Stampit garantisce un supporto a 360 gradi
Dal 2008 opera in provincia di Brescia, e precisamente a Travagliato, Stampit, realtà manifatturiera specializzata nella costruzione di stampi termoplastici e termoindurenti per numerosi settori industriali. Allo scopo di garantire attrezzature di qualità, l’azienda collabora da oltre dieci anni con il costruttore di utensili bresciano Max Tool.
Specializzata nella costruzione di stampi termoplastici e termoindurenti, Stampit è un’azienda bresciana – con sede a Travagliato – fondata nel 2008 grazie allo spirito imprenditoriale di Guido Cavalleri, già titolare di CG Tecnica & Stampi, società attiva nella progettazione di stampi, che detiene il 65% delle quote di Stampit. “Dopo un’esperienza di circa dieci anni nella progettazione di stampi presso uno stampista della zona, decisi nel 2006 di mettermi in proprio e di fondare la CG Tecnica & Stampi. Quando nel 2008 l’azienda per la quale lavoravo cessò l’attività, insieme con altri soci decidemmo di entrare anche nel mondo della costruzione stampi plastica, fondando la Stampit”, spiega Cavalleri. Circa il 50% dell’attività di Stampit è rivolta a soddisfare le esigenze di altri stampisti. “Grazie alla collaborazione con i costruttori di stampi riusciamo a garantire la continuità operativa delle nostre macchine”, afferma Cavalleri. Stampit è cresciuta costantemente nel corso degli anni, sia in termini di macchinari che di personale; attualmente l’azienda conta dodici dipendenti.
Stampit diversifica al massimo i mercati di riferimento
Come sopra riportato, Stampit costruisce stampi termoplastici e termoindurenti, per attività di stampaggio sia a iniezione che a compressione, sovrastampaggi nonché stampaggio assistito da gas. “Operiamo anche nel settore della pressofusione, come società di service, nella fresatura di parti stampanti”, sottolinea Cavalleri. Gli stampi prodotti dalla società bresciana si rivolgono a numerosi settori industriali: dall’automotive all’arredamento, dai complementi d’arredo (vasta esperienza nel settore delle sedie) al casalingo, dal movimento terra (cofanature per trattori, sottotetti…) fino ad arrivare agli articoli tecnici per il settore elettrico. “Nonostante la nostra strategia aziendale sia di diversificare al massimo i mercati di riferimento, il settore automotive, che rappresenta circa il 30% del nostro fatturato, è quello nel quale si colgono le principali innovazioni tecniche nel mondo degli stampi”, sostiene Cavalleri. Per il settore automotive l’azienda bresciana realizza stampi per calandre per paraurti, carter sedili, mascherine, codoli passaruota e griglie anteriori mobiletti tunnel ed altri particolari per interni.
Stampit e CG Tecnica & Stampi sono in grado di realizzare qualsiasi tipo di progetto
Stampit e CG Tecnica & Stampi sono in grado di rispondere alle richieste della committenza a 360 gradi: dalla fase di progettazione completa dello stampo fino alla realizzazione, compresa la prova stampi. Nell’ufficio tecnico sono disponibili le competenze e le soluzioni CAD/CAM per realizzare qualsiasi tipo di progetto. “Nella costruzione dello stampo – afferma Cavalleri – partiamo dal modello matematico, per arrivare alla consegna al committente di stampi pronti per l’avvio della produzione. Il nostro know-how ci permette di offrire alla committenza anche altre attività: ricostruzione matematica dei modelli da prototipi, campioni o scansioni (reverse engineering); progettazione dello stampaggio con analisi flussi in base ai punti di iniezione, intrappolamenti aria, linee giunzione analisi delle deformazioni post stampaggio e dati processo; progettazione di attrezzature di supporto (sbavatura, caricamento inserti, lavorazioni meccaniche di ripresa, automazione di presa, imballaggi e quant’altro)”. La capacità produttiva di Stampit si aggira mediamente intorno alle 2.500 ore mensili. Le dimensioni massime degli stampi arrivano a 2.000×1.500×1.500 mm. “La nostra attrezzeria – afferma Cavalleri – è costituita da un centro di lavoro a 6 assi per lavorazioni di sgrossatura e meccanica pesante; tre centri di lavoro a 5 assi, uno dei quali equipaggiato con sistema di cambio pallet. L’officina è fornita anche di due centri di lavoro a 3 assi sui quali eseguiamo la parte di preparazione di stampi medio-piccoli oltre a particolari di stampi di maggiori dimensioni; una macchina per foratura profonda con rotobascula, un’erosione a tuffo; una macchina dedicata alla costruzione di elettrodi in grafite, oltre alle classiche macchine da officina.
Nel corso degli anni abbiamo cercato di acquistare tutte le tecnologie necessarie per poter essere completamente autonomi nella costruzione stampi; solo per gestire i picchi di lavoro affidiamo talvolta all’esterno alcune lavorazioni di contorno dello stampo”. Gli impianti presenti in officina, attrezzati con sistemi di staffaggio rapido per agevolare le operazioni di cambio pezzo, sono in grado di lavorare durante le ore notturne ed i fine settimana grazie ad una pianificazione giornaliera delle lavorazioni. Le aziende operanti nel mondo della costruzione stampi devono garantire alla clientela elevati standard qualitativi, un servizio efficiente, precisione e puntualità nelle consegne: tutto ciò rende necessaria un’attenta valutazione del livello di efficienza e un elevato standard tecnologico e professionale sia delle risorse sia delle competenze. “Mi occupo personalmente della fase organizzativa della ciclatura dei progetti in modo da passare all’officina i tempi e metodi nonché i piani di carico delle lavorazioni”, spiega Cavalleri.
Stampit collabora da oltre dieci anni con Max Tool
Come per ogni attrezzeria che si rispetti, le operazioni di fresatura sono fondamentali per garantire la qualità finale dello stampo. Ed è per questo motivo che Stampit collabora da oltre dieci anni con Max Tool, azienda bresciana specializzata nella produzione di utensili in metallo duro espressamente sviluppati per il mondo dello stampo. “Continuiamo a collaborare con Max Tool in quanto oltre ad aiutarci a migliorare i processi di lavorazione ci hanno permesso di incrementare la produttività delle macchine”, sostiene Cavalleri. Il portfolio prodotti di Max Tool, in particolare la linea 4M, rivolta proprio allo stampista, comprende una vasta gamma di frese, sia per operazioni di sgrossatura sia di finitura. “Grazie all’utilizzo delle frese 4M di Max Tool – afferma Cavalleri – siamo in grado di costruire gli stampi riducendo sensibilmente i tempi di lucidatura dello stampo. Insieme a Max Tool abbiamo inoltre sviluppato librerie utensili specifiche per le diverse macchine presenti in officina. Ciò ha permesso di ottenere importanti vantaggi a livello di pianificazione dei percorsi utensile oltre che avere un maggior controllo sul consumo degli utensili, che rappresenta la principale voce di costo nel nostro bilancio”.
Massima efficienza nella lavorazione grazie a Max Tool
L’esperienza maturata dai tecnici di Max Tool permette all’azienda bresciana di seguire tecnicamente il cliente in modo da applicare correttamente l’utensile alla specifica applicazione, assicurando quindi la massima efficienza nella lavorazione. “Grazie alla disponibilità dei tecnici specialisti di Max Tool troviamo insieme le migliore strategie e i relativi parametri di lavorazione”, conferma Cavalleri.
Allo scopo di poter essere più veloce nelle risposte, Max Tool ha realizzato presso la propria sede a Vobarno (BS) un Demo Center equipaggiato con un centro di lavoro per eseguire in casa i test che servono sia per la produzione, allo scopo di sperimentare nuove linee utensili, sia come interfaccia verso la clientela.