Per lo stampaggio a iniezione del futuro
Sempre attenta a soddisfare le richieste del mercato, FANUC offre con ROBOSHOT una soluzione tecnologica all’avanguardia per lo stampaggio a iniezione.
di G.S.
In occasione della fiera K 2019, la manifestazione di riferimento per l’industria delle materie plastiche e della gomma che si è svolta a Düsseldorf dal 16 al 23 ottobre scorso, FANUC ha presentato diverse novità.
Oltre ad implementare un know-how specifico, le soluzioni del costruttore giapponese per lo stampaggio a iniezione elettrica sono riconosciute per il ridotto consumo energetico, l’assenza di olio tipico dello stampaggio idraulico, il basso impatto ambientale, il tasso di scarto minimo e molto altro ancora. Inoltre, l’innovazione tecnologica unita ai benefici ecologici porta con sé vantaggi di tipo commerciale, come la riduzione dei fermi macchina (a vantaggio dei tempi di operatività), miglior costo unitario del pezzo stampato, elevata qualità di produzione, prevenzione degli scarti di lavorazione e, non da ultimo, longevità della pressa ROBOSHOT.
Specifica per i settori medicale e farmaceutico
FANUC ha reso disponibile una pressa a iniezione specificatamente dedicata ai settori medicale e farmaceutico: la pressa ROBOSHOT α-S150iA Medical Package. ROBOSHOT soddisfa i requisiti più stringenti in termini di basso consumo energetico e precisione assoluta dello stampaggio assicurando elevata qualità, stabilità, ripetibilità e affidabilità di processo. Presentata in anteprima proprio a K 2019, la pressa ROBOSHOT α-S150iA Medical Package è anche certificata per l’utilizzo in camera bianca ISO 7, grazie a caratteristiche progettuali quali colonne senza bussole di supporto, guide lineari rivestite in cromo, piani rivestiti in nichel, lubrificanti speciali approvati e una carteratura in acciaio inossidabile spazzolato non verniciato. Nello stampo a 32 cavità sono stati prodotti tappi con ago in PP. Come tutte le presse ad iniezione FANUC, anche il “Medical Package” è completo delle seguenti caratteristiche: funzione di controllo del recupero di energia, controllo della coppia di plastificazione (PMC – Precise Metering Control 2 e 3), monitoraggio del riflusso e protezione AI dello stampo. I risultati sono prestazioni di processo di elevato livello e qualità del prodotto.
Nuovo gruppo di iniezione
FANUC ha sviluppato un nuovo gruppo di iniezione più grande, dedicato in particolare a volumi di iniezione elevati. In questo modo il costruttore amplia ulteriormente le prestazioni della sua più grande pressa ad iniezione di precisione 100% elettrica, la ROBOSHOT α-S450iA. Più cavità su stampi più grandi richiedono piani più grandi, che a loro volta richiedono una pressa più grande con maggior forza di serraggio e potenti gruppi d’iniezione. Oltre all’industria automobilistica, anche i settori del medicale e del farmaceutico, così come altre industrie di componenti di precisione, richiedono una produzione più precisa, più veloce e tassi di produzione molto competitivi. Inoltre, le geometrie complesse richiedono una precisione assoluta, soprattutto in termini di qualità delle superfici, precisione dei contorni, stabilità e riproducibilità. FANUC ha quindi sviluppato una macchina di dimensioni maggiori capace di offrire la stessa affidabilità dei sei modelli precedenti con forze di serraggio comprese tra 150 e 3.000 kN. Questa pressa offre una forza di serraggio di 4.500 kN, 920×920 mm di luce passaggio colonne, corsa apertura 900 mm, piani di 1.300×1.300 mm e un’altezza dello stampo fino a 1.000 mm.
La pressa α-S450iA ha mostrato il suo potenziale di produttività in fiera:
i coperchi in polipropilene di 330×570 mm dei tosaerba sono stati prodotti con un tempo ciclo inferiore al minuto. Un robot FANUC M-20iA si è occupato di prelevare i coperchi dallo stampo e di depositarli fuori dalla pressa.
Cella per la lavorazione dei siliconi liquidi
Per i prodotti che necessitano di essere protetti dagli influssi ambientali, FANUC ha sviluppato una cella per la lavorazione dei siliconi liquidi (LSR). La pressa ROBOSHOT α-S50iA con forza di serraggio 500 kN era equipaggiata con un robot FANUC LR Mate 200iD/7. Il robot prelevava quattro guarnizioni per connettori elettrici LSR rettangolari (lunghezza circa 8 mm) dallo stampo a quattro cavità e li depositava su un nastro trasportatore. Il cuore del sistema è l’unità vite/cilindro per LSR D 18 mm progettata da FANUC. L’implementazione del robot risulta semplice grazie al pacchetto QSSR (Quick and Simple Start-up of Robotization).
Per lo stampaggio multicomponente
Il costruttore giapponese offre un ulteriore sviluppo nello stampaggio ad iniezione multicomponente: una tavola rotante con uno dei servoazionamenti più affidabili sul mercato. La cella di produzione composta da pressa ROBOSHOT α-S150iA con
2° unità di iniezione verticale SI-20A
era automatizzata con un robot FANUC
LR Mate – sempre tramite QSSR. Il robot depositava sul nastro trasportatore dei raschiaghiaccio bicolori stampati in una speciale miscela dura PC/ABS combinata con maniglia morbida in TPE.
Per la finitura di superfici ottiche di qualità
ROBONANO è la soluzione che FANUC ha sviluppato per la finitura di superfici ottiche di qualità. Le applicazioni tipiche di ROBONANO prevedono la finitura di inserti di utensili per presse ad iniezione quando
la precisione di forma e i requisiti
di finitura superficiale sono severi, come
ad esempio nella produzione di componenti ottici di alta qualità. ROBONANO è caratterizzata da un’elevata precisione di posizionamento con una risoluzione del comando di programmazione di 0,1 nanometri, fondamentale per ottenere una finitura superficiale di qualità ottica. In Giappone, ROBONANO da circa due decenni contribuisce ad assicurare le migliori prestazioni per i clienti ICT, del settore automobilistico, medico e altri settori industriali. Un video ha mostrato la capacità di questa nuova macchina di produrre una finitura superficiale di qualità ottica estremamente precisa, ripetibile e stabile su inserti per stampi ad alta precisione.
Presso lo stand FANUC era presente anche l’IOT Corner, uno spazio dove i visitatori hanno potuto vedere l’utilizzo della nuova interfaccia Euromap 77 OPC UA in collaborazione con il sistema MES TIG “Authentig”. È stato possibile visualizzare il monitoraggio in tempo reale della qualità, della macchina e dello stato degli ordini di tutte le macchine e delle celle robotizzate, in conformità con i requisiti Industria 4.0. Anche ROBOSHOT LINKi è stato mostrato nel corso di diverse demo live.