La foratrice compatta MF1000/2C di I.M.S.A. si rinnova
Fra le macchine I.M.S.A. spicca la MF1000/2C che trova applicazione per la foratura e fresatura di stampi e portastampi fino a 2-4 t e permette anche di forare pezzi cilindrici assialmente e fuori asse.
di Adriano Moroni
La foratrice MF1000/2C di I.M.S.A. è l’ultima evoluzione del precedente modello MF1000C, che ora è stato rinnovato con la configurazione a doppi mandrini. Lo slittone, cioè, è ora equipaggiato con due mandrini separati: uno per la filettatura e fresatura, e uno per la foratura profonda con punta a cannone. Si tratta di una macchina compatta che offre tutti i vantaggi caratteristici delle I.M.S.A. per stampisti, come la rigidità in qualsiasi posizione grazie al montante gantry, le funzioni di controllo del processo di foratura, la gestione completa del refrigerante sia per quanto riguarda pressioni e portate sia per quanto concerne il recupero, filtraggio e raffreddamento.
Con una lunghezza di 4,40 m e larghezza di 2,55 m, MF1000/2C occupa uno spazio molto compatto in officina, rispetto alle sue corse assi e al pezzo lavorabile: la profondità di foratura con punta a cannone è di massimo 1.000 mm, con una corsa utile verticale Y di 500 mm e una corsa orizzontale di 1.000 o 1.100 mm a seconda della versione.
Con la configurazione I.M.S.A. a mandrini separati, la commutazione fra foratura profonda e fresatura avviene completamente in automatico, senza alcun intervento dell’operatore.
La foratrice MF1000/2C è disponibile in due versioni macchina per stampi fino a 2 o 4 t
MF1000/2C è disponibile in due versioni a seconda dello stampo da lavorare.
Chi deve realizzare le forature di condizionamento in stampi fino a 2 t, in cui il circuito ha forature ortonormali, a singola inclinazione e anche a doppia inclinazione, sceglierà la versione con tavola roto-basculante da 2.000 kg di portata dinamica, e asse orizzontale X da 1.000 mm. La tavola ruota di 360° e bascula da +25° a -20°, entrambi i movimenti angolari hanno risoluzione di 0,001° e sono controllati da sistemi di misura induttivi perimetrali. In questa versione, la macchina accoglie dentro la sua struttura un pezzo di diagonale massimo 1.300 mm (diametro in rotazione entro la struttura macchina). Se la bascula della tavola non è necessaria ma serve piuttosto una maggiore portata, l’altra versione della MF1000/2C è equipaggiata con una tavola rotante di portata dinamica fino a 4.000 kg; in questo caso l’asse orizzontale X è 1.100 mm e consente di caricare un pezzo di diagonale massimo 1.650 mm (diametro in rotazione entro la struttura macchina).
Le capacità di foratura profonda della foratrice MF1000/2C
MF1000/2C realizza forature con punta a cannone da diametro 4 a 25 mm dal pieno senza pre-foro, fino a diametro 32 mm in allargatura, per una profondità massima di 1.000 mm.
Il CNC è Heidenhain e dispone di cicli di foratura profonda appositamente sviluppati dai programmatori I.M.S.A. in collaborazione con Heidenhain stessa. Le funzioni specifiche per il processo di foratura profonda gestiscono l’avvicinamento elettronico al pezzo, leggono gli sforzi di taglio e spinta per evitare la rottura della punta, trasformano le coordinate per le lavorazioni inclinate.
Per la buona riuscita di una foratura con punta a cannone, l’olio da taglio deve essere correttamente gestito sotto il punto di vista della pressione ma anche della temperatura e del suo grado di pulizia. Per il pompaggio la MF1000/2C è dotata di pompa alta pressione comandata da CNC e inverter; per la chiarificazione, un gruppo automatico di filtraggio depura accuratamente l’olio (16 µm) ed è integrato nella carteratura della macchina; e infine due frigoriferi sono disposti a fianco della macchina per refrigerare i mandrini e l’olio di foratura. Il convogliatore trucioli è di serie. Una vasca a pavimento accoglie tutta la macchina prevenendo la dispersione di olio a pavimento.
Le capacità di fresatura e il cambio di lavorazione della MF1000/2C
Questa foratrice permette di realizzare anche lavorazioni di fresatura sulla meccanica dello stampo. Effettua quindi, oltre alle forature profonde, anche operazioni di preparazione e completamento dei fori come sgrossatura leggera, lamatura, allargatura, filettatura. Soprattutto, grazie alla configurazione I.M.S.A. a mandrini separati, la commutazione fra i due mandrini avviene completamente in automatico tramite funzione M, senza richiedere l’intervento dell’operatore, quindi anche in momenti e turni non presidiati.
Ulteriore vantaggio dei mandrini separati, è il fatto che ciascuna linea mandrino sia stata ottimizzata per le lavorazioni che andrà a svolgere, senza compromessi.
Le capacità di fresatura possono essere completate da un magazzino cambio utensili a 10 posti.
MF1000/2C: struttura rigida e installazione senza fondazioni
Il solido basamento della macchina è autoportante e costituisce un “tutt’uno”, inglobando tavola e montante gantry. Complessivamente, a vuoto, la macchina ha un peso complessivo di 12 o 13 t (a seconda della versione) risultando, appunto, molto solida e robusta. Inoltre la struttura autoportante non necessita di lavori di fondazione per l’installazione, la macchina viene quindi semplicemente posata a pavimento. Il montante gantry verticale di I.M.S.A., supportato ad entrambe le estremità sia in basso che in alto, comporta una rigidità sedici volte superiore rispetto alla tradizionale struttura con montante supportato solo alla base.
Trasformare le necessità di processo in soluzioni operative
I.M.S.A., costruttore italiano di macchine di foratura profonda dalla storia ultra-trentennale, propone una gamma completa di foratrici/fresatrici per stampi e blocchi, e macchine per foratura profonda in asse di pezzi cilindrici. Le macchine I.M.S.A. sono costruite su commessa e spesso personalizzabili con una serie di opzioni.
La gamma di foratrici I.M.S.A. per stampi e blocchi comprende soluzioni a 3, 4 o 6 assi con portate in tavola fino a massimo 6 t, oltre che centri di foratura profonda e fresatura a 8-9 assi per stampi fino a 12 t, e fino a 45 t per la macchina più grande equipaggiata con la tavola di maggiore portata.
Sull’applicativo stampi il team I.M.S.A. ha sempre puntato a trasformare le necessità di processo in soluzioni operative di foratura profonda sempre più evolute. Lo stretto rapporto di collaborazione e feedback con utilizzatori chiave (costruttori di stampi e centri servizi di foratura profonda al passo con i tempi) è sempre andato di pari passo con la volontà di I.M.S.A. di investire costantemente nella progettazione e nel rinnovamento delle proprie foratrici, allo scopo di proporre delle macchine che diano immediati vantaggi e che avranno in seguito una lunga durata in officina.
Una serie di accortezze frutto dell’esperienza, e la struttura rigida dei basamenti, consentono a una macchina di foratura I.M.S.A. di forare i tradizionali materiali per stampi per 20-30 m con una punta a cannone, prima che sia necessario affilare o sostituire la punta, con velocità nemmeno comparabili con la foratura a sbalzo con pre-foro.