Standardizzazione e automazione
Hasco e Vero Solution hanno organizzato lo scorso 22 giugno la seconda edizione dei Designer Day. L’evento, che ha visto la partecipazione delle aziende Erowa e Bitron Unità Stampi, ha preso in esame il tema della standardizzazione e dell’automazione nel mondo degli stampi.
di A.M.
Lo scorso giugno, presso l’incantevole location del Castello di Pavone, a Pavone Canavese (TO), si è tenuto il 2° Hasco – Vero Solutions Designer Day – Standardizzazione ed Automazione, incontro organizzato dalle due aziende con la partecipazione di Erowa e Bitron.
L’evento è stato l’occasione per illustrare come standardizzare e automatizzare il progetto dello stampo, come automatizzare l’informazione della produzione nonché sottolineare come tutto quello che ruota intorno allo stampista gli permette di facilitare il lavoro e di realizzare lo stampo in maniera ottimale.
Accelerare la costruzione degli stampi
Il primo intervento è stato di Giovanni Marni, Area Sales Manager Italy di Hasco e Diego Gallo, Responsabile vendite Hasco per la Liguria, Piemonte e la Valle d’Aosta, che hanno approfondito il tema della standardizzazione negli stampi. “La progettazione di stampi può essere estremamente complessa”, ha spiegato Marni. “In Hasco facciamo tutto il possibile per semplificare i processi di ingegneria e accelerare la costruzione degli stampi.
La nostra esperienza si basa su componenti intelligenti e standard affidabili. Questo offre vantaggi significativi, perché aumenta la produttività e consente di ottenere costantemente la massima qualità”. Un utile strumento per lo stampista è il nuovo portale Hasco, dove tutti i prodotti, le innovazioni e i servizi sono disponibili 24 ore su 24, 7 giorni su 7. “Hasco – ha affermato Gallo – ha aggiunto sul suo portale web una nuova funzionalità: la rappresentazione ottimizzata delle “relazioni di prodotto”. Icone facilmente comprensibili sulle pagine dei dettagli dei prodotti creano a prima vista importanti collegamenti tra i prodotti Hasco. Così i costruttori di stampi e i progettisti ricevono informazioni importanti in maniera semplice e agile e sfruttano il potenziale del mondo HASCO in maniera ottimale. In concreto, ciò significa che sulle pagine dei dettagli del prodotto vengono elencati prodotti uguali, simili, dipendenti, pertinenti, alternativi o sostitutivi, resi riconoscibili dalla relativa icona. In maniera chiara, facile e comprensibile viene rappresentata la relazione tra gli oltre 100.000 prodotti e varianti di prodotto nel sito. La ricerca agile dei prodotti rilevanti crea possibilità e offre un importante valore aggiunto nella progettazione e nel processo di acquisto”.
Come ottimizzare un progetto
La parola è passata successivamente a Marino Cignetti, Amministratore Delegato di Vero Solutions. “Nel corso degli anni, l’evoluzione della tecnologia ha risolto numerose problematiche legate alla costruzione degli stampi: un esempio è l’introduzione del disegno 2D fino alla modellazione di solidi e superfici. Il settore ora deve fare un altro passo avanti, automatizzando il più possibile il processo di progettazione e costruzione delle attrezzature. Un approccio corretto è che tutti i componenti (materiale plastico, disegno del particolare, stampo, pressa, attrezzatura, stampaggio) vengano considerati nello sviluppo del progetto in quanto ognuno di essi influisce sul manufatto finale.
È quindi indispensabile durante l’attività di costruzione stampi analizzare il manufatto anche a livello di preventivi, progettare inserendo anche i dati tecnologici, progettare pensando anche alle successive fasi di lavorazione, utilizzare tutti i dati che ci sono nel progetto nonché creare una linea comune di progetto. VISI, il nostro sistema CAD/CAM totalmente integrato, ha al suo interno tutti gli strumenti per aiutare lo stampista a ottimizzare il progetto dello stampo”.
I vantaggi dell’automazione
Come sopra citato, l’evento ha visto la presenza di Erowa, produttore di tecnologie e sistemi di automazione, e Bitron Unità Stampi, azienda specializzata nella progettazione e costruzione di stampi plastica. Tim Herbertson, Application Specialist Process Control Systems di Erowa ha illustrato come automatizzare l’informazione della produzione attraverso i prodotti del costruttore svizzero. “Spesso gli stampisti affermano che non è possibile automatizzare l’officina in quanto ogni pezzo è diverso dall’altro, la precisione e complessità dei componenti è tale che ci vuole sempre l’uomo vicino alle macchine, che sono una piccola realtà e non sono strutturati per gestire processi con automazione. Queste affermazioni non rispondono al vero, in quanto anche una piccola azienda costruttrice di stampi può ottenere grandi vantaggi dall’automazione. Erowa è in grado di fornire soluzioni per pezzi unici e piccole serie, sistemi per automazione delle informazioni con movimentazione manuale dei pezzi, soluzioni flessibili per movimentare nella stessa cella pezzi piccoli e grandi nonché soluzioni riutilizzabili nel tempo su macchine diverse con risparmio negli investimenti”. L’intervento conclusivo di Marco Buzzi, Responsabile di Bitron Unità Stampi, ha preso in esame invece l’esperienza fatta dall’azienda torinese nella standardizzazione e automazione nei propri processi negli stampi plastici. “Grazie a una cella di lavoro costituita da un centro di lavoro per la fresatura degli elettrodi, due impianti EDM a tuffo, una macchina di misura con funzionalità di presetting degli elettrodi e un robot, siamo stati in grado di garantire maggiore produttività e allo stesso tempo una riduzione dei costi”, ha sottolineato Buzzi.