Consulenza avanzata per gli stampisti
Come ottimizzare il processo produttivo degli stampi attraverso l’abbattimento dei tempi e dei costi di produzione? Ne parliamo con Luca Miniati, Sales Assistant Italy di MMC Hitachi Tool.
di Adriano Moroni
MMC Hitachi Tool è uno dei principali costruttori mondiali di utensili di precisione. Tutti i propri stabilimenti produttivi sono ubicati in Giappone e vanta la capacità di produrre ogni prodotto internamente, dalla materia prima al prodotto finito, senza la necessità di intermediari che minerebbero la costante e replicabile qualità di ogni singolo utensile. Da sempre, e a maggior ragione con l’introduzione del nuovo brand MOLDINO (MOLD+DIE+INNOVATION), MMC Hitachi Tool si focalizza nella realizzazione di utensili specifici per la produzione di stampi, con una gamma tale da soddisfare tutte le esigenze di lavorazione di uno stampista.
L’azienda investe ogni anno una cospicua fetta del suo utile in ricerca e sviluppo per garantire una costante introduzione sul mercato di utensili innovativi in grado di soddisfare le esigenze dei propri clienti. Per la distribuzione del prodotto in Europa, MMC Hitachi Tool vanta oltre novanta Process Optimizer (di cui trenta solo in Italia) che collaborano a stretto contatto con le aziende per ottimizzare i loro processi produttivi. Non si parla, infatti, semplicemente di una mera fornitura di utensili, bensì di una e vera propria consulenza avanzata con l’unico obiettivo di rendere le aziende più competitive sul mercato.
Per entrare più nei dettagli delle caratteristiche dell’offerta del costruttore giapponese abbiamo incontrato e posto alcune domande a Luca Miniati, Sales Assistant Italy di MMC Hitachi Tool.
In che modo MMC Hitachi Tool migliora la competitività degli stampisti?
La nostra filosofia, che è anche ciò che offriamo ai nostri clienti, si chiama PRODUCTION 50® e si prefigge l’abbattimento fino al 50% dei tempi di realizzazione dello stampo, con la conseguente maggiore competitività e marginalità.
Qual è quindi il vostro obiettivo?
Rendere ogni nostro cliente più competitivo, riducendo i tempi di costruzione dello stampo e di conseguenza anche i costi di produzione. Se analizziamo i principali costi che concorrono alla realizzazione di uno stampo, incidono per circa il 25% i costi fissi (costi amministrativi, che ogni azienda deve sostenere indipendentemente che produca o meno – ad esempio i costi legati agli immobili, al personale, ecc.), circa il 5-8% è dato dal costo dell’utensileria, e la fetta più grande (circa il 70%) è dato dai costi variabili, ossia dai costi principalmente legati al tempo di produzione. Il nostro obiettivo è proprio quello di andare a ridurre l’incidenza dei costi variabili, ottimizzando il più possibile i tempi di produzione dello stampo.
Qual è l’errore più frequente commesso da chi produce stampi?
È quello di pensare che, per essere più competitivi sul mercato e cercare di aumentare la marginalità, la strada più corretta per abbattere i costi di produzione sia di ridurre i costi legati all’utensileria.
In realtà, come ho specificato poc’anzi, l’incidenza del costo dell’utensileria si aggira intorno al 5-8% del costo totale. Che reale vantaggio posso avere risparmiando il 20-30-40% sul 5% del costo totale?
Cosa proponete quindi ai vostri clienti?
Grazie all’esperienza del gruppo MMC Hitachi Tool siamo in grado di offrire una consulenza avanzata mirata all’ottimizzazione di tutti i processi che concorrono a determinare il ciclo di produzione dello stampo.
Questo è possibile grazie alla qualità dei nostri utensili ma, soprattutto, grazie all’elevato know-how tecnologico del nostro staff. È fondamentale quindi capire che avere utensili di qualità non basta, ma è necessario avere uno staff preparato a 360° in grado di analizzare tutte le variabili presenti nel processo di produzione dello stampo. Mi riferisco per esempio alla competenza in diversi ambiti: sistemi CAM, strategie di fresatura, materiali da lavorare, criticità legate all’uso o non di elettrodi, sistemi di staffaggio, macchine utensili CNC e così via. Tutto questo, unito alla profonda conoscenza dei nostri prodotti, ci permette veramente di ottenere risultati incredibili in termini di produttività dei nostri clienti.
Come vengono raggiunti gli obiettivi?
Per raggiungere gli obiettivi di cui abbiamo parlato precedentemente è fondamentale la sinergia e la collaborazione degli staff tecnici di MMC Hitachi Tool e dei nostri clienti. È importante che sin da subito si capisca che il rapporto che si crea non è Fornitore – Cliente, bensì Collaboratore – Collaboratore. Si instaura un vero e proprio rapporto di partnership che permette la crescita ad entrambe le realtà. In altre parole, in accordo con i nostri clienti, creiamo dei veri e propri gruppi di lavoro dove la comunicazione deve essere divulgata a tutte le figure chiave (partendo dall’operatore, fino ad arrivare al responsabile di produzione e al titolare). È fondamentale in quest’ottica anche la formazione tecnica del personale del cliente a cui viene trasferito il know-how dai nostri Process Optimizer, e il continuo allineamento sugli obiettivi/risultati con una comunicazione chiara e trasparente.
Dal punto di vista pratico come si sviluppa il processo PRODUCTION 50®?
Per semplificare, il processo è caratterizzato da tre fasi principali:
1 – Analisi della situazione attuale. In collaborazione con il cliente i nostri Process Optimizer fanno una “fotografia” di come lavora il cliente. Da questa prima analisi si riesce a capire se c’è possibilità di portare un vantaggio competitivo al cliente cambiando, per esempio, strategie di fresatura (in questa fase è fondamentale la conoscenza approfondita dei sistemi CAM) unite all’utilizzo di utensili più performanti. Se da questa prima analisi capiamo che c’è la possibilità di abbattere i tempi di produzione passiamo alla fase 2.
2 – Applicazione tecnica in macchina insieme al cliente. Si va a realizzare quello che si è ipotizzato teoricamente nelle fase 1. In questa fase è fondamentale la presenza dei nostri Process Optimizer perché si riesce ad ottenere il massimo dalla sinergia tra CAM, macchina e utensili andando a modificare ed ottimizzare i parametri a seconda delle condizioni di utilizzo.
3 – Analisi tecnica ed economica dei risultati ottenuti. Creiamo dei veri e propri report che discutiamo insieme al cliente per verificare che l’aumento di produttività ipotizzato nella fase 1 si sia effettivamente verificato; in termini economici riusciamo a evidenziare il reale risultato basato sul risparmio dei tempi e dei costi di produzione.
PRODUCTION 50® è un processo che può essere implementato da qualsiasi stampista?
La risposta è no. Partiamo innanzitutto dal presupposto che per portare un vantaggio concreto e misurabile è fondamentale avere dei dati di partenza oggettivi. Spesso nemmeno il cliente è a conoscenza di dati come “tempi macchina”, “tempi di programmazione”, “durata degli utensili”, ecc. E purtroppo spesso e volentieri ci si affida ancora troppo alle “sensazioni dell’operatore”. Ma le sensazioni sono qualcosa di non tangibile e non concreto, ed è molto difficile fare delle valutazioni su delle sensazioni. Inoltre è fondamentale comprendere che per portare un reale vantaggio competitivo all’azienda, dobbiamo implementare la PRODUCTION 50® a 360°, ossia su tutte le lavorazioni e su tutte le macchine, in modo da assicurare il maggior vantaggio possibile. Ma non è un’attività che possiamo fare in un breve periodo. Dipende ovviamente dalle dimensioni dell’azienda, ma è necessario un periodo medio/lungo per ottimizzare al massimo tutte le lavorazioni su tutte le macchine. Infatti, l’implementazione della PRODUCTION 50® richiede un lavoro continuativo (anche di presenza costante dei nostri Process Optimizer all’interno dell’officina) diviso in step e obiettivi, per rendere “il cambiamento” progressivo e misurabile. Faccio un esempio: per comodità di analisi si può partire dall’analizzare la fase di sgrossatura, fare delle applicazioni tecniche, dimostrare i vantaggi ed estendere il processo a tutte le macchine sulle quali viene eseguita quel tipo di lavorazione. Passare poi alle riprese, alla semi-finitura e così via.
Non è quindi assolutamente un lavoro semplice e veloce. È un progetto a lungo termine che vede coinvolto in maniera costante e continuativa sia il nostro staff che quello del cliente.
Quali sono i risultati raggiunti da MMC Hitachi Tool grazie a PRODUCTION 50®?
I risultati sicuramente ci stanno dando ragione: stiamo costantemente incrementando il nostro share all’interno dei clienti stampisti che grazie all’introduzione della P50 riescono ad essere più competitivi. Anche a livello di staff stiamo crescendo molto, infatti per ottenere questo tipo di risultati abbiamo bisogno sempre più di personale tecnico preparato e che abbia competenza sui molteplici aspetti (tecnici ed amministrativi) che concorrono a definire il processo della costruzione di uno stampo.