Simulazione digitale della macchina utensile da Mitsubishi Electric

NC Virtual Simulator, la nuova funzione che Mitsubishi Electric ha sviluppato per i propri controlli numerici, permette di avere direttamente sul PC una simulazione digitale della macchina utensile da diverse angolazioni, utilizzando le stesse condizioni di lavorazione della macchina reale.

NC Virtual Simulator simula il movimento del CNC in modo realistico e preciso, compresi lo smussamento, l’accelerazione/decelerazione e il ritardo nella risposta del servo. Utilizzando le stesse condizioni di lavorazione di una macchina utensile reale, questa nuova funzione fornisce una simulazione estremamente accurata. Consente di individuare i problemi prima della lavorazione effettiva, tra cui errori di lavorazione, impostazioni sbagliate e interferenze della macchina, che in precedenza non si riuscivano a rilevare fino alla lavorazione di prova. Si tratta, quindi, di una funzionalità particolarmente utile per l’utilizzatore, perché permette di aumentare l’efficienza e la produttività del lavoro. Basti pensare, ad esempio, al settore degli stampi, la cui lavorazione comporta tempi anche molto lunghi: poter individuare eventuali errori da correggere prima di mettere in lavorazione il pezzo permette un grande risparmio di tempi e di costi.

Disponibili due funzioni

Nello specifico, NC Virtual Simulator offre due funzioni: la simulazione di lavorazione e quella di analisi. La prima è la simulazione realistica del movimento del CNC con le stesse condizioni di lavorazione della macchina utensile reale. Offre una rappresentazione grafica estremamente precisa del contorno del pezzo, inclusa una simulazione del tempo di lavorazione e dell’interferenza della macchina, consentendo di rilevare gli errori di lavorazione e le impostazioni errate prima della lavorazione vera e propria, cosa che non era possibile con la simulazione con strumenti CAD/CAM.

La simulazione di analisi, invece, permette di visualizzare le posizioni e le variazioni di avanzamento, accelerazione, ecc. a livello di microsegmenti, utilizzando mappe di colore o altri mezzi: ciò facilita il riconoscimento e l’analisi delle cause anche di lievi imperfezioni superficiali.

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