Un concentrato di innovazioni e tecnologie
Con TopSolid’Mold, TopSolid’Progress, TopSolid’Electrode e TopSolid’Cam, la software house francese TopSolid Group offre agli stampisti e alle attrezzerie potenti funzioni verticalizzate per rispondere al meglio alla progettazione e costruzione di stampi. I moduli TopSolid sono integrati, dalla fase di progettazione, simulazione e lavorazione, per garantire la massima digitalizzazione del processo di realizzazione.
TopSolid Group, la software house che sviluppa TopSolid, è presente sul mercato da oltre 35 anni. “Con un fatturato di 47 milioni di euro, fa parte dei principali protagonisti mondiali nello sviluppo di software CAD/CAM. Il gruppo opera principalmente nei settori della meccanica (macchine, attrezzature, stampi, ecc.), della lamiera (carpenteria, caldareria) e l’industria del legno.
In generale, TopSolid è presente dove un prodotto viene progettato e/o industrializzato”, spiega Vivien Zanella, General Manager TopSolid Italia.
Grazie alla sua tecnologia avanzata e alla sua permanente innovazione, TopSolid registra una forte crescita sul mercato globale CAD/CAM. Oggi più di 100.000 licenze TopSolid sono utilizzate nel mondo.
La società si sviluppa fortemente all’estero da una quindicina d’anni. Parigi, Lione, Tolosa, Nantes, Nancy certamente dove il prodotto ha i suoi principali uffici di sviluppo, ma anche Chicago, Shanghai, Modena, Torino, Bogotà, Delémont… TopSolid Italia è una delle realtà del gruppo di maggior successo (miglior azienda del gruppo come numero di nuovi clienti nel 2019) con varie sedi in Italia e un forte know-how tecnico e condivide la propria esperienza con la rete TopSolid mondiale.
Una soluzione CAD/CAM/PDM per l’attrezzeria
La filosofia TopSolid è incentrata sulla centralità del dato, e da decenni il gruppo investe e sviluppa in questa direzione unendo i vari reparti di un processo produttivo aziendale (Progettazione, Produzione, Gestione del processo). “Nel corso degli anni, le aziende, indipendentemente dalle dimensioni, necessitano di soluzioni integrate che garantiscano il trasferimento del dato in modo lineare e sicuro”, afferma Zanella.
Con TopSolid’Mold, TopSolid’Progress, TopSolid’Electrode e TopSolid’Cam, la software house offre agli stampisti e alle attrezzerie potenti funzioni verticalizzate per rispondere al meglio alla progettazione e costruzione di stampi. I moduli TopSolid sono integrati, dalla fase di progettazione, simulazione e lavorazione, per garantire la massima digitalizzazione del processo di realizzazione.
TopSolid V7 è una soluzione CAD/CAM/PDM associativa e parametrica sviluppata sul motore Parasolid. Di ultima generazione (.net e C#), TopSolid offre all’utilizzatore una soluzione CAD ibrida per la progettazione di parti (solidi, superfici, lamiera, impiantistica), assiemi con vincoli e meccanismi, esecutivi 2D con relative distinte basi e indicizzazioni su più livelli, il tutto in modalità associativa. Il PDM nativo controlla e automatizza l’interazione tra i vari utenti e il giusto workflow del prodotto (modifiche, revisioni, casi d’impiego, ricambistica, …).
“Per quanto riguarda le lavorazioni, TopSolid V7 è ai vertici nella programmazione di macchine utensili (CAM): fresatura due assi e mezzo, quattro-cinque assi indexati e continui, tornitura multi assi e multi task nonché elettroerosione a filo. Basato sul riconoscimento topologico, TopSolid si distingue per la gestione 3D di tutto il contesto macchina (pezzo, grezzo, attrezzature, macchina utensile) e per il riconoscimento topologico dei pezzi da lavorare nel modo più ottimale”, dichiara Zanella.
2D, 3D, elettrodi, erosione a filo
Poiché il legame CAD/CAM è nativo e perfetto, progettare diventa produrre. “In TopSolid si definiscono già in fase di progettazione le tolleranze ma, soprattutto, i processi associati di lavorazione”, sottolinea Zanella. “Tramite un semplice “clic”, è possibile recuperare tutte le informazioni necessarie alla realizzazione di piastre, impronte ed elettrodi”.
La lavorazione 2D degli elettrodi è totalmente gestita e automatizzata, stesso automatismo per la fresatura 2D ½ delle piastre e della componentistica del porta stampo grazie all’utilizzo dei metodi e dei processi. Tutto ciò funziona con lo stesso principio in 3D con delle strategie di lavorazione delle impronte di sgrossatura e riprese del materiale residuo. Infine l’elettroerosione a filo completa le esigenze dello stampista.
Per fronteggiare la concorrenza, la risposta è la competitività
In un processo ideale, produrre dovrebbe essere come fare una messa in tavola. “Uno stampo si progetta in 3D, poi gli esecutivi vengono generati di conseguenza. Le lavorazioni in TopSolid si avvicinano sempre di più a questo concetto. Dopo aver definito dei processi, ogni foratura, ogni tasca, ogni forma, elettrodo o lavorazione con il filo è riconosciuta e associata ad una gamma di lavorazioni. Se l’adattamento è ogni tanto necessario per rispondere a tutte le esigenze, le modifiche permanenti dello stampo sono considerate automaticamente grazie all’associatività”, spiega Zanella.
Il recupero dei dati esterni è una tappa fondamentale nella realizzazione di uno stampo. TopSolid sfrutta direttamente i file Parasolid, IGES, Catia V4 e V5, Pro-E, UG, STEP, SolidWorks, SolidEdge, ACIS, DWG, STL e VDA. In complemento a queste interfacce di conversione, altre funzionalità di correzione permettono di isolare e di riparare facilmente i problemi geometrici (chiudere dei fori, aggiustare la continuità, cucire, …). TopSolid’Mold propone una libreria di migliaia di componenti parametrici specifica per il settore stampi. Lo stampista ha a disposizione porta-stampi standard, espulsori, tasselli, boccole e colonne, in stretto collegamento con i fornitori come Rabourdin, Hasco, Meusburger o Strack. È possibile recuperare facilmente tutti i dati numerici in 3D, calcolare automaticamente i piani di chiusura e posizionare facilmente i circuiti di raffreddamento evitando le collisioni.
Lo stampo può essere progettato in un contesto collaborativo, suddividendo il lavoro fra diversi utenti, al fine di ridurre i tempi di studio (e di consegna).
Un assemblaggio generale è disponibile in ogni momento tramite rimontaggio completo dello studio, permettendo così il controllo e la visualizzazione del risultato della progettazione di ogni utente, servendo anche da riferimento per le messe in tavola e le lavorazioni.
TopSolid permette di gestire i conflitti risultanti dalla modifica simultanea di una stessa parte o sotto assieme. Inoltre, questa buona gestione di de-sincronizzazione, permette di far svolgere il lavoro anche ad utenti lontani sullo stesso progetto, per ri-sincronizzare il progetto in un secondo momento.
Estremamente potente sui file esterni, TopSolid’Electrode è il modulo complementare di TopSolid’Mold. È quindi possibile recuperare un’impronta, escludendo delle operazioni che richiedono una lavorazione tradizionale. “TopSolid’Electrode guida l’utente nella creazione degli elettrodi dalla creazione geometrica fino all’officina. Inoltre TopSolid’Wire completa il processo produttivo, generando percorsi utensili per l’elettroerosione a filo”, dichiara Zanella.
Per gli stampi progressivi
Con la stessa filosofia di TopSolid’Mold, TopSolid’Progress è il software di settore per concepire e progettare gli stampi a passo e/o stampi progressivi. I suoi strumenti sono in grado di generare gli sviluppi lamiera da piegatura o imbutitura. La gestione delle operazioni semplici (taglio, piega, tranciatura, formatura) è immediata e la gestione delle operazioni complesse (imbutitura, sviluppo parti deformate) potente e precisa.
“L’inserimento o la soppressione delle stazioni sono possibili in qualsiasi momento, e tutte le modifiche apportate alla parte modellata si ripercuotono automaticamente su tutte le stazioni”, afferma Zanella. “Il montaggio dei porta-stampi, guide, fissaggi ed altri elementi standard è personalizzabile e riutilizzabile sotto forma di librerie allo scopo di permettere al progettista di concentrarsi sulle parti attive dello stampo”.
L’edizione dei documenti include la generazione dei disegni di assieme, delle distinte, dei disegni di dettaglio con le rispettive tolleranze e tabelle di foratura.