Il taglio laser è stato reingegnerizzato
TRUMPF ha completamente rinnovato la serie 1000 della TruLaser. Carico e scarico automatizzati, dinamica della macchina potenziata, robusto laser allo stato solido e, soprattutto, facilità d’uso e capacità di monitoraggio del processo in linea con i dettami di Industria 4.0 sono le peculiarità di questo sistema di taglio laser.
di Fabrizio Cavaliere
TRUMPF ha, di recente, riprogettato da zero la Serie 1000 delle macchine TruLaser che, adesso, possono essere automatizzate completamente. La TruLaser Serie 1000 gestisce in modo autonomo anche molti processi legati al taglio, per ridurre i costi/pezzo. Dotate di un laser robusto e di funzioni collaudate, come la protezione anticollisione, queste macchine tagliano la lamiera in modo affidabile. E l’intuitivo concetto operativo riduce i tempi che gli operatori devono dedicare alle sessioni di training. Inoltre, TRUMPF ha aggiunto nuove funzionalità per ottimizzare i processi e aumentare l’efficienza, quali il monitoraggio dello stato del vetro di protezione e il BrightLine fiber, finora disponibili solo sulle serie di classe superiore del portafoglio dei prodotti 2D di TRUMPF.
Gestione affidabile del lavoro e riduzione dei costi/pezzo
La nuova serie comprende due modelli di macchina, la TruLaser 1030 fiber e la TruLaser 1040 fiber con aree di lavoro lunghe rispettivamente 3 e 4 m. Il laser allo stato solido TruDisk lavora a potenza costante anche materiali riflettenti come rame, ottone e altri. Le macchine vengono, infatti, fornite equipaggiate con i dati di taglio per molti materiali e spessori lamiera comuni; ciò migliora la loro affidabilità di processo anche in casi limite come il taglio del rame con l’azoto. Le macchine con un laser da 4 kW sono dotate di BrightLine fiber. Con questa opzione, le macchine tagliano in modo affidabile anche l’acciaio dolce di grande spessore. La macchina taglia tutti i materiali e gli spessori della lamiera con la stessa testa di taglio e cambia automaticamente gli ugelli grazie al cambio-ugelli opzionale. I sensori controllano il vetro di protezione dell’ottica e informano l’operatore quando è il momento di sostituirlo. “Le ispezioni visive appartengono al passato” afferma Alberto Vismara, responsabile della Divisione Macchine di TRUMPF Italia. “Tutto ciò riduce i tempi di attrezzaggio della macchina. La TruLaser Serie 1000 consente inoltre di risparmiare tempo durante il processo di taglio stesso. La funzione PierceLine riduce il tempo di sfondamento fino all’80% e protegge sia il materiale che la macchina. Le macchine di questa serie sono estremamente efficienti dal punto di vista energetico con un consumo medio di 13 kW per il laser da 3 kW e 14 kW per il laser da 4 kW. In più, le macchine e le unità a esse associate hanno funzioni di risparmio energetico aggiuntive”.
Facilità d’uso e capacità di monitoraggio
Rispetto alla serie precedente, TRUMPF ha aumentato significativamente la dinamica della macchina; la velocità di posizionamento è, per esempio, salita da 85 a 140 m/min. Ciò dipende dal design del corpo macchina, che combina un telaio rigido con un’unità mobile leggera e azionamenti potenti. In caso di collisione con pezzi ribaltati, uno speciale meccanismo di protezione assicura che la testa di taglio si fletta, evitando danni alla testa stessa e alla macchina. La TruLaser Serie 1000 è dotata di un nuovo pannello di controllo multi-touch da 18,5 pollici, che visualizza in alto le voci del menu utilizzate con maggior frequenza dall’operatore. Se l’operatore interrompe un’operazione, l’unità di controllo gli consente di riprendere il processo dallo stesso punto.
“La capacità di monitoraggio non si limita al solo vetro di protezione” afferma ancora Vismara che poi prosegue: altri sensori verificano le condizioni dei componenti che influiscono sulle prestazioni di taglio della macchina. La funzione Condition Guide, un sistema a semaforo sul pannello di controllo, indica lo stato e guida l’operatore quando è necessario che questi intervenga. I diagrammi di flusso rendono più semplice prevedere quando è necessaria un’azione e offrono un modo più efficiente per pianificare i lavori di manutenzione”.
Funzionamento “on the go”, utilizzo intelligente dei dati
L’app MobileControl serve a far funzionare la TruLaser Series 1000 utilizzando un touchpad situato vicino alla macchina. Il software TruTops Monitor monitora continuamente lo stato della macchina e avvisa l’operatore in caso di malfunzionamento. “La TruLaser Serie 1000 offre agli utenti l’opportunità di accedere all’estensione digitale della macchina” spiega nuovamente Vismara. “L’offerta comprende cinque app che valutano i dati della macchina e forniscono i risultati agli utenti. La filiale TRUMPF AXOOM fornisce la piattaforma cloud per elaborare i dati. Le app danno informazioni sull’uso di strumenti e materiali e mostrano all’utente “on the go” lo stato corrente della macchina”.
Automazione completa
La TruLaser Serie 1000 deposita scorie e piccoli pezzi in cinque cassetti estraibili sotto il corpo macchina. Le macchine hanno già di serie un cambio pallet semiautomatico, perciò l’operatore può preparare nuovi fogli di lamiera, mentre le macchine stanno lavorando. L’operatore può anche rimuovere i fogli già tagliati parallelamente al processo di taglio. L’utente può poi dotare la TruLaser Serie 1000 di componenti di automazione della famiglia LiftMaster, che caricano i fogli grezzi e rimuovono quelli tagliati. Le macchine della TruLaser Serie 1000 possono anche essere collegate al magazzino compatto TruStore o a un sistema di immagazzinamento di grandi dimensioni Stopa.