EDM per stampi di precisione
Tra le soluzioni Exeron, AV Group riconosce come fiore all’occhiello della gamma di elettroerosione a tuffo la EDM 316 XXL, una macchina a portale di grandi dimensioni finalizzata alla lavorazione di stampi di medio-grandi dimensioni.
Con questi prodotti AV Group offre soluzioni di alto contenuto tecnologico per il mondo della lavorazione dello stampo. Grazie ai livelli di precisione raggiungibili e alla gamma di macchine EDM di dimensioni più contenute, l’azienda è in grado di rispondere anche alle esigenze di settori quali il medicale, il lighting, il motorsport e la meccanica generale di alta precisione. I risultati di performance raggiunte da queste macchine sono dovuti ad alcune caratteristiche peculiari che le contraddistinguono.
Robusta e di facile accessibilità
La EDM 316 XXL, una macchina a portale per elettroerosione a tuffo di grandi dimensioni (le corse sono pari a 2.000×1.180×800 mm), è molto robusta e di facile accessibilità. Offre un’elevata stabilità grazie anche all’ottimizzazione FEM. Presenta una vasca (2.550×1.400 mm) totalmente integrata e due versioni di generatore da 60 o 120 A a scelta ed è possibile caricare sul piano tavola un pezzo fino a 8.000 kg. Il serbatoio è abbassabile per un facile accesso al pezzo e presenta tempi di riempimento e svuotamento molto brevi. Da evidenziare che questa macchina Exeron è in grado di fare accoppiamento acciaio-acciaio avendo la possibilità di mettere 1.500 kg sull’asse Z, soluzione che riduce in modo significativo i tempi di aggiustaggio finale dello stampo. La macchina è stata progettata e costruita in ottica 4.0, potendo essere connessa con altre macchine in celle di lavorazione e al sistema gestionale aziendale. Elevato il livello di precisione raggiungibile; sono stati prodotti pezzi con l’ausilio di elettrodi di grandi dimensioni, ottenendo un livello di usura quasi nullo con Ra 0,1. Anche la precisione di posizionamento è elevata, garantita 1 µm.
Non è poi da dimenticare la facile accessibilità della macchina aperta sui tre lati. Anche la gestione del cambio elettrodi, che ne può contenere da 8 fino a 300, può essere a scelta posteriore o laterale, soluzione che permette di avere tutta la zona anteriore della macchina libera per essere eventualmente automatizzata e per accedere facilmente al montaggio e smontaggio dei pezzi da lavorare.