Milano: capitale della macchina utensile
Sono numerose le imprese iscritte a EMO MILANO 2021, che si terrà dal 4 al 9 ottobre presso il centro espositivo di fieramilano. Aziende da tutto il mondo proporranno le soluzioni alle sfide che l’industria internazionale deve affrontare nel prossimo futuro.
Torna in Italia, dopo sei anni, EMO, la mostra mondiale della macchina utensile, che si svolgerà dal 4 al 9 ottobre prossimo presso il centro espositivo di fieramilano. Promossa da CECIMO, l’associazione europea delle industrie della macchina utensile, e organizzata dalle strutture operative di UCIMU-Sistemi per Produrre, EMO MILANO 2021 è il più importante appuntamento espositivo per gli operatori dell’industria manifatturiera mondiale.
Ad oggi sono 32 i paesi rappresentati tra le fila degli espositori. Italia, Germania, Taiwan, Spagna, Svizzera, Giappone, Corea, Cina e Stati Uniti sono le nazioni con la rappresentanza più numerosa. La lista delle adesioni, di giorno in giorno, si allunga grazie alle domande che continuano ad arrivare alla segreteria organizzativa e che, ragionevolmente, cresceranno nei prossimi mesi, in coincidenza con il procedere della campagna vaccinale nel mondo.
Luigi Galdabini, Commissario Generale di EMO MILANO 2021, ha dichiarato: “La disponibilità dei vaccini, le previsioni di crescita della domanda di macchine utensili in tutte le principali aree del mondo e le importanti misure di incentivo agli investimenti in tecnologie di produzione previste dal governo italiano rendono particolarmente favorevole il contesto nel quale si svolgerà EMO MILANO 2021, a beneficio di tutti quanti esporranno alla manifestazione”. Momento di aggiornamento e verifica dell’avanzamento tecnologico del settore che più di ogni altro determina lo sviluppo e la competitività del sistema industriale, EMO è luogo ideale per gli operatori del manifatturiero interessati a valutare e pianificare nuovi investimenti in macchinari di produzione. D’altro canto il profilo professionale dei visitatori, per la maggior parte appartenenti alle aree acquisti, produzione, management, reparto ricerca e sviluppo, è testimonianza della competenza del pubblico che partecipa abitualmente alla mostra e che si troverà a EMO MILANO 2021.
La domanda mondiale di macchine utensili crescerà del 18,4%
Secondo i dati di Oxford Economics, dopo il crollo dei consumi registrato nel 2020, nel 2021 la domanda mondiale di macchine utensili crescerà del 18,4% a 61 miliardi di euro. (Asia 33 miliardi di euro, +15,6%; Europa 17 miliardi di euro, +23,5%; Americhe 12 miliardi di euro, +19,7%). La crescita proseguirà nel 2022. Con specifico riferimento all’Europa, nel 2021, sia l’Italia (3,1 miliardi di euro, +10%) sia la Germania (5,7 miliardi di euro, +20,9%) vedranno crescere il consumo; il trend proseguirà anche nel 2022 e 2023. Il governo italiano ha istituito speciali incentivi fiscali, che consistono in un credito d’imposta fino al 50%, per gli investimenti in nuove macchine utensili, robot, sistemi di automazione, 4.0 e tecnologie digitali fatti dalle imprese in Italia, nel 2021 e 2022. “Questa- ha affermato Luigi Galdabini – è una grande opportunità di business per tutti gli espositori e, in particolare, per i costruttori cinesi che, dal 2012 al 2019, hanno registrato un incremento costante delle vendite in Italia fino a raggiungere i 70 milioni di euro nel 2019, pari al 31% in più rispetto all’anno precedente”.
Il meglio della produzione internazionale di settore
I riflettori saranno puntati sull’ampia offerta di macchine utensili capace di richiamare operatori afferenti a tutti i principali settori utilizzatori di sistemi per la lavorazione dei metalli. Macchine utensili ad asportazione e deformazione, sistemi di produzione, tecnologie abilitanti, soluzioni per la fabbrica interconnessa e digitale, additive manufacturing saranno tra le soluzioni protagoniste di EMO MILANO 2021 che trasformerà fieramilano Rho nella più grande fabbrica digitale mai allestita all’interno di un quartiere fieristico. Del resto, nei padiglioni di fieramilano Rho sarà presentato il meglio della produzione internazionale di settore sempre più legata a doppio filo al tema dell’interconnessione in grado di abilitare tutte quelle funzioni ad elevato valore aggiunto di cui il manifatturiero non può più fare a meno.
Manutenzione predittiva, assistenza da remoto, sensorizzazione, data analisi, robotica collaborativa, automazione, servitizzazione, interconnessione, intelligenza artificiale saranno alcuni dei temi tecnologici protagonisti degli stand di EMO MILANO 2021 e di alcune iniziative collaterali pensate per valorizzare ulteriormente la presenza di quanti visiteranno la manifestazione: da EMO Digital all’area Startup allo Speaker Corner. Area espositiva e dimostrativa, EMO Digital illustrerà le potenzialità della fabbrica digitale e le grandi opportunità offerte dalle tecnologie IT a tutta la produzione manifatturiera rivolgendo la propria attenzione non solo sul mondo delle macchine utensili ma anche ai principali settori utilizzatori. Attraverso l’Area Startup, sarà proposto un punto di incontro e dialogo tra consolidati modelli industriali, tipici delle aziende tradizionali, e nuove visioni di business che caratterizzano l’approccio delle nuove realtà imprenditoriali. L’approfondimento di temi tecnici tecnologici di interesse per gli operatori presenti alla mondiale sarà possibile allo Speaker Corner, l’area dedicata agli eventi, a cura degli organizzatori e degli espositori, che sarà allestita all’interno di uno dei padiglioni della manifestazione. Dopo le edizioni in Germania nel 2023 e 2025, EMO tornerà in Italia nel 2027, confermando così la cadenza ormai consolidata con cui Milano e Hannover si alternano nell’organizzazione della mondiale.
Fieramilano: strutture e servizi
A disposizione degli espositori di EMO MILANO 2021 è l’intero quartiere fieristico con ingresso dalle porte Est, Ovest e Sud. Perfettamente integrato nel tessuto cittadino, il quartiere espositivo è raggiungibile con la linea metropolitana M1 il cui capolinea (Rho-Fiera) è ubicato a Porta Est.
Veloce e capillare, la fitta rete dei trasporti urbani collega il quartiere espositivo al centro di Milano, alle stazioni ferroviarie, agli aeroporti limitrofi quali Linate e Malpensa. Facilmente raggiungibile attraverso le tangenziali autostradali milanesi, il quartiere di fieramilano è dotato di parcheggi per oltre 20.000 posti auto. L’alta velocità, con fermata diretta all’interno del quartiere espositivo, assicura viaggi veloci attraverso le principali direttrici ferroviarie nazionali.