Sistemi di gestione certificati sotto accreditamento
Il nuovo quaderno dell’Osservatorio Accredia dedicato alla salute e alla sicurezza sul lavoro, realizzato in collaborazione con Inail e Aicq (Associazione Italiana Cultura Qualità), conferma la maggiore efficacia della prevenzione nelle imprese che adottano sistemi di gestione certificati sotto accreditamento. L’entità della riduzione degli infortuni varia sensibilmente a seconda del settore di attività. In quello del legno, per esempio, il calo nelle aziende certificate è solo del 7%, mentre l’indice che ne misura la minore gravità tocca il 61%. Il tessile, invece, registra una riduzione del 10% dell’indice di frequenza e del 30% di quello di gravità. Il quaderno è una vera bussola per orientarsi in uno scenario in rapida evoluzione, che nell’ultimo triennio ha visto aumentare di un terzo il numero delle aziende che ha scelto di certificare sotto accreditamento il proprio sistema di gestione della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro (Sgsl). La norma di riferimento finora è stata lo standard OHSAS 18001, emanato nel 1999 e rivisto nel 2007, destinato a essere sostituito dalla nuova certificazione internazionale UNI ISO 45001, pubblicata lo scorso 12 marzo. Oggi sono quasi 17.000 le imprese che hanno un sistema di gestione certificato per la norma BS OHSAS 18001, il 32% in più rispetto a tre anni fa. Un’indagine su un campione di 311 aziende certificate secondo la norma BS OHSAS 18001, condotta da Inail, Accredia e Aicq, ha rilevato che quasi la totalità delle imprese (98,4%) in seguito alla certificazione del proprio sistema di gestione ha verificato un miglioramento delle prestazioni in sicurezza, misurate attraverso il numero di infortuni e malattie professionali (74,6% dei rispondenti) e dei mancati infortuni (70,1%), le ore di formazione (63,3%) e le non conformità gestite (55,6%).