Nuovo orizzonte nella combinata laser
Salvagnini ha presentato in anteprima mondiale alla EUROBLECH un sistema innovativo e unico con cui reinterpreta il concetto di combinata laser, mantenendo i concetti tipici Salvagnini come testa multipressa, azionamento ibrido e automazione flessibile.
“Ad Hannover abbiamo presentato una macchina per noi nuova essendo la prima combinata punzonatrice laser prodotta da Salvagnini dove, tra l’altro, la componente laser della macchina non è vincolante ma opzionale e upgradabile per agevolare le aziende nell’investimento” esordisce Tommaso Bonuzzi, Direttore Vendite Salvagnini. L’azienda di Sarego si conferma promotrice di un’innovazione tecnologica pensata e studiata per soddisfare le sempre nuove esigenze di lavorazione della lamiera. La nuova combinata Salvagnini S1, che monta una testa multipressa con utensili thick turret e un manipolatore a doppio carrello, è, infatti, una soluzione che presenta numerosi elementi di differenziazione rispetto ai modelli presenti sul mercato.
“L’evoluzione della tecnologia ci ha consentito di sostituire la cesoia meccanica con una testa laser che sfrutta le potenzialità di una sorgente in fibra da 2 o 3 kW e di sviluppare anche una testa multipressa nuova, più piccola di quella tradizionalmente impiegata per la S4” spiega Gianfranco Gotter Product Manager Punzonatura Salvagnini. “Questa nuova testa di punzonatura compatta a tecnologia ibrida evoluta usa utensili thick turret e può così sfruttare al meglio il parco di utensili standard, generalmente presente nelle officine e nelle fabbriche. Inoltre i due carri indipendenti di cui è costituito il manipolatore, dotati di pinze prolungate ad assetto variabile, assicurano nuove e più efficaci possibilità di movimentazione e di lavorazione del materiale, a tutto vantaggio della produttività e dell’efficienza”.
Azionamento ibrido e testa multi-pressa compatta
S1 è una macchina che raccoglie l’esperienza maturata Salvagnini nelle varie linee di prodotto, ne implementa le soluzioni, sfruttando tutti i vantaggi che ne conseguono.
Monta per esempio una testa multi-pressa Salvagnini di nuova generazione che utilizza fino a 41 utensili thick turret, inclusi multi-tool, di tipo B,C e D a discesa controllata. Ogni utensile è attivo e pronto a punzonare e ciò è diretta conseguenza dell’azionamento ibrido implementato nell’attuale gamma di piegatrici e pannellatrici Salvagnini, che garantisce il cambio utensili in tempo zero, gestisce simultaneamente tutti gli utensili e consente di ridurre drasticamente i consumi e, con soli 6 litri di olio sintetico in circuito sigillato, i costi di manutenzione.
La giusta produttività, con tanta flessibilità
La S1 è una soluzione che, a livello di punzonatura, è caratterizzata da livelli di produttività inferiori rispetto ad S4, tuttora una delle soluzioni più performanti sul mercato, ma, grazie all’uso del laser, garantisce maggior flessibilità. S1, per sua natura, è stata, infatti, pensata per soddisfare le richieste di una fascia di mercato differente, potenzialmente interessata a una soluzione di processo a investimento moderato, ma parimenti integrabile in un sistema automatico e flessibile, come ad esempio con una pannellatrice di taglia inferiore, quali – P1 o P2 – della gamma Salvagnini.
S1 è in grado di lavorare fogli 3.000 x 1.500 mm nel modello da 3 m, che divengono 4.000 x 1.500 mm nel modello di taglia superiore; punzona e taglia lamiere spesse fino a 5mm nei tre materiali di riferimento (inox, acciaio e alluminio) e realizza deformazioni massime di 16 mm.
Al pari di ogni macchina Salvagnini, qualsiasi essa sia, S1 è una macchina adattiva, smart e modulare. Offre differenti possibilità nella modalità di scarico, a seconda della strategia produttiva impostata: a pezzo singolo con distruzione di scheletro, per lavorazioni in linea; a pezzo singolo con evacuazione di scheletri, tramite manipolatore opzionale a pinze e ventose, per agili e precisi impilamenti automatici; posizionamento su tavola di nest microgiuntati da sgrigliare, se il tempo ciclo rappresenta il vincolo discriminante.
La combinata S1 è quindi progettata per essere facilmente integrata con dispositivi di manipolazione automatica e per funzionare in fabbriche 4.0. È parte integrante della filosofia Social Industry di Salvagnini, contribuendo pertanto a garantire la massima efficienza di qualsiasi processo produttivo venga inserita, sia stand alone, sia integrata con una pannellatrice o piegatrice.