BIG KAISER: nuovo portapinze per microlavorazioni

Microlavorazioni avanzate per l’industria orologiera ed orafa con il portapinze MEGA Micro Chuck HSK-EZ15 di BIG KAISER.

BIG KAISER ha sviluppato un portapinze specificamente progettato per le applicazioni che prevedono la microlavorazione di pezzi di dimensioni molto piccole utilizzati nell’industria orafa e nella produzione di orologi.
MEGA Micro Chuck HSK-EZ15 è stato concepito in conformità allo standard HSK-EZ15, una nuova interfaccia utilizzata dalle macchine utensili più recenti che sostituisce la precedente norma ATC-E15. HSK-EZ15 stabilisce un nuovo standard di compattezza e precisione, consentendo la miniaturizzazione dei mandrini e soddisfacendo le esigenze di precisione, prestazioni e affidabilità del settore delle microlavorazioni.
Il portapinze è disponibile in tre varianti con diametri esterni da 10, 12 e 14 mm, con gambo da 0,45 a 6,05 mm, tutte adatte alle lavorazioni ad alta velocità fino a 80.000 giri/min, mantenendo un runout entro 3 µm a quattro volte il diametro.

Soluzione compatta e facile da usare

Per l’industria orologiera, in particolare, MEGA Micro Chuck costituisce una soluzione compatta e facile da usare che permette un rapido cambio lavorazione su nuovi pezzi. L’elevata accuratezza garantita del runout (inferiore a 3µm) soddisfa gli standard più esigenti degli orologiai. Inoltre, offre un’elevata precisione di posizionamento, un’eccellente ripetibilità e un funzionamento privo di rumore e vibrazioni.
MEGA Micro Chuck dispone di un corpo e una ghiera sottili, ed è stato progettato con la massima rigidità per lavorazioni ad alta velocità e per la riduzione delle interferenze. La sua ghiera senza tacche evita vibrazioni e rumore e assicura un bilanciamento e una concentricità superiori per le applicazioni ad alta velocità. Il design della ghiera elimina i rumori e gli schizzi di refrigerante e garantisce una maggiore resistenza della ghiera stessa.
“L’interfaccia HSK-EZ15 è un modo innovativo di integrare nei micromandrini funzioni che prima erano possibili solo con mandrini più grandi, come il preset fuori dalla macchina per risparmiare tempo e aumentare la produttività. BIG KAISER è stata la prima azienda a credere in questo progetto e a sviluppare un portautensili che contribuisse alla diffusione di queste macchine”, afferma Giampaolo Roccatello, Chief Sales & Marketing Officer Europe di BIG KAISER. “L’impiego di un mandrino più piccolo, con massa e dimensioni fisiche ridotte, permette anche di ridurre sensibilmente i consumi energetici”.