Trasmettere i dati industriali nel mondo IT
Distribuita in Italia da ServiTecno, DataHub è una soluzione middleware che permette di abilitare in sicurezza la massima connettività possibile tra il mondo della produzione e quello della gestione aziendale. Il tutto creando un ponte tra IT e OT
Per la transizione verso la fabbrica intelligente, basata sull’utilizzo dei dati industriali a supporto delle decisioni d’impresa, è essenziale la corretta integrazione fra il mondo della produzione e quello dei sistemi gestionali, e tra questi e i sistemi di data analytics in cloud. Detto questo, prelevare un dato da un sensore e farlo uscire dal dominio delle Operational Technologies (OT) può essere non solo complicato ma anche pericoloso. Da una parte perché la “traduzione” del dato OT in un dato significativo per il mondo IT non è banale, dall’altra perché per portare un dato fuori dal regno dei macchinari occorre aprirne le porte, con tutti i rischi in termini di sicurezza informatica. Per risolvere queste problematiche l’azienda canadese Skkynet (distribuita e supportata in Italia da ServiTecno) ha sviluppato DataHub. Si tratta di una soluzione middleware versatile, potente e veloce che integra i dati provenienti da una serie di sorgenti, offrendo la possibilità di utilizzarli in modo semplice e sicuro. Questo software, che ha una base utenti di 1.600 clienti nel mondo con 16.000 installazioni, permette di abilitare in sicurezza la massima connettività possibile. Installazione e connessione si eseguono in pochi minuti, e con il protocollo utilizzato le comunicazioni sono real-time.
Le lingue del mondo OT e IT tradotte in un set di dati unificato
Con DataHub è possibile effettuare connessioni bidirezionali in tempo reale tra il mondo della produzione, cioè client e server OPC UA e Classic (OPC DA), e qualsiasi database SQL, client o broker MQTT, ma anche fogli di calcolo Excel e piattaforme cloud come Azure IoT Hub, Google IoT, Amazon IoT Core. DataHub infatti è in grado di comprendere le diverse lingue parlate nel mondo OT e in quello IT, di tradurle velocemente e creare un unico set di dati unificato a disposizione di qualsiasi piattaforma di analisi o visualizzazione. I protocolli supportati includono OPC UA, OPC Classic, MQTT, Modbus, DDE, TCP, ODBC, HTTP, XML e altro ancora. Grazie a queste caratteristiche, DataHub soddisfa diverse esigenze. In primis, consente di utilizzare i dati industriali per fare monitoraggio e controllo degli impianti. Infatti, grazie all’interfaccia web HMI integrata (WebView) è possibile creare e visualizzare le pagine in un browser web. Poi DataHub può registrare i dati in qualsiasi database SQL, creare una connessione sicura a qualsiasi piattaforma Industrial IoT, attivare azioni basate sulle variazioni dei dati, e infine eseguire analisi in tempo reale con Microsoft Excel, uno degli strumenti preferiti dalle imprese per la raccolta e l’analisi dei dati. Con la funzione di tunneling la connettività di rete è semplice da configurare, sicura e robusta anche per protocolli difficili da collegare, o che si basano su architetture non sicure. I dati infatti possono essere integrati senza esporre le reti grazie all’utilizzo di DHTP per ottimizzare la sicurezza, la resilienza e il throughput dei dati.
Usare Excel per la condivisione dei dati
Grazie a un add-in è possibile raccogliere e analizzare in tempo reale con Microsoft Excel i dati di produzione, calcolare le statistiche e creare grafici. I dati vengono inseriti dinamicamente nelle celle Excel con velocità di aggiornamento nell’ordine dei millisecondi. In questo modo, le celle si aggiornano automaticamente quando cambiano i dati di origine sottostanti. Inoltre questa soluzione supporta l’utilizzo dei dati da parte di più utenti, offrendo la possibilità di scegliere solo quelli necessari da condividere da ciascuna cartella di lavoro. Dato che vengono condivisi i dati e non le cartelle di lavoro, ogni utente può avere una sua vista personalizzata. Fra gli altri aspetti positivi di DataHub c’è come avevamo anticipato la velocità: può gestire oltre 50.000 variazioni di valore al secondo dei punti che generano i dati. Permette inoltre di integrare tutte le funzioni in un’unica interfaccia utente, e si adatta a quasi tutti i sistemi industriali. Può collegarsi a SkkyHub, la rete di Skkynet appositamente dedicata all’Industrial IoT, che permette di realizzare qualsiasi combinazione di configurazione di connettività in-plant, cloud o ibrida.