Dal mondo maker alla quarta rivoluzione industriale
Sharebot è una società moderna e dinamica che offre soluzioni nel campo della stampa 3D con un parco stampanti che abbraccia tutte le principali tecnologie di stampa (deposizione additiva di filamento, polimerizzazione e sinterizzazione), fornendo corsi dedicati al mondo additive e supporto tecnico grazie al proprio personale e ad una rete di rivenditori e distributori presenti in Italia e nel mondo.
di Alberto Marelli
In provincia di Lecco, e precisamente a Nibionno, opera Sharebot, azienda italiana produttrice di stampanti 3D sia per il mercato consumer ma soprattutto professionale.
Sharebot nasce come idea nel 2012 grazie alle prime esperienze di Andrea Radaelli, che tra i primi in Italia inizia la costruzione di una stampante con tecnologia 3D FFF (Fused Filament Fabrication) sulla base di un progetto open-source. Nel giro di pochi mesi ad Andrea si aggiunge un team di imprenditori (Arturo Donghi, Ambrogio Donghi, Marzia Pezzali e Cristian Giussani) e viene presentata Sharebot PRO, la prima stampante 3D con doppio estrusore. In occasione della costituzione di Sharebot Srl (ottobre 2013) viene rilasciata Sharebot NG, che introduceva la scocca in acciaio inox e il pannello di controllo con manopola punta&clicca, seguita da Sharebot Kiwi-3D, dedicata al mercato educational.
Nel corso del 2016, spinti dalla voglia di offrire soluzioni all’avanguardia, Sharebot rilascia nuove stampanti con diverse tecnologie, tutte fortemente orientate al mercato professionale:
– Sharebot 42 e Q raccolgono due anni di sviluppi hardware e software sulla tecnologia FFF, introducendo la gestione del processo di stampa da device (anche tramite webcam integrata), il piano di stampa magnetico con sistema Easy Detach per la rimozione del modello stampato e un sistema di ugelli intercambiabili.
– Sharebot XXL Plus e Sharebot QXXL.
– Sharebot Antares è la prima SLA prodotta da Sharebot: dotata di grande volume di stampa (250x250x250 mm), Antares è uno strumento in grado di avviare una produzione in serie di prodotti di piccole e medie dimensioni per gioiellieri, dentisti e modellisti professionali.
Una realtà impegnata su molti fronti
Oggi Sharebot è un’azienda con quasi trenta dipendenti, impegnata su ricerca e sviluppo di software e hardware, educazione nel mondo della stampa 3D e marketing ed è il principale produttore di tecnologie di stampa 3D in Italia e tra i primi in Europa, con oltre 3.500 macchine installate.
L’azienda è presente sul territorio nazionale con la propria catena di nove Sharebot 3D Store (Firenze, Padova, Monza, Torino, Varese, Vicenza, Reggio Emilia, Napoli e Udine) che forniscono consulenza, assistenza, formazione e servizi legati al 3D. “Sharebot 3D Store è la prima rete proprietaria del settore, presente capillarmente sul territorio sia per avvicinare il brand Sharebot al cliente finale, sia soprattutto per garantire nel minor tempo possibile e con la massima efficienza tutti i servizi legati al marchio Sharebot”, ha spiegato Arturo Donghi, CEO e responsabile della strategia e del marketing dell’azienda. “Tutti gli Store, infatti, offrono sul territorio il servizio di vendita stampanti 3D Sharebot – sia a filamento che a resina – e vendita materiali, ma soprattutto i servizi di assistenza sulle stampanti 3D, la consulenza tecnica e professionale garantita dal personale qualificato dei nostri Store (tutti coloro che lavorano negli Store hanno esperienza pluriennale nella stampa 3D e nell’Additive Manufacturing) e i diversi corsi compresi nel pacchetto Sharebot Academy. Ma non solo. Grazie al know-how dei nostri Store, essi si pongono anche alle aziende (e al privato) come service di stampa 3D, Additive Manufacturing, prototipazione rapida e persino vere e proprie produzioni 3D nell’ordine anche delle migliaia di pezzi.
L’obiettivo è di essere sempre più vicino e presenti sul territorio. In questo modo possiamo garantire ai nostri clienti delle soluzioni professionali, specifiche per i propri bisogni e per la propria azienda. E il tutto nel più breve tempo possibile”.
Ogni Store ha la sua peculiarità: a Firenze, per esempio, sono specializzati nella parte Educational, con numerosi progetti nelle scuole e corsi interessanti; a Monza nella prototipazione rapida e le produzioni 3D; a Padova si fanno grandi numeri con l’automotive; a Napoli con l’aerospaziale e così via. “Ora che siamo un network, tutti collaborano nella stessa direzione condividendo know-how e informazioni utili, collaborando con serenità, impegno e grande coordinazione”, ha continuato Donghi.
Recentemente Sharebot ha ampliato la propria presenza sui mercati esteri, inaugurando lo scorso luglio uno showroom ad Amburgo, in Germania, che va ad aggiungersi alle filiali negli Stati Uniti e in Francia.
Seguendo lo slogan “DO IT DIFFERENT”, Sharebot ha suddiviso l’evento in quattro giornate, in ognuna delle quali un esperto di stampa 3D ha tenuto, ogni ora, una sessione informativa sull’oggi e il domani delle tecnologie additive che ha proiettato i numerosi partecipanti verso i futuristici concetti di Fabbrica 4.0 e di Industria 4.0.
L’apprendimento e l’utilizzo della stampa 3D
Sharebot crede fortemente nelle attività di formazione e ne è un fulgido esempio Sharebot Academy, la divisione aziendale dedicata alla divulgazione di una cultura di stampa 3D nel mondo educational e nelle piccole e medie imprese.
L’azienda ritiene fondamentale l’educazione all’utilizzo di queste tecnologie e, attraverso Sharebot Academy, collabora attivamente con istituti scolastici, politecnici e università per fornire completo supporto tecnico e didattico.
La divisione si occupa inoltre di organizzare corsi, workshop e conferenze mensili dedicati all’utilizzo delle stampanti nel mondo professionale, in modo che l’utente possa ottimizzarne al massimo le potenzialità. I corsi prendono in esame l’intero processo produttivo: dalla creazione del modello 3D alla post-lavorazione e sono tenuti dai tecnici Sharebot.
Un processo di stampa rapido ed efficiente
Le novità Sharebot continuano anche sotto l’aspetto dei prodotti. L’azienda ha infatti lanciato recentemente Rover, una nuova stampante 3D professionale a resina ad elevata precisione e definizione di stampa in grado di realizzare modelli, campioni e prototipi definiti tramite un processo di stampa rapido ed efficiente. Piccola e compatta, Rover è uno strumento di lavoro indicato per ogni scrivania e ufficio e può essere inserita in qualsiasi contesto lavorativo e flusso di lavoro grazie alla facilità d’uso e alla velocità di realizzazione di un oggetto. Le dimensioni della stampante sono 460x353x200 mm, mentre il volume di stampa 62x115x100 mm. Rover utilizza una gamma di quattro resine fotosensibili sviluppate dal reparto R&D di Sharebot con differenti caratteristiche tecniche e funzionali: la S-Rigid, che come caratteristica principale ha la rigidità; la S-Tough, che è morbida ed elastica; la S-Clear, che come peculiarità estetica ha la trasparenza; e infine la S-Hard, l’ultimo materiale sviluppato appositamente per la linea a resina di Sharebot, che è praticamente una S-Rigid ancora più performante. Sharebot Rover permette di gestire il processo di stampa e la coda di stampa tramite interfaccia web Sharebox3D. L’utente ha accesso a diversi parametri: tempo di stampa trascorso, tempo di stampa totale previsto, layer in stampa, numero di layer totali e percentuale di completamento.
Si tratta di una macchina economica, accessibile anche alle PMI non solo del dentale o della gioielleria, ma anche per minuteria di precisione, modellismo, prototipazione estetica e – grazie alla varietà delle resine – prototipazione funzionale.