Le tecnologie intelligenti guidano i processi produttivi di domani
Novità da parte del costruttore giapponese Makino, che recentemente ha presentato in EMO nuovi modelli, tecnologie e soluzioni per la produzione di particolari meccanici ad elevata precisione.
di A.M.
Durante la scorsa edizione di EMO Hannover, Makino ha presentato nuove macchine, tecnologie e soluzioni per la produzione di particolari meccanici ad elevata precisione. L’attenzione di EMO si è concentrata su due temi principali: le tecnologie di produzione digitalizzate che soddisfano i requisiti dell’Industria 4.0 e i veicoli elettrici. I visitatori della fiera hanno potuto toccare con mano come Makino stia trasformando i propri processi produttivi rendendoli pronti per il futuro.
Strumenti digitali avanzati
Il supporto offerto da Makino ai clienti per i processi produttivi digitalizzati va ben oltre la fornitura della macchina. ATHENA, ad esempio, rappresenta un importante passo avanti nella comunicazione M2M (machine-to-machine), poiché introduce nell’industria delle macchine utensili la tecnologia dell’interfaccia utente vocale. ATHENA è progettato per controllare tramite voce qualsiasi tipo di macchina – fresatrici, torni, elettroerosioni, ecc. – e funziona perfettamente anche in officine che non dispongono di una rete Internet. ATHENA prepara report, effettua il controllo della macchina, offre assistenza in caso di necessità ed esegue calcoli per fornire un supporto prezioso nei processi di produzione all’avanguardia.
Altre soluzioni digitali di Makino comprendono Digital Twin, uno strumento di simulazione e pianificazione della produzione e MAS-A5, che programma dinamicamente la lavorazione dei pezzi e la movimentazione dei pallet nei sistemi di celle Makino, massimizzando l’utilizzo del mandrino e correlando l’ordine di produzione, del pezzo e del processo.
I concetti di manutenzione predittiva e preventiva come il Machine Health Maximizer™ (MHmax) di Makino aiutano a ridurre al minimo i tempi di fermo macchina e ad aumentare l’efficienza. MHmax porta l’Internet delle Cose (IoT) in fabbrica, con sensori aggiuntivi installati sulla macchina che aiutano a prevenire i fermi inattesi. Questa applicazione web-based controlla lo stato del mandrino e del sistema cambia utensili ATC, verifica la temperatura del refrigerante e la pressione idraulica, misura le prestazioni e visualizza tutti i risultati in modo semplice e intuitivo sullo schermo Pro.6 o su qualsiasi altro PC collegato in rete.
Ai clienti viene offerto un supporto digitale avanzato anche attraverso la soluzione di assistenza remota sviluppata da Oculavis, partner di Makino. Inoltre, sono stati presentati per la prima volta in Europa i modelli di realtà aumentata (AR) applicati alle macchine D200Z, DA300, a51nx, IQ500 e a500Z di Makino.
Affrontare la sfida della mobilità elettrica
Diverse case automobilistiche, come la VW, stanno entrando nel mercato della mobilità elettrica. Makino è pronta a sostenerle nell’affrontare i numerosi problemi di lavorazione legati al passaggio dalla produzione di veicoli con motori convenzionali a combustione interna alla produzione di veicoli elettrici. Come evolveranno i componenti e quali sfide specifiche di lavorazione si presenteranno? Gli specialisti di Makino hanno discusso di questi temi con i visitatori dell’industria automobilistica, supportati da dimostrazioni di un ampio spettro di applicazioni.
Soluzioni di automazione ad alto livello
Una delle soluzioni avanzate per stampi in mostra alla EMO 2019 era caratterizzata dal robot Erowa che carica elettrodi e pezzi su due centri di lavoro Makino (D200Z e F5) e una macchina per l’elettroerosione (EDAF3). Questa cella di produzione è indicata per la produzione di connettori EV. Il robot iAssist di Makino, in mostra presso lo stand, disponeva di funzioni avanzate per la produzione di pezzi. Ad esempio, tracciare automaticamente la traiettoria verso la macchina da caricare evitando gli ostacoli, raccogliere i pezzi anche se non si trovano nella posizione corretta e movimentare gli utensili in una macchina per il presetting di terze parti.
Un altro protagonista che ha arricchito la presenza Makino alla EMO 2019 è stato il nuovo sistema di produzione flessibile PZ1, mostrato in un allestimento unitamente al centro di lavoro orizzontale a51nx e al centro di lavoro orizzontale 5 assi a500Z.
La cella di produzione PZ1 promette di offrire un significativo valore aggiunto attraverso la riduzione dei costi, l’ottimizzazione della produzione e la manutenzione preventiva, rappresentando il tipo di soluzione automatizzata “tutto in uno” che può fare la differenza nei processi produttivi.