Commercio estero a due velocità
Mettono a segno un incremento di quasi 23 punti percentuali le importazioni italiane di macchinari per plastica e gomma nel primo semestre 2018, a confronto con lo stesso periodo del 2017.
Frazionale, invece, la crescita delle esportazioni, confermando la scarsa vivacità già mostrata nei precedenti mesi dell’anno. Di conseguenza, flette il saldo della bilancia commerciale che, pur rimanendo ampiamente positivo, sopra il miliardo di euro, perde oltre il 7%. Questa situazione viene cristallizzata dalle elaborazioni del Centro Studi di Amaplast sui dati di commercio estero pubblicati da ISTAT. Il dinamismo degli acquisti dall’estero può essere interpretato come una rinnovata fiducia rispetto all’andamento del mercato interno, soprattutto grazie alle misure di sostegno agli investimenti il cui rinnovo per il futuro sembra probabile e naturalmente auspicato dalle aziende del settore. Tra le principali tipologie di macchinari, risultano soprattutto in aumento le importazioni di macchine a iniezione (+31%) e soffiatrici (+75%), parallelamente alle stampatrici flessografiche (+111%) e agli stampi (+12%).