Drilling Co. offre un servizio focalizzato sulla foratura profonda
Per rispondere alla maggiore produttività richiesta agli stampi, i circuiti di raffreddamento sono diventati nel corso degli anni sempre più complessi. Drilling Co. è un’azienda contoterzista modenese specializzata nella foratura profonda di stampi, ma non solo. La società ha investito in un nuovo sito produttivo e in nuovi servizi.
di Alberto Marelli
Dall’esperienza acquisita dai soci fondatori nel campo delle lavorazioni meccaniche di tornitura, fresatura e foratura, nasce nel 1994 a Spilamberto, in provincia di Modena, Drilling Co., uno tra i più importanti centri servizi di foratura profonda in Italia. Inizialmente di piccole dimensioni, grazie alla costante crescita l’azienda si è trasferita nel 1998 a Castelvetro in un’area di 3.200 m2, sempre in provincia di Modena, per poter sviluppare una gamma più completa di lavorazioni e servizi.
Nei primi anni di attività, Drilling Co. era orientata soprattutto nella foratura in asse e fuori asse su alberi, ingranaggi e tondi. L’ingresso nel mondo degli stampi avvenne a fine anni novanta quando l’azienda modenese acquistò le prime foratrici studiate per questo tipo specifico di lavorazione.
“Un servizio in conto terzi, quello fornito da Drilling Co., con radici solide nella provincia modenese, ma sviluppato in tutta Italia con oltre 2.000 clienti e che oggi copre, pur con un’attività che rimane di nicchia e di alta specializzazione, svariati settori: dall’automotive, di fatto il core business dell’azienda, al biomedicale, dal packaging alla meccanica di precisione, dall’oleodinamica alla ceramica, dal movimento terra al settore navale”, spiega Roberta Alberti, Responsabile Commerciale Drilling Co. “Il nostro obiettivo è soddisfare un’ampia gamma di esigenze: dalla lavorazione del singolo pezzo (campionature o piccoli lotti) ai grandi lotti di produzione”. Oltre 1.000 stampi forati/anno, circa 330.000 pezzi forati/anno, oltre il 99,99% di forature conformi sono i numeri che contraddistinguono l’azienda modenese.
Drilling Co. ha un nuovo sito produttivo ad elevata automazione
Per continuare ad essere tra le aziende più avanzate del settore, Drilling Co. ha investito in un nuovo sito produttivo, ad elevata automazione, situato a poca distanza dalla sede principale. “Nel nuovo spazio produttivo abbiamo installato un’isola di lavorazione costituita da una macchina con cambio pallet e un robot antropomorfo”, afferma Alberti. “Nel nuovo sito abbiamo spostato dalla sede storica una foratrice e un centro di lavoro equipaggiati con due robot collaborativi (cobot) e caricatori automatici per dare risposta ad una aumentata richiesta di lavorazione e gestione di grandi lotti di foratura profonda per componenti metalmeccanici, ingranaggi, steli e alberi. Questo ci consente di conservare gli standard qualitativi Drilling Co. e al tempo stesso avere maggiore velocità, e quindi produttività, nel servizio offerto”.
Grazie all’ampliamento dei reparti produttivi, l’azienda modenese è in grado di aumentare i servizi offerti nella parte meccanica di particolari più piccoli rispetto al classico stampo per il settore automotive, come ad esempio gli stampi per il settore del packaging alimentare e pezzi prismatici di piccole e medie dimensioni. “Il nostro obiettivo è completare il ciclo di lavorazione offrendo anche le lavorazioni meccaniche di finitura. Siamo in grado infatti di seguire tutto il processo produttivo, dall’acquisizione del materiale fino al prodotto finito”, sottolinea Alberti.
Grazie all’elevata automazione, Drilling Co. risponde all’esigenza dei tempi di consegna sempre più stretti
Come sopra citato, il nuovo sito produttivo è caratterizzato da un’elevata presenza di sistemi automatizzati in ottica Industria 4.0, che consentono di ridurre al minimo la presenza di personale. “Dalla sede centrale siamo in grado di monitorare costantemente la produzione”, spiega Alberti. “Nel 2013, anticipando molte altre aziende, non solo del settore, abbiamo destinato importanti risorse allo sviluppo e integrazione del sistema operativo di monitoraggio della produzione. L’azienda è infatti certificata 4.0.”.
Grazie all’elevata automazione, Drilling Co. è in grado di rispondere all’esigenza dei tempi di consegna sempre più stretti. “La mancanza di materia prima ed i conseguenti ritardi nelle consegne del materiale, costringe le aziende contoterziste ad accorciare ulteriormente i tempi di consegna. La possibilità di utilizzare sistemi automatizzati ci aiuta molto in questo senso, potendo lavorare molte ore in non presidiato”, sostiene Alberti.
Drilling Co. ha sviluppato un configuratore per foratura profonda
Concluse le attività di trasferimento di alcuni impianti nella nuova sede produttiva, in quella principale rimangono le foratrici manuali per la lavorazione in asse e fuori asse, oltre alle cinque foratrici I.M.S.A. per la foratura profonda orizzontale, incrociata ed inclinata per realizzare in modo preciso e veloce i circuiti di raffreddamento più complessi
Drilling Co. ha investito recentemente anche in questo settore produttivo con l’inserimento nel sito storico di una nuova foratrice servita da un carroponte che permette la movimentazione e quindi la lavorazione di stampi per il settore automotive fino a 20 t. “Le nuove tecnologie ci consentono di eseguire in modo automatico, sfruttando i piazzamenti già eseguiti per le lavorazioni di foratura, le lavorazioni di completamento ai fori: filettatura, lamatura e piccole fresature. Questo servizio rappresenta un vantaggio significativo per i nostri clienti che ottengono un livello di lavorazione più completo che di fatto ottimizza i tempi di preparazione finale del pezzo”, spiega Alberti.
Per gestire al meglio la foratura profonda, Drilling Co. ha sviluppato un configuratore apposito. “Andando ad inserire pochi dati (quelli di foratura e quelli del pezzo), grazie a una serie di elaborazioni il programma è in grado di creare il ciclo di lavorazione e tutti gli utensili che servono per gestire la lavorazione in totale sicurezza. In questo modo abbiamo convogliato tutta la nostra esperienza di foratura profonda in un database allo scopo di creare un flusso di lavoro più fluido, evitando che l’esperienza più o meno approfondita dell’operatore possa impattare sulla realizzazione del foro”, spiega Alberti.
Negli ultimi anni l’azienda modenese ha dedicato risorse importanti per lo sviluppo dell’ufficio tecnico, anello fondamentale tra cliente e produzione, funzione strategica per la realizzazione delle lavorazioni della clientela in piena conformità. “Ogni committente ha la sua particolare richiesta e il proprio modo di operare ed impostare le logiche di progettazione; la nostra abilità maturata negli anni è proprio quella di adattare le nostre strategie alle esigenze del cliente”, conclude Alberti.