taratura sono essenziali per la calibrazione di apparecchiature destinate alla misurazione delle emissioni dei veicoli. assicurando il rispetto delle normative ambientali e contribuendo a ridurre l’impatto ecologico.
  • Nei laboratori di ricerca e sviluppo, l’utilizzo di gas e miscele di taratura garantisce che tutti gli strumenti analitici, come cromatografi e spettrometri, operino entro i parametri definiti, essenziali per la validità e la riproducibilità degli esperimenti.
  • Nel settore petrolchimico, le miscele di taratura sono impiegate per calibrare strumenti che monitorano la composizione chimica dei prodotti petroliferi, assicurando la massima precisione delle analisi.
  • Nell’industria farmaceutica, invece, gas e miscele vengono utilizzate per garantire che le condizioni di produzione e le analisi dei prodotti rispettino sempre i più elevati standard di qualità.

Queste applicazioni dimostrano l’importanza vitale che gas e miscele di taratura hanno per assicurare l’affidabilità delle misurazioni in quei settori dove la precisione è rigorosamente necessaria.

L’esempio di Nippon Gases, tra innovazione e qualità

Tra le aziende più conosciute per la fornitura di gas e miscele per la taratura, Nippon Gases è sicuramente una tra le più apprezzate del settore. Nippon Gases è una realtà riconosciuta a livello internazionale per la sua vasta offerta di gas industriali e medicali. L’azienda si distingue nel settore per la sua capacità di fornire soluzioni innovative che rispondono a esigenze diverse, dimostrando nei tanti anni d’esperienza, un impegno costante verso sostenibilità e sicurezza.
Nippon Gases offre un ampio catalogo di gas e miscele di taratura, inclusa la linea express che permette consegne rapide e soluzioni a costi contenuti. Tutte le miscele sono preparate con precisione meticolosa e sono certificate in conformità con le normative internazionali ISO 6143 e ISO 6975 per garantire sempre risultati precisi e ripetibili. Inoltre, il laboratorio di taratura LAT N° 246 di Nippon Gases, situato a Chivasso, è accreditato secondo la norma UNI CEI EN ISO/IEC 17025; un riconoscimento che conferma le elevate competenze e l’imparzialità del laboratorio nella conduzione di tarature analitiche.