PLAST 2018: un’esaustiva vetrina tecnologica

Da martedì 29 maggio a venerdì 1° giugno, si svolgerà nei padiglioni di FieraMilano, a Rho-Pero, PLAST 2018-Salone Internazionale per l’Industria delle Materie Plastiche e della Gomma.

di G.S.

PLAST 2018 rappresenterà quest’anno l’appuntamento più importante in Europa per la filiera plastica-gomma: dalle materie prime ai semilavorati e prodotti finiti, dai macchinari per la produzione ai servizi. Non a caso, la mostra ha nuovamente ottenuto il patrocinio del Ministero dello Sviluppo Economico.
L’internazionalità di PLAST (triennale giunta alla sua diciottesima edizione) è confermata dalla consistente presenza di partecipanti stranieri. A poche settimane dall’inaugurazione della mostra, sono complessivamente 1.300 gli iscritti, di cui 950 diretti (un terzo esteri, da oltre 40 Paesi, in crescita del 24% in termini di superficie prenotata) e circa 350 case rappresentate, per un totale di 54.000 m2 netti assegnati.

Un settore in crescita
PLAST rispecchia la posizione di preminenza che l’industria italiana delle macchine, attrezzature e stampi per materie plastiche e gomma – nucleo portante della mostra – occupa nello scenario mondiale di settore. Infatti, oltre il 70% della produzione nazionale – che, in base alle stime dell’associazione di categoria AMAPLAST, nel 2017 ha raggiunto il nuovo record storico di 4,67 miliardi di euro – è destinato all’export. Export che, sempre secondo le elaborazioni del Centro Studi AMAPLAST su dati ISTAT, è aumentato del 12% sul 2016, superando un valore di 3,3 miliardi di euro.
A livello delle principali macro-aree, la geografia delle esportazioni vede al primo posto, in crescita rispetto al 2016, il continente europeo, che assorbe circa il 61% del totale (con il 52% in ambito UE);
a seguire l’Asia, con il 15% e l’aggregazione NAFTA con il 14%; poco meno del 6% è destinato verso il centro-sud America e il 5% va all’Africa. Acquirenti della tecnologia italiana (così come di quella tedesca, principale competitor dei costruttori italiani nel contesto mondiale; non a caso, è proprio tedesca la maggiore presenza estera a PLAST, a livello di espositori e visitatori) sono quelle aziende trasformatrici di tutto il mondo che necessitano di tecnologia hi-tech per la produzione di manufatti ad alto valore aggiunto, con grandi produzioni orarie e massima precisione di realizzazione. PLAST 2018 offrirà quindi agli operatori un’esaustiva vetrina tecnologica che coprirà tutti i processi produttivi (dall’estrusione in tutte le sue declinazioni al soffiaggio, dalla termoformatura allo stampaggio a iniezione) e le applicazioni (dall’imballaggio all’automotive, dal medicale all’edilizia ecc.). Ma non solo: alla luce dell’ottimo andamento delle esportazioni italiane di settore e della ripresa del mercato domestico, i partecipanti a PLAST 2018 si attendono che la mostra tornerà a essere un vero e proprio momento di business, con una consistente raccolta di ordini direttamente in fiera.
Peraltro, anche il mercato interno mostra decisi segnali di ripresa, verosimile esito, tra l’altro, delle misure a sostegno degli investimenti in beni strumentali messi in campo nell’ambito del Piano

Nazionale Industria 4.0.
La sua espansione è inoltre confermata dall’andamento più che positivo dell’import, che lo scorso anno ha toccato un valore di 970 milioni di euro (+14% sul 2016); anche i numeri relativi alla partecipazione a PLAST 2018 dall’estero non fanno che confermare la rinnovata attenzione rivolta all’industria italiana della plastica e della gomma.

Ampio programma collaterale
PLAST 2018 ospiterà tre saloni-satellite, dedicati ad altrettante filiere d’eccellenza nel settore: RUBBER (alla terza edizione, per il mondo della gomma), 3D PLAST (alla seconda edizione, focalizzata sulla produzione additiva e tecnologie affini) e PLAST-MAT (al suo debutto, dedicato alle soluzioni in materiali plastici innovativi).
È in via di definizione il fitto programma di conferenze tecniche e convegni aziendali, che forniranno una panoramica a 360° sulle ultime novità sviluppate a livello di materiali, processi, macchinari, servizi. La combinazione di tale programma convegnistico con quanto verrà esposto negli stand dagli espositori attirerà non solo gli operatori professionali ma anche i giovani che si affacciano al mondo del lavoro; saranno infatti numerose le scolaresche, provenienti principalmente da istituti tecnici, che affolleranno come di consueto i padiglioni di PLAST, per toccare con mano le tecnologie correlate all’industria delle materie plastiche e della gomma. Inoltre, un tocco di colore: non mancherà infatti, come da tradizione, la presenza di alcuni artisti che esporranno – nell’area tematica “Art & Plastics” – opere realizzate con la plastica, a dimostrazione della versatilità di tale materiale. A circa tre mesi dall’apertura delle pre-registrazioni, sono già migliaia gli operatori che si sono iscritti online per visitare PLAST 2018. Sono numerosi anche i visitatori pre-registrati alle altre quattro mostre (IPACK-IMA, MEAT-TECH, PRINT4ALL, INTRALOGISTICA ITALIA) che si svolgeranno in concomitanza, nell’ambito dell’evento di filiera The Innovation Alliance, che hanno già confermato il proprio interesse a visitare anche PLAST 2018. Al consistente numero di visitatori attesi (almeno 150.000 in totale, per le cinque manifestazioni) si aggiungono le delegazioni ufficiali da una trentina di Paesi di tutti i quadranti geografici, organizzate con ICE-Agenzia, composte da qualificati operatori accuratamente selezionati dalle Segreterie, con interessi anche trasversali ai settori rappresentati nell’ambito di The Innovation Alliance. Fino al 31 maggio è possibile acquistare sul sito di PLAST (nell’area “visitatori” del sito plastonline.org) il biglietto di ingresso a PLAST 2018 e alle altre mostre aderenti a The Innovation Alliance con uno sconto del 50% oppure utilizzare i codici invito gratuiti forniti dagli espositori.

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