Macchine per una panificazione 4.0
Eaton ha supportato un cliente nella sua sfida di automatizzare e digitalizzare i propri impianti per il settore della pasta e della panificazione. Tra le funzionalità più apprezzate, spiccano il remote client e i vantaggi della manutenzione predittiva
Dal 1960 Turri F.lli progetta e costruisce macchine per panifici, pastifici, pasticcerie e pizzerie. L’azienda deve rispettare requisiti qualitativi molto elevati, indirizzando le sfide poste dall’industria alimentare di oggi. Tra queste, il bisogno di sostenere cicli produttivi continui, che tuttavia richiedono varietà e flessibilità, anche in condizioni di temperatura estreme. Turri si è affidata a Eaton per automatizzare e digitalizzare gli impianti per la panificazione, abilitare il controllo e la gestione da remoto delle macchine e ridurne i fermi indesiderati. Attraverso l’implementazione delle tecnologie e dell’automazione intelligente di Eaton, ha potuto offrire ai suoi clienti soluzioni complete e personalizzate, caratterizzate da performance elevate e flessibilità.
L’esigenza di controllare e pianificare il ciclo di produzione da remoto
In particolare, Turri in passato ha fornito a un cliente la linea per la produzione e la lavorazione di grandi quantitativi di impasto, progettando macchine complesse e a più cilindri in grado di lavorare in cascata. Lo scorso anno, ha accettato un’ulteriore sfida da parte del proprio cliente: automatizzare i cilindri di laminazione, ovvero quelle macchine per la produzione dell’impasto per tramezzini che ne rendono la tessitura più omogenea. Per assicurare l’ottimizzazione e la flessibilità del ciclo produttivo h24, ha quindi dovuto offrire macchine intelligenti che consentissero non solo di gestire la produzione in base alla ricetta inviata, tenendo conto della quantità e della tipologia di pasta da fornire, ma anche di controllare e pianificare il ciclo di produzione da remoto. Inoltre, la soluzione doveva sì essere competitiva, ma allo stesso tempo facile da installare e da usare.
Automazione e flessibilità 4.0
Eaton ha trovato la soluzione adatta per integrare sulle macchine nuovi livelli di automazione e flessibilità 4.0, in grado di ottimizzare la produzione e supportare ogni fase del processo. Dall’implementazione alla gestione software, fino all’assistenza, anche grazie alla collaborazione con un system integrator specializzato, Turri ha avuto a disposizione un interlocutore unico per l’intero progetto. Eaton ha quindi proposto di implementare un sistema che invia il lotto di produzione e la ricetta da mettere in lavorazione al PLC di Eaton XV300. Sulla base della ricetta acquisita, il PLC imposta i vari parametri della linea di produzione tra cui: velocità di svuotamento della tramoggia, spessore della trafila, numero di passaggi, velocità di rotazione dei rulli e di trasporto dei nastri. Il processo viene infine ottimizzato dalla grafica avanzata del PLC HMI XV300, che consente di caricare velocemente le operazioni, anche quando si tratta di pagine dettagliate.
Il remote client permette di identificare subito i problemi
Nella linea di produzione, i motori della macchina sono controllati da 60 inverter Eaton di tipo DE11 collegati in Canbus che, insieme al PLC, consentono di avere sempre il pieno controllo di protezione termica, numero di ore di lavoro, corrente assorbita, velocità e consumo di ogni singolo motore. Grazie alla facile connettività del PLC di Eaton XV300, il sistema informatico aziendale può accedere a tutti i parametri di funzionamento, e integrare la linea di laminazione e filonatura nell’insieme di automazione di gestione della produzione, applicando quindi i concetti di Industria 4.0. “Tra le funzionalità che hanno fatto la differenza, e che Eaton offre come parte integrante dell’offerta, c’è il remote client con un’interfaccia uomo-macchina di ultima generazione, grazie al quale in azienda abbiamo a disposizione il duplicato del pannello che lavora sulla macchina. In questo modo, possiamo identificare subito le problematiche e intervenire tempestivamente”, ha dichiarato Andrea Saggioro, CEO di Turri.
Il vantaggio della manutenzione predittiva
La soluzione proposta da Eaton ha fornito a Turri un efficace supporto nel suo percorso di digital transformation. Oltre al vantaggio di offrire al cliente una soluzione “chiavi in mano” completamente gestita in ogni fase, la manutenzione predittiva abilitata dall’XV300 di Eaton ha dato un valore aggiunto.
In caso di problemi, infatti, il software del sistema centrale riceve alert che indicano il guasto con precisione, e il manutentore può agire sulla linea di produzione nel punto esatto. Inoltre, i dati ricavati dalle macchine sono stati essenziali per l’analisi dei consumi: per ogni lotto è stato possibile calcolare in modo puntuale i costi energetici.