Zeiss: l’eccellenza si fa in tre
Il marchio Zeiss è sinonimo di affidabilità: le sue attestazioni di misura rappresentano, infatti, una garanzia di qualità riconosciuta ovunque. Per assicurare una presenza ancora più capillare sul territorio, fornendo non solo servizi di metrologia industriale ma anche corsi di formazione, a Novara, Rovereto e Reggio Emilia sono operativi gli Zeiss Quality Excellence Center.
Misurazione, formazione, assistenza: queste sono le attività e i servizi offerti dagli Zeiss Quality Excellence Center, che come si evince dal nome sono dei veri e propri centri di eccellenza grazie ai quali il gruppo Zeiss garantisce ai propri clienti tutta una serie di servizi di metrologia industriale ma anche corsi di formazione (corsi post-vendita e corsi accreditati). Tre sono i centri di eccellenza Zeiss in Italia (a Novara, a Rovereto e a Reggio Emilia) che formano – geograficamente parlando – una sorta di triangolo dove ogni “lato” copre una distanza di circa 200-250 km. Con questi centri, e con l’headquarter italiano con sede a Milano, Zeiss riesce a garantire una presenza capillare sul territorio in un’area strategicamente importante che rappresenta il centro di produzione principale del Paese, che va dall’Appennino tosco-emiliano verso nord. “Era il 2004 quando Zeiss decide di acquisire l’azienda di servizi metrologici Quality che all’epoca aveva tre sedi: Novara, Rovereto (TN) e Reggio Emilia”, ricorda Massimo Reggiani, Market Development Manager Application Services presso lo Zeiss Quality Excellence Center di Reggio Emilia. “Obiettivo dell’acquisizione era riuscire a fornire servizi metrologici industriali alla clientela Zeiss adottando però un approccio propedeutico, che poteva rivelarsi un interessante mercato di sbocco. Le aziende che si rivolgono a noi lo fanno per i nostri servizi di metrologia oppure (e qui mi riferisco alle società che necessitano di collaudi e misurazioni quotidiane) per acquistare sistemi di misura Zeiss da installare nella propria azienda”. Grazie dunque all’acquisizione di Quality e delle sue tre sedi, Zeiss ha incrementato le vendite, ma soprattutto ha aumentato la propria presenza sul territorio nazionale, grazie ai vari servizi offerti. “Per erogare un certo tipo di servizi, è necessaria la vicinanza ai propri clienti, sia per un discorso di tempistiche sia per non andare a gravare troppo su quelli che sono i costi imputabili al trasporto”, puntualizza Reggiani. Che prosegue: “Altro plus derivante dall’acquisizione di Quality è il know-how del personale che ci lavorava e che lavora adesso nei nostri centri. Più che figure esperte nell’utilizzo dei software o delle macchine, sono dei veri professionisti della misura a disposizione delle aziende clienti”. A seguito dell’acquisizione del 2004 è stata creata la Carl Zeiss Quality Services, che sebbene di proprietà Zeiss resta comunque una struttura con sede legale ed identità legale distinte. Nel 2013 le due aziende si fondono; la ragione sociale Carl Zeiss Quality Services scompare per diventare Carl Zeiss SpA.
Quasi triplicato lo spazio utile nel centro di eccellenza Zeiss di Reggio Emilia
Dei tre centri di eccellenza per la metrologia industriale Zeiss, quello di Reggio Emilia (in cui lavorano attualmente circa 10 persone) è il più grande per dimensioni dopo quello di Novara, come spiega Massimo Reggiani. “Per esigenze di spazio, nel 2019 abbiamo cambiato sede. Da 350 m2 comprensivi di magazzino, siamo passati a circa 1.000 m2 di superficie occupata. Rispetto alla location precedente, abbiamo quasi triplicato lo spazio utile in modo da riuscire a ospitare le più recenti tecnologie e incrementare l’installato tra sistemi di tomografia, sistemi di misura a contatto, sistemi a luce strutturata e laser ed un laboratorio di Microscopia. Il capannone di Reggio Emilia (totalmente a temperatura controllata) è suddiviso in due parti. Nella prima troviamo una sala di misura chiusa (in cui vengono svolte le analisi microscopiche), una sala di misura per le rilevazioni non a contatto (che ospita, ad esempio, sistemi di tomografia e a luce strutturata), una sala meeting (per eventi interni o esterni), una sala training (per le attività di formazione) e un’area open space. La seconda parte del capannone è invece completamente adibita a open space, in cui sono installate e operative le macchine di misura Zeiss e le relative tecnologie che sono a completa disposizione dei nostri clienti. Disponiamo di un parco macchine all’avanguardia: oltre venti sono le macchine di misura di ultima generazione dislocate nelle nostre tre sedi, collegate in network e dotate di tutti i pacchetti software per misurare qualsiasi tipo di componente. A seconda delle richieste, sulle nostre CMM è possibile montare teste di misura a contatto, ottiche, laser o misurazioni 3D in luce bianca”.
Numerosi i servizi offerti dai Quality Excellence Center di Zeiss
Il laboratorio metrologico Zeiss è accreditato come Centro di Taratura ACCREDIA per la verifica di prestazioni di macchine di misura a coordinate secondo la norma UNI EN ISO 10360. In questo modo viene garantita la conformità delle procedure utilizzate con le normative in vigore, le competenze metrologiche, oltre che la riferibilità ai campioni nazionali e internazionali. L’accreditamento ACCREDIA ha come attività la verifica delle prestazioni delle macchine di misura a coordinate (CMM) in riferimento alle norme UNI EN ISO 10360-2:2010 (misurazioni dimensionali lineari) e UNI EN ISO 10360-5:2010 (sistemi tastatori a stilo singolo e multiplo).
Inoltre il Laboratorio Metrologico Zeiss è accreditato UNI EN ISO 10360-3:2005 (tavola rotante come quarto asse) e UNI EN ISO 10360-4:2005 (misurazione a scansione). Il Laboratorio Metrologico Zeiss è conforme alla nuova normativa ISO/TS 17865:2016 e alla UNI ISO/TS 23165:2007 relative alla stima dell’incertezza nella verifica delle prestazioni delle CMM. Il Sistema di Qualità è conforme alla normativa di riferimento UNI CEI EN ISO/IEC 17025:2005. Numerosi sono dunque i servizi offerti dai Quality Excellence Center di Zeiss: dalla misurazione per conto terzi alla programmazione CMM, dai corsi di formazione alla certificazione ACCREDIA, dai corsi di metrologia AUKOM al laboratorio di taratura strumenti e campioni.
“Il nostro servizio di metrologia conto terzi è destinato al mondo della meccanica che, come sappiamo, abbraccia un po’ tutti i settori fino ad arrivare all’additive manufacturing”, spiega Reggiani. “Quantificare con precisione quanti dei nostri clienti siano stampisti è davvero difficile. Se dovessi basarmi sul tipo di analisi richiesto generalmente da chi realizza stampi (ovvero un’analisi di tipo tomografico), direi che la percentuale si aggira intorno al 30-40%. Con la tomografia computerizzata è infatti possibile effettuare misurazioni 3D, reverse engineering, ispezioni interne, analisi inclusioni e porosità. Su tutti i componenti, complessi, assemblati o con geometrie interne inaccessibili, effettuiamo controlli non distruttivi in modo da garantire una verifica completa degli accoppiamenti delle dimensioni e del materiale”.
Zeiss punta molto sulla formazione
Oltre ai servizi di metrologia industriale, un altro aspetto su cui Zeiss punta da sempre, e in modo particolare negli ultimi anni, è quello della formazione. Se in passato la formazione veniva intesa solo come servizio legato alla vendita del prodotto, adesso non è più così, come spiega lo stesso Reggiani. “I corsi di formazione post-vendita di Zeiss sono impostati su tre livelli: corso base, corso avanzato e corso avanzato dedicato a moduli opzionali dei software destinati ai sistemi di misura. Negli ultimi anni, però, siamo diventati (tra i primi in Italia) anche un centro di formazione AUKOM, che con i suoi corsi ha fissato nuovi standard di formazione a livello globale per la tecnologia di misurazione per la produzione. I corsi AUKOM, strutturati su tre livelli in base alle esigenze del cliente, sono tenuti da istruttori qualificati, accreditati e regolarmente aggiornati. Ogni corso termina con un esame e ogni partecipante che lo supera riceve un certificato di formazione AUKOM”.
Un’open house presso lo Zeiss Quality Excellence Center di Reggio Emilia
Per illustrare i molteplici servizi offerti e le diverse tecnologie disponibili, dal 12 al 14 maggio, presso lo Zeiss Quality Excellence Center di Reggio Emilia, si svolgerà un evento unico nel suo genere, come spiega Cristian Steffenini, Marketing & Business Development Manager di Zeiss. “Per la prima volta Zeiss e le due nuove linee di prodotti GOM e Bosello organizzano un’open house. Bosello (entrata a far parte del gruppo Zeiss circa quattro-cinque anni fa) è specializzata nell’analisi difetti che viene eseguita con una strumentazione X-Ray 2D. I sistemi Bosello vengono utilizzati per l’80-90% da aziende del comparto dello stampaggio che collaborano con il settore automotive. Per capire se un particolare presenta difetti, porosità o cricche interne, con le macchine Bosello è possibile farlo in maniera rapida e facile. Entrata a far parte del gruppo Zeiss solo di recente, GOM è nota sul mercato per le sue tecnologie industriali destinate alla misura delle coordinate 3D, alla tomografia computerizzata 3D e testing 3D. Poiché ogni azienda ha una propria specializzazione, per organizzare l’evento di maggio stiamo mettendo a fattor comune le competenze di tutti in modo da proporre sistemi e casi applicativi davvero significativi in uno spazio espositivo piuttosto ampio. L’evento sarà declinato su cinque temi principali. I primi quattro (che rappresentano i settori strategici di Zeiss per i prossimi dieci anni) sono l’aerospace, l’additive manufacturing, il medicale e la new energy vehicle. ll quinto e ultimo tema è il manufacturing inteso nel senso più ampio del termine, mettendo così in risalto quelle che sono le esigenze più sentite nello svolgimento della propria attività quotidiana”.
Zeiss supporta il cliente in ogni fase del processo produttivo
Grazie a un portafoglio prodotti davvero ampio e diversificato, Zeiss è in grado di supportare il cliente in ogni fase del processo produttivo, come spiega lo stesso Steffenini: “Nel caso dell’additive manufacturing, ad esempio, il primo controllo viene eseguito sulla polvere tramite l’utilizzo della microscopia. Una volta effettuata la stampa 3D, si esegue un altro controllo tramite l’impiego di raggi X in modo da verificare se i layer (gli strati) sono stati realizzati in maniera corretta. Se parliamo invece di un particolare stampato e sottoposto a trattamento termico, per verificare che non ci siano deformazioni si utilizza la tecnologia a luce strutturata, come quella proposta da GOM. Nel caso invece di un particolare finito, la verifica avviene su una macchina di misura. Ci sono però tanti altri settori in cui i sistemi Zeiss vengono utilizzati con successo, dagli ingranaggi fino allo stampaggio plastica. Per soddisfare tutte queste esigenze, o si utilizzano diversi fornitori oppure ci si rivolge a Zeiss”. Per l’open house di maggio sono previste quattro presentazioni a orari predefiniti, con focus su additive manufacturing, medicale, aerospace e AUKOM. Conclude Steffenini: “I tecnici del nostro training center certificato affronteranno alcuni dei punti più critici e comuni come la lettura del disegno e l’interpretazione della norma, andando anche a fare chiarezza sul perché, ad esempio, una particolare quota vada controllata in una modalità piuttosto che in un’altra. Il fatto di avere organizzato un evento in presenza, dopo tanti webinar dovuti alla pandemia, ritengo sia un aspetto importante perché dietro a tutto questo ci sono persone che lavorano insieme, che fanno squadra, e che sono al servizio dei nostri clienti”.