Alti rendimenti nella fresatura di acciai temprati e alluminio
Rispetto agli utensili convenzionali, la nuova fresa di sgrossatura cilindrica HX-NVS di Fraisa assicura prestazioni in penetrazione dieci volte superiori in presenza in acciai extra duri nella lavorazione HPC e HDC.
Per incrementare la produttività nella lavorazione dell’alluminio, grazie anche a una perfetta sintonia tra utensile e ambiente macchina, Fraisa propone invece la nuova fresa AX-FPS.
di L.A.
Lavorare acciai temprati oltre i 55 HRc, in modo veloce, efficiente e sicuro? è possibile con la nuova fresa di sgrossatura cilindrica HX-NVS proposta da Fraisa, azienda svizzera specializzata nella produzione di frese, punte e utensili per filettatura. Oltre ad adattarsi in maniera ottimale alla lavorazione HPC e HDC di acciai extra duri, le frese HX-NVS – concepite espressamente per la sgrossatura – sono anche indicate per lavorazioni in penetrazione. Il loro impiego permette infatti di realizzare angoli di penetrazione fino a 5°, dieci volte migliori quindi rispetto ai valori ottenibili con frese di tipo convenzionale destinate alla lavorazione di metalli duri.
In particolare, la fresa a tagliente liscio HX-NVS è indicata per la lavorazione di materiali nella costruzione di stampi. La nuova geometria abbinata al nuovo rivestimento Duro-Si assicura un elevato volume truciolo nell’unità di tempo e lunga durata nella lavorazione di acciai con una durezza superiore a 55 HRc.
Aumenta la produttività e si abbassano i costi
La perfetta combinazione tra geometrie frontali, robuste e idonee alla lavorazione in penetrazione, e sistemi di finitura extra duri e particolarmente resistenti all’usura garantisce vantaggi significativi rispetto all’impiego di utensili convenzionali. Quando è richiesta una rapida sgrossatura di scanalature, tasche interne ed esterne nonché complessi contorni bidimensionali, le frese HX-NVS dimostrano tutto il loro potenziale che si traduce in un maggiore aumento della produttività e in bassi costi utensile rispetto alle soluzioni convenzionali.
Alti accostamenti assiali e radiali
Grazie all’elevata rigidità che contraddistingue gli utensili Fraisa, le frese HX-NVS si adattano in modo ottimale a un impiego con strategie HPC: alti accostamenti assiali e radiali nella lavorazione di materiali extra duri, come acciai per lavorazione a freddo e acciai superrapidi (HSS), rappresentano i punti di forza principali di questo tipo di utensili. Il rivestimento Duro-Si assicura elevata resistenza all’usura da abrasione. In combinazione con un metallo duro a grana molto fine dotato di alta resistenza sui bordi ne permette l’impiego in complesse strategie di fresatura HDC. Con questo tipo di soluzione è possibile ottenere elevate asportazioni e, al tempo stesso, superfici di alta qualità.
Più produttività nella lavorazione dell’alluminio
Tra i nuovi prodotti andati a completare il programma di produzione di Fraisa menzioniamo anche un utensile destinato a migliorare la lavorazione dell’alluminio. Si tratta della fresa AX-FPS, completamente rinnovata, in grado di raggiungere nuovi livelli prestazionali. La sintonia pressoché perfetta tra armonizzazione e facilità di taglio garantisce un assorbimento ridotto di coppia e potenza del mandrino, elevata vita utensile e massima sicurezza di processo. AX-FPS è un utensile profilato per la sgrossatura con un angolo di asporto di 20° e un angolo di asportazione di 30°. Le scanalature sono di tipo lappato. Le particolari caratteristiche geometriche di questa fresa assicurano grande facilità di taglio e processi di fresatura quasi esenti da vibrazioni e sicuri per un elevato volume di asportazione nell’unità di tempo. Questo tipo di utensile dispone inoltre della geometria frontale per una fresatura in entrata ad alto rendimento e di un canale di raffreddamento centrale; è dotato di uno scarico corto con passaggi morbidi ed equilibrati in modo da garantire massima precisione. Tutte queste tecnologie contribuiscono a migliorare la sicurezza e la produttività degli utensili. Le frese AX-FPS sono focalizzate in modo sistematico su produttività ed efficienza in chiave di costi. Geometrie molto positive e a taglio facile, combinate con scanalature di scorrimento trucioli estremamente lisce, garantiscono elevata truciolatura e una buona evacuazione dei trucioli supportata da un’alimentazione di refrigerante centralizzata. Delle piccole superfici applicate in posizione radiale alla circonferenza dell’utensile fungono da elementi antivibrazione, in modo da garantire un taglio silenzioso e un processo sicuro. Le frese sono anche dotate di una geometria frontale per la lavorazione in entrata ad alto rendimento che rende ancora più ampio lo spettro applicativo dell’utensile.
Calcolare i dati di taglio ottimali in base al proprio ambiente macchina
Nella fresatura su alluminio, il fattore limitante è spesso la macchina utensile. Ciò è imputabile a diversi fattori: la coppia ridotta del mandrino con alto numero di giri; il precarico assiale applicato al mandrino e l’interfaccia mandrino (ad esempio, HSK-63); la lubrorefrigerazione e la massima pressione del refrigerante; gli sbalzi dell’utensile e la stabilità del serraggio; la potenza del mandrino; l’evacuazione trucioli dal processo sicuro.
In particolare, la coppia del mandrino di una macchina utensile diminuisce in modo significativo all’aumentare del numero di giri. Dato che per l’alluminio la lavorazione ha luogo al massimo numero di giri (nIST), la coppia realizzata nella gamma di giri di operatività (MIST) è quasi sempre decisiva per il rendimento del mandrino. Un aspetto spesso trascurato ma assai rilevante è il precarico del cuscinetto del mandrino. La forza di trazione assiale deve essere quindi mantenuta più bassa possibile per evitare che il mandrino venga danneggiato. Grazie alle misurazioni specifiche del fabbisogno di coppia e potenza degli utensili AX-FPS effettuate da Fraisa, il software ToolExpert AX-FPS di Fraisa consente di posizionare in modo ottimale i dati operativi sulla curva caratteristica del mandrino per impostare il massimo rendimento senza caricare troppo il motore del mandrino. ToolExpert AX-FPS è stato espressamente sviluppato per questo tipo di utensili (le frese AX-FPS) rilevandone l’ambiente macchina e ottimizzando il rendimento dell’utensile e il grado di sfruttamento del sistema del mandrino e della macchina. Questo sistema consente infatti di descrivere in modo semplice e chiaro l’ambiente macchina e calcolare i dati di taglio con il maggiore rendimento e la maggiore sicurezza di processo in base allo specifico caso applicativo. Le funzioni disponibili in ToolExpert sono state sviluppate in più di mille punti di misurazione. Sfruttare il sistema in maniera produttiva e sicura è possibile se il grado di sfruttamento della fresa, del mandrino e dell’ambiente della macchina si avvicina il più possibile al massimo. L’obiettivo è dunque quello di sfruttare il sistema nel miglior modo possibile così da ottenere la più alta produttività.